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Autore: slayerkitty    12/02/2012    11 recensioni
Un tweet mandato per sbaglio. La chance di una telefonata. O cosa succede quando la star televisiva Blaine Anderson tweetta per errore il suo numero di telefono.
- TRADUZIONE -
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Chance'
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Questa storia non mi appartiene, io traduco. la storia originale appartiene a slayerkitty, e la si può trovare qui.
This story is not mine, I translate. The original story belongs to slayerkitty, and you can find it here.
 

An Accidental Chance
 


 
Autunno 2011

Era successo per caso.
Kurt a volte pensava a come sarebbe andata la sua vita se gli eventi di quel giorno non fossero mai accaduti. Ma era successo, e adesso era lì, pronto a mettere i piedi sul suo primo red carpet.
Non come la star che aveva sempre sognato di essere, ma con un’alternativa altrettanto valida. Sarebbe arrivato al braccio del sensazionale sogno dei teenager di quel periodo:Blaine Anderson.

Blaine lo guardò e Kurt sapeva che la sua espressione non celava il suo nervosismo.
La limousine su cui erano saliti si fermò, e la porta si aprì. Kurt poteva già sentire i click delle macchine fotografiche e le urla della folla.

“Sei pronto?” gli chiese Blaine.
“Sono nato pronto.” Rispose Kurt, sogghignando. Blaine uscì fuori dalla limousine, e il rumore aumentò, addirittura triplicò quando la folla realizzò che non era solo.  

Kurt prese la mano tesa di Blaine e lasciò che il suo ragazzo lo tirasse fuori dalla macchina.
Blaine gli offrì il braccio, sempre da gentiluomo e Kurt lo prese stringendolo.

Insieme camminarono sotto i riflettori.
~**~
 
“Blaine! Di qua, Blaine!” urlavano i fotografi, poteva sentire la mano di Kurt stretta al suo braccio.
“Fermati e mettiti in posa,” mormorò Blaine all’orecchio di Kurt. I paparazzi impazzirono, specialmente quando il suo braccio circondò la vita del ragazzo.
L’agente di Blaine, Julie, era proprio dietro di loro e li spinse avanti dopo un momento.
Lui agitò la mano verso le telecamere e si diresse verso l’intervistatore.
Stava davvero succedendo.

Lui e Kurt stavano veramente per diventare una coppia pubblica.
 Vennero scortati verso Ryan Seacrest, che stava intervistando una delle sorelle Kardashian (Blaine non le avrebbe mai riconosciute).
“Sei sicuro?” chiese tranquillamente Blaine a Kurt
“Si” replicò Kurt, anche se sembrava un tantino terrorizzato. “Tu?”
“Assolutamente.” Rispose Blaine.
“E adesso abbiamo Blaine Anderson dallo show TV di successo Dalton!” esclamò Ryan, e Blaine salì lentamente le scale fino al punto in cui era il conduttore con la mano di Kurt nella sua. 
“Ehi, come va?” Ryan li salutò, stringendogli la mano libera.
“Va tutto bene” rispose Blaine.
“Mi limiterò a scommetterci su” continuò Ryan, guardando per un secondo nella telecamera, poi di nuovo Blaine “sei stato nominato per un Emmy per Dalton, come miglior attore non protagonista in una commedia!”
“Lo sono” confermò, ancora incapace di credere alle sue stesse parole. “Ancora non riesco a crederci” ammise con una risata.
“E tutti i pettegolezzi che sono stati sfornati su di te questi giorni!” continuò Ryan. “Qualche commento?”
“Alla gente piace parlare” sorrise Blaine. “Chi siamo noi per farli smettere?” l’altro annuì.
“E vedo che non sei solo stasera” Ryan fece un cenno a Kurt.
“No, non lo sono” rispose, mostrando il suo sorriso più affascinante, mentre spingeva il fidanzato leggermente in avanti.
“Lui è Kurt”
“Piacere di conoscerti, Kurt” Ryan tese la mano e Kurt gliela strinse. “Un uccellino mi ha raccontato di come voi due vi siete messi insieme.”
Kurt e Blaine sorrisero alla scelta di parole di Ryan.
“Preoccupati di condividerlo con il mondo?”

