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Autore: ____Faxas    14/02/2012    4 recensioni
Era il 14 Febbraio quel giorno, una data che fino a qualche anno prima non aveva alcun significato per lui, ma che aveva assunto un valore speciale dal momento in cui il suo rapporto con Zack s'era intensificato.
[Clack;]
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Cloud Strife, Zack Fair
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Oh, buon salve a tutti, e Buon S.Valentino a tutti quelli che si chiamano così, e a tutti