BIG
TIME DANCE
"James,
manca ancora un giorno al ballo e non ho ancora una
ragazza con cui andarci! Ti prego aiutami!"
"Logan calmati! Chi
è che vorresti
invitare?"
"Camille, e chi se no?!"
"E dove sta il problema?!
Vai da lei e le
dici: Camille vuoi venire al ballo con me?"
"Lo so che cosa devo
dire… solo che… non
lo so… è difficile"
"Allora tu non vederla come
Camille, ma
come una delle tante ragazze a cui hai già chiesto d'uscire"
Logan guardò
James con aria
accigliata e disse:
"Non
so se sei a conoscenza del fatto che non ho mai chiesto a
nessuna ragazza d'uscire, e tanto meno di andare al ballo!"
"Scusami, hai ragione, mi
dimentico
sempre di questo particolare. Allora… vediamo… la
prima cosa che ti serve per
chiedere ad una ragazza di uscire, o, in questo caso di andare al
ballo, è la
convinzione. Guarda ti faccio vedere come si fa con la ragazza nuova."
"Aspetta, non ti conosce
neanche!"
"E' questo il punto. Se io
riesco ad
invitare una ragazza che non conosco neanche, per te non
sarà difficile
invitare Camille."
James, seguito da Logan si
diresse verso la ragazza, le toccò la spalla, per richiamare
la sua attenzione,
e aspettò che si girasse.
"Si?
Posso aiutarti?"
"Vuoi venire al ballo con
me?"
disse James,
sfoderando uno dei suoi sorrisi. Per pochi secondi la ragazza
ricambiò il
sorriso, poi tornò seria e disse:
"No"
James si girò
sorridente,
come per dire: Hai visto com'è facile?!,poi
realizzò quale fosse stata la
risposta della ragazza.
"Cosa?"
"Ho detto no"
"No?!"
"Sì. No. N-O.
Sono solo due lettere, non
ci va molto a capire cosa vogliono dire. Hai presente... il contrario
di sì?
Sembri più sveglio ragazzo mio"
Logan scoppiò a ridere, ma poi quando
James lo pietrificò con lo sguardo, si portò le
mani alla bocca, cercando di
smettere di ridere.
"Tu non puoi dire di no a
me, James
Diamond!"
"A quanto pare
sì, lo ha appena
fatto!"
s'intromise l'amico.
"Logan, la vuoi smettere?!"
"Sentite ragazzi, per quanto
mi faccia
piacere parlare con voi, ora devo proprio andare"
se ne andò, ma
James cominciò a seguirla e a farle domande del tipo:
"Non
ti piaccio?"
"No, anzi, sei molto carino"
"E' per i miei capelli?"
"No, sono carini anche
quelli"
Intanto Logan era rimasto da
solo a ridere sul bordo della piscina quando arrivò Kendall
"Hey,
cosa sta facendo James?"
"Mi sta facendo vedere come
chiedere a Camille
di andare al ballo, solo che quella povera ragazza gli ha detto di no"
Intanto Camille, che passava
di lì per caso, sentì tutto e urlò:
"Cosa?"
"Ho detto che quella ragazza
non vuole
andare al ballo con James"
"Non me ne frega niente di
Samantha! Mi
importa il fatto che tu voglia andare al ballo con me!
Perchè non me lo hai
chiesto?"
"Ehm…
perché… uhm… non sapevo come
chiedertelo… "
"Bastava che venissi da me e
dicessi:
Camille vuoi venire al ballo con me?"
"Io…
ehm…"
Kendall agguantò
Logan per la
maglia e lo trascinò via:
"Vieni latin lover, andiamo
a salvare
quella povera ragazza dalla follia di James"
"Se vi può
interessare io la conosco. Si
chiama Samantha e abita nell'appartamento vicino al mio. E' la nipote
di un
famoso coreografo… solo che non mi ricordo bene il
nome…"
"Ma… dovrebbe
arrivare la nipote di
Mister X, ma non credo che possa essere lei…"
"Ma si!! Certo! E' quello il
nome!"
I due ragazzi si guardarono
perplessi, la nipote di Mister X se la immaginavano un po'
più… eccentrica.
"Grazie Camille sei stata di
grande
aiuto, ma ora dobbiamo proprio andare"
Intanto Samantha era
riuscita
a seminare James nel corridoio. Entrò nell'appartamento e si
lanciò sul divano.
Finalmente era nel suo appartamento, al sicuro dove nessuno
(soprattutto James)
l'avrebbe trovata. Non fece in tempo a pensarlo che qualcuno
bussò alla porta.