Novembre 2010

"Ed è per questo penso che Blaine Anderson sia una delle persone più influenti del nostro tempo," Santana lesse sopra la spalla di Kurt, la sua voce beffarda proprio nel suo orecchio. "Dio, Hummel. Se mai incontrassi questo ragazzo ti si imbiancherebbero i pantaloni, non è vero? "

"Taci, Satana, e vai via." Kurt arrossì furiosamente mentre premeva il pulsante di salvataggio sul suo documento di Word e lo stampava. Quel file era una buona metà del suo voto in sociologia. Il tema: la persona più influente del mondo, vivo o morto, e perché.

Kurt aveva scelto di scrivere sul suo attore preferito, Blaine Anderson.

Blaine Anderson, star dello show TV di successo Dalton; musicista con dischi di platino su iTunes. Blaine Anderson, con i suoi ricci scuri e lineamenti perfetti. Blaine Anderson, che era genuino, dolce e - soprattutto - molto, molto gay.

Cresciuto a Lima, Ohio e frequentando Omofobia High (anche conosciuta come William McKinley High School), Kurt conosceva  pochissime persone gay. In realtà, ne conosceva solo uno.

Se stesso.

Forse era la ragione per cui Kurt si era attaccato a Blaine (e James, il suo personaggio), in modo ossessivo. Fin dal suo ruolo in Dalton, avuto a diciassette anni, l’attore era stato vittima di bullismo per la sua sessualità, proprio come Kurt. Naturalmente, ora Blaine era famoso, e tutto ciò era cambiato.
Kurt non avrebbe mai potuto credere che ci fosse veramente un adolescente gay “out and proud” in televisione. Il fatto che venisse interpretato da Blaine, il più giovane attore gay dichiarato di Hollywood, attirò l’attenzione di tutti che volevano sapere ogni cosa sul carismatico Blaine Anderson – specialmente con chi stesse e se fosse fidanzato.
“Terra chiama Hummel” esclamò Santana.
“Scusa” arrossì Kurt “mi sono perso nei miei pensieri.”
“Se hai intenzione di metterti a fantasticare sul suo toy-boy, io e Britt ce ne possiamo andare” replicò l’amica “sappiamo quanto la masturbazione si importante per i ragazzi.”

“Oh mio Dio.” Kurt si mise il viso tra le mani, girandosi sulla sedia. “Di nuovo, perché sono amico di voi due?”
“Perché siamo favolose e popolari” parlò Brittany dal suo posto sul letto, dove stava sfogliando una delle riviste di moda di Kurt. “E anche perché saremmo disposte a uscire con te se ce lo chiedessi.”
Le due ragazze erano l’immagine dello spirito della scuola nelle loro uniforme da cheerleader.
Normalmente anche Kurt la indossava, ma aveva raggiunto un accordo con la coach Sylvester in modo da poter indossare vestiti normali per due giorni alla settimana.
Kurt si vantava di tenere il passo con tutte le nuove tendenze e l’uniforme da Cheerios non era una di quelle.

Oltre a essere nella squadra, i tre erano anche nel glee club insieme. Le due attività erano gli unici due punti luminosi nella Hell High School (che era anche il titolo del suo futuro libro di memorie – che aveva progettato di scrivere non appena sarebbe stato famoso, deciso a distruggere fino all’ultimo dei suoi bulli sulla carta).
In caso contrario, Kurt avrebbe tenuto la testa alta in quel mare di uomini di Neanderthal.
Stava per rispondere che l’inferno avrebbe gelato prima che uscisse con una di loro due (aveva avuto la forza di uscire finalmente allo scoperto un anno prima, e non aveva alcuna intenzione di tornare indietro) quando la pagina di twitter su cui stava navigando si ricaricò.
L’ultimo tweet attirò la sua attenzione e sussultò ad alta voce. 
“Oh mio Dio” ripeté per la seconda volta.
“Cosa?” Santana si sporse sullo schienale per guardare. “Porca puttana!” I suoi occhi si spalancarono. “Quello è…” la sua voce si affievolì.
“Penso di si.” Rispose Kurt, gli occhi fin troppo spalancati. “Blaine Anderson ha appena scritto su twitter il suo numero di telefono.”
“Dobbiamo esserne sicuri.” Santana sorrise e prese il suo cellulare dalla scrivania.

"Cosa?" Scattò. "Santana, non farlo!" Era troppo tardi. Aveva un sorriso felice e teneva il telefono in modo che anche l’altro potesse sentire.

"Sta squillando!” canticchiò.

"Chiudi!" sibilò Kurt.

"Assolutamente no!" si rifiutò "Questa è un occasione d’oro per ottenere quello che si desidera!"

