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Autore: Riccardo    05/02/2012    5 recensioni
Benvenuti al liceo Enrico Pazzi di Ropa, un liceo il cui nome è tutto un programma. In questo liceo di pazzi, Roberto, ragazzo sfigato e un po' pervertito, incontra in classe una ragazza che gli dà corda. Sarebbe splendido, se non fosse per il padre un po'(?) troppo protettivo... Dall'autore del mangaprocesso una fanfic comica originale che spero non finirà mai di stupirvi.
Genere: Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CRAZY SCHOOL

Di Riccardo

Episodio 140: Usciamo insieme!
Cover
Mary si prepara per l'uscita.

Un enorme ringraziamento a Tiger Eyes che in via straordinaria ha betato questo capitolo permettendomi di pubblicarlo in tempo.

Liceo Enrico Pazzi di Ropa, I B

Roberto: ^_^ Mary, usciamo insieme?
Mary: Oh mi piacerebbe, ma…
Roberto: Ma?
Mary: Papà, oggi mi ha chiesto espressamente di uscire con lui, (sbuffando) una scocciatura…
Roberto: Don’t worry! Se è solo per questo…
Mary: Uh?

Roberto abbracciò sua sorella.

Roberto (sventolando una confezione di rimedi cinesi): Ho con me qualcosa di veramente interessante!

Alla fine della scuola.

Roberto: Hai capito tutto? Oggi uscirai con tuo padre!
Mary: Sì, fratellone!
Roberto: No, non devi chiamarmi così! Ora tu sei Mary!
Mary: ^^’ Ehe… scusa!

Un’altra Mary osservava la prima con accesa curiosità.

Mary 2: È incredibile!
Mary: ^_^ Donata fa il cosplay da Mary!
Mary 2: Ma com’è possibile?
Roberto: Queste sono le pillole mutasembianze di lunga durata! Con queste chiunque può trasformarsi in qualsiasi persona! (ved Cap 56: Effetti collaterali)
Mary 2: Incredibile!
Roberto: Purtroppo mia sorella mi ha fatto sciupare quasi tutta la confezione!
Donata: ^-^’

Ricordi di Roberto

Donata: Donata Pensioman mode on!
Roberto: Mi servono!!!
Donata: Donata Ranma cosplay!
Roberto: Ma smettila! Costano!
Donata: Donata Ranma ragazza cosplay!
Roberto (abbracciandola): Love! Ancora ancora *_*

Fine ricordi

Roberto (pieno d’ardore): Ma non importa! Tutto pur di uscire con te, mia dolce Mary!

Roberto prese Mary a braccetto…

Roberto: Andiamo al parco!
Mary: Sì, fratellone!
Roberto: Eh?
Mary: Hai preso la Mary sbagliata!
Roberto: Uhm… come faccio a riconoscervi? Dony, mettiti in cosplay da sexygattina!

Donata con le sembianze di Mary si vestì da gattina sexy.

Roberto: Ecco fatto! (prendendo a braccetto sua sorella) Esci con me!
Donata: Sì fratellone!
Mary (dando un colpo di croce a Roberto): Smetti di far vestire in modo strano ragazze con il mio corpo!
Roberto: Oh Mary sei tu? Possiamo uscire!

Roberto e la vera Mary andarono al parco, mentre Donata li salutava.

Donata: Non posso presentarmi al professore così!

Donata si vestì da brava educanda.

Donata: Così gradirà maggiormente!
Ambrogio Pio (arrivando): Figlia!
Donata: Salve, prof!
Ambrogio Pio: Prof?!
Donata: Oh mi scusi, mio signor padre!
Ambrogio Pio: Così va meglio! Mi sembrava di averti visto con un uomo!
Donata: Non è nulla, mio signor padre, mi stava solamente chiedendo la strada!
Ambrogio Pio: Ah, ingenua! Non sai forse che è il metodo classico per rimorchiare? Inizi così e poi finisci incinta!
Donata (credendoci): Davvero?
Ambrogio Pio: Certo! Te lo posso assicurare io che sono tuo padre!

Nel frattempo…

Roberto: Ho un programma preciso per oggi! Prima andiamo al parco e poi al cinema! Che ne dici?
Mary: Stupendo! Era da molto che non uscivamo insieme!
Roberto: Già! Per questo ci tenevo davvero molto!

Roberto le prese la mano sorridendo.
Mary era davvero felice, se avesse avuto un padre normale, magari avrebbe potuto incontrarsi così con Roberto ogni giorno.

In quel frangente…

Ambrogio Pio: Bene figlia mia! Oggi il tuo adorato padre ti ha voluto con sé per andare in città!
Donata: Sì papà! A fare che?
Ambrogio Pio: Visto che domani c’è il compito in classe di latino, oggi sono di ronda volontaria per vedere chi studia o meno… e avendo gli allarmi antiuomo fuoriuso in casa non mi fidavo di lasciarti sola!
Donata: ^-^ E perché mai? Mi sarei vista qualche cartone animato!
Ambrogio Pio: No! Non sia mai! Non sai che i maschi aspettano codesti momenti per aggredire le povere fanciulle vergini abusando di loro?
Donata: Ma che problemi ci sono, non sono mica vergine, papino! ^_^
Ambrogio Pio (alterato): Che cosa hai detto?
Donata (candida): Io sono del Cancro, non ti ricordi? (È questo il segno di Mary, se mi ricordo bene!)
Ambrogio Pio: Oh mia figlia, qual candida fanciulla! Non si tratta di questo, tesoro mio! (abbracciandola piangendo) Tuo padre difenderà sempre questa tua innocenza e purezza!

