Primo scatto.
I lunghi capelli neri gli solleticarono la guancia, ma Shinji si impose di non ridere. Sapeva che se avesse aperto gli occhi avrebbe trovato due pupille nere a fissarlo apatiche, dallo sguardo spento.
Secondo scatto.
La pressione leggera dei capelli sulla sua guancia si fece più fastidiosa, mentre sul volto sentiva i rapidi respiri dell'altro che asciugavano le gocce d'acqua sulle guance, causate dalla pioggia finta che cadeva su di loro.
Terzo scatto.
Quegli stessi capelli scuri scivolarono sul suo collo, mentre il fiato dell'altro si avvicinava alle sue labbra.
Quarto scatto