"Santana-" ricominciò di nuovo a protestare, ma venne interrotto quando una voce parlò dal telefono.

"Pronto?"
~ **~ 

Blaine Anderson era in capo al mondo. Aveva appena lasciato lo studio di registrazione, avendo appena finito di registrare una canzone per il prossimo episodio di Dalton. Mentre scivolava sul sedile del guidatore della sua auto, tirò fuori il suo telefono e aprì internet, in attesa che caricasse twitter, accese la sua auto. La radio stava mandando una delle sue canzoni preferite e Blaine non poté fare a meno di cantare come aveva scritto nel suo ultimo tweet (Appena registrata una canzone bellissima, la amerete!) prima di leggere le risposte.

C'erano un paio di tweet di fan, a cui aveva risposto, sicuramente sarebbero arrivati direttamente su tumblr, livejournal e Dio solo sa dove: avrebbero mandato le fangirl in agitazione.  Sì, si era divertito un po’.

C'era anche un messaggio diretto nella sua casella di posta da Nick, uno dei suoi compagni di cast di Dalton e suo buono amico. (Hey amico, ho appena comprato un cellulare nuovo, ma non è possibile importare la rubrica da quello vecchio.. mandami il tuo numero di telefono così ti posso aggiungere di nuovo!)

Blaine ridacchiò, rispose con il suo numero di telefono e lo ripose sul sedile accanto a lui, prima di mettere l'auto nel parcheggio.

Il cellulare squillò un paio di volte nei seguenti dieci minuti, ma riattaccavano tutti prima che potesse rispondere - tutti numeri che non riconosceva. Quando squillò di nuovo, Blaine rispose al primo squillo.

"Pronto?" Cercò di non sembrare irritabile - non si sa mai chi potrebbe essere, magari una chiamata con un offerta di lavoro. Nel cellulare c’era il silenzio. "Pronto?"

"Um, ciao," una voce parlò finalmente.

"Posso aiutarla?" Blaine cercò di non scattare. Sembrava una ragazza, forse.

"Parlo.. Parlo con Blaine Anderson?" chiese la voce.

"Sì", rispose Blaine. "E tu chi sei?"

"Kurt", fu la risposta. Va bene, non una ragazzina. "Uhm, io non ..." la sua voce si spense.

Blaine sospirò. "Guarda, non so chi sei, o come hai il mio numero, ma dimmi quello che vuoi."

"Dio, questo mi fa sembrare uno stalker," disse Kurt velocemente. "Okay, devi controllare il tuo ultimo tweet".

"Di cosa stai parlando?" Blaine provò qualcosa di simile a una bobina di terrore nel suo stomaco. Chi era questo tizio?

"Il tuo ultimo messaggio su twitter è stato il tuo numero di telefono," disse Kurt, infine "e non so cosa pensi di me che ho chiamato, ma una mia amica ha fatto il numero e tu hai risposto e non so”

"Whoa!" Blaine esclamò, mentre parcheggiava nel parcheggio di un fast food. "Rallenta. Ho tweettato il  mio numero di telefono? "

“Sì”, confermò Kurt.

"Merda" Blaine avrebbe giurato che il tweet inviato a Nick fosse stato un tweet privato, invece no. Non si stupiva più del fatto che il suo telefono fosse stato fatto saltare in aria - naturalmente la gente lo chiamava.

"Non volevo essere inquietante, con questa cosa del chiamarti" continuò Kurt, parlando a bassa voce. "Onestamente, non posso credere che tu non abbia ancora chiuso."

"Beh, sembri relativamente normale"

"Questa situazione è tipo… surreale" Kurt rise, e Blaine godette di quel suono. Quel ragazzo aveva una bellissima risata. "In effetti ... però fammi il favore di lasciare questo fuori da  Tumblr, okay?" gemette Blaine.

"Oh, no," si mise una mano sul viso, immaginando le reazioni delle fangirl.

"Sì", si mise a ridere Kurt. "Nessuna di loro avrebbe mai potuto credere che stesse accadendo, tra l’altro."

"Penso di poter tenere questa cosa sotto controllo," mormorò Blaine.

"Forse dovrei chiudere, in modo che così tu possa cambiare il tuo numero", Kurt sembrava riluttante a riagganciare, e per qualche ragione, Blaine la pensava allo stesso modo. Ma non poteva lasciare il suo numero invariato, o le telefonate l’avrebbero fatto diventare pazzo.