Donata e Ambrogio Pio camminavano tra le strade cittadine.
Donata vide in una libreria un romanzo.

Donata: *_* Oh, “Storia di una capinera” di Verga!
Ambrogio Pio: Il romanzo di quella suora? (È educativo, fa vedere come si impazzisce innamorandosi di un uomo!) Te lo compro!
Donata: Grazie, papino! Te ne sono davvero grata! (Non capisco perché Mary non voglia uscire con suo padre! Le fa pure i regali!)
Ambrogio Pio: Di nulla, figliola! La protagonista si chiama come te, prendine esempio!
Donata: Sì, papà! Lo farò!
Ambrogio Pio: (Sono contento! Oggi mia figlia mi sembra ben più rispettosa!)

Nel frattempo al parco…

Vera: Oggi chiederò al padroncino di uscire, c’è una degustazione gratuita di sangue nel club dei fan dei film sui vampiri!
Findy: Preferisco il tè!
Vera: Ma non capisci! Approfitterò del momento per dirgli quanto lo amo! *_*
Iside: E magari stringergli la mano e baciarlo?
Vera: Sì sì! *_*
Iside: E poi abbracciarlo teneramente mentre siete seduti su una panchina?
Vera: Anche questo! Come fai a saperlo?
Iside (indicando Roberto e Mary): Il padroncino lo sta facendo già con Mary!
Vera: Argh! Padroncino traditore…

Vera scappò via piangendo.

Iside: Certo che ne ha di energie!
Findy: Lo farà per dimagrire!
Iside: La trovi ingrassata?
Findy: Un pochino sì!

Vera corse via senza pensare, quando vide un viso amico.

Vera (piangendo): Oh Mary, il padroncino Roberto mi sta tradendo con te al parco!
Donata: Eh?!
Ambrogio Pio: Cosa?! Come fa mia figlia ad essere lì se è qui?
Vera: Oh beh! (pensandoci meglio) Si è sdoppiata? O.o Non saprei... è forse un’alchemica e non lo sapevo?
Ambrogio Pio: Non dica sciocchezze signorina Hellsing, le alchemiche non esistono! Ma se qualche teppista si diverte a rovinare la reputazione di mia figlia… (caricando il fucile) … lo sterminerò!
Donata: Sì papà! (armata di croce) Nessuno può rovinarmi la reputazione (qualsiasi cosa essa voglia dire!)
Ambrogio Pio: Brava figliola, oggi sì che ti riconosco! (armato di fucile) Andiamo al parco!

Vera non ci capì nulla.

Vera: Come fanno ad esserci due Mary?

Ambrogio Pio e Donata corsero in direzione del parco.
Ignari di tutto Roberto e Mary si godevano la splendida giornata primaverile.
In quel momento un grido ruppe la tranquillità di tante coppiette…

Ambrogio Pio (gridando): DOV’ È QUELLA TEPPISTA CHE IMITA MIA FIGLIA?

Roberto sentì l’urlo.

Roberto: Tuo padre ha scoperto Donata! Dobbiamo salvarla!
Mary: Ma come?
Roberto: Ho io un piano! Tu nasconditi!

Mary si nascose dietro la siepe.

Roberto: So io come fare…

Roberto si avvicinò al professore e a Donata.

Roberto: (Ecco Donata! Ambrogio la sta minacciando con il fucile!)

Roberto si preoccupò per la sorella. E corse verso i due…

Roberto (saltando addosso a sua sorella): Mary, amore mio! Usciamo insieme!

Donata: Ma Roberto, che fai?
Roberto: (Così ti convincerai che è quella vera!)
Ambrogio Pio: Stavo cercando una teppista imitatrice di mia figlia…
Roberto (indicando Donata): Non pensava che lei fosse…
Ambrogio Pio (infuriato)… e invece tu… davanti ai miei occhi la palpi!
Roberto (palpando per sbaglio Donata con le sembianze di Mary): Mi scusi!
Ambrogio Pio (mitragliando Roberto): GIÙ LE MANI DA MIA FIGLIA!!!
Roberto (scappando): C’è un equivoco!
Ambrogio Pio (sparando): Ma che equivoco, vile stupratore!

Roberto scappava inseguito dal professore per tutta la città.

Mary (dalla siepe): Ma non eri stata scoperta?
Donata (tornando con le sue sembianze volontariamente): No! Perché?
Mary: Sigh! Ci siamo rovinati un’altra volta l’appuntamento!

FINE EPISODIO

L’appuntamento tra Roberto e Mary è finito prima ancora di cominciare.
Purtroppo Roberto, non capendo l’equivoco, per salvare sua sorella si è dovuto sacrificare.
Ma non ce ne era bisogno.
Ambrogio Pio ora è più infuriato che mai verso Roberto, avrà qualcosa in mente per allontanare il pericolo da sua figlia?
Non perdetevi la prossima puntata: “Chance con Isolde”!
Buon divertimento!
   
 
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