"Sì", sospirò Blaine. "Grazie, Kurt. Sono contento che sia stato tu a chiamare."

"Prego ... Blaine", rispose Kurt. "Grazie per non aver pensato che fossi uno stalker". L’altro ridacchiò. "Ciao".

"Ciao". Blaine chiuse la chiamata e telefonò immediatamente al suo agente. Venti minuti più tardi aveva un numero di cellulare nuovo, e cinque minuti dopo era a casa e stava accendendo il computer.

Aspettò che caricasse. La prima cosa che fece fu inviare un SMS di massa per il cast e la troupe dello show in modo che avessero il suo nuovo numero. Poi inviò una mail a Nick per fargli sapere cosa era successo (Nick, bastardo, guarda  che cosa mi hai fatto fare). Una volta che il suo computer caricò, entrò di nuovo su twitter, cancellò il tweet con il suo numero di telefono, e ne scrisse uno nuovo (Mi dispiace ragazzi. Volevo solo dire grazie a Kurt per avermi avvertito. Sei grande!).

Ha ricevuto una email di risposta Nick (Blaine, sei un idiota), e poi aveva di nuovo controllato twitter.

Aveva una nuova risposta da  @kurthummel (Prego).

 
~** ~ 

Kurt stava fissando il suo telefono in stato di shock. Santana e Brittany lo fissavano. Nessuno di loro sembrava essere in grado di trovare parole.

"Pizzicami", balbettò finalmente Kurt.

Santana sbatté le palpebre e rispose con un “Cosa?”

"Pizzicami", le disse Kurt, alzando lo sguardo dal suo telefono per incontrare i suoi occhi. "Provami che non sto sognando." Lei allungò la mano e gli pizzicò la pelle del braccio, torcendo un po’. "Ouch!" Gridò, e poi si mise a ridere. "E’ veramente successo, oh, mio ​​Dio".

Santana e Brittany,  dopo che aver discusso della telefonata, gli promisero che non l’avrebbero detto a nessuno – anche se dopotutto, chi gli avrebbe creduto?

Era così insolitamente allegro durante la cena che suo padre gli chiese se si sentiva bene. Kurt spacciò il suo atteggiamento per buon umore e fuggì in camera sua non appena ne ebbe l’occasione – saltando anche il suo dolce preferito, con grande felicità di Finn che poté prendere anche il suo pezzo.

Effettuò l’accesso a Tumblr, determinato a restare lontano da Twitter per evitare la tentazione di tweettare a Blaine a proposito della loro telefonata. Kurt si rifiutava di diventare uno di quei fan che stalkerano le celebrità che gli hanno dato un po’ di attenzione. Rimase a bocca aperta quando vide la sua dashboard, che era piena di post sul tweet accidentale di Blaine e un tweet nuovo (Mi dispiace ragazzi. Volevo solo dire grazie a Kurt per avermi avvertito. Sei grande!).

C'era un sacco di speculazioni solo su chi fosse “Kurt” e Kurt le lesse con gli occhi sbarrati.

Chi diavolo è Kurt? Un Fan?

Forse è il suo fidanzato nascosto.

Ah, mi piace questa idea. Blaine e Kurt stanno scopando.

Shippiamo tutte le coppie!


Kurt rabbrividì. Non aveva mai avuto tutto questo trasporto per una coppia di persone reali, ma quando vide il suo nome vicino a quello di Blaine, qualcosa dentro di lui fece una capriola.
Prima di realizzare cosa stesse facendo, entrò su twitter e digitò una risposta a Blaine.
Come sempre: semplice, diretto e conciso. (Prego).




Note dell’autrice:
Ho avuto quest’idea per la fic in Ottobre, quando Grant Gustin ha tweettato per sbaglio il suo numero di telefono. Così è stato sommerso da chiamate di fan che gli hanno fatto realizzare quello che aveva fatto.
Mi ha colpito l’idea di Blaine come star televisiva famosa che tweettava per sbaglio il suo numero, e Kurt che lo chiamava per avvisarlo, e i due che costruivano un rapporto pr quest’ “incidente”. Ci sono un sacco di accenni al fandom, battute e gli eventi della vita reale di ogni membro del cast che posso usare per soddisfare i miei scopi in questa fan fiction. Mi piace pensare alla fan fiction come la mia “love song” al fandom :D Nel complesso, è in gran parte AU della seconda stagione, ma possono apparire anche personaggi della terza stagione. Avvertenze e rating possono cambiare per capitolo.
   
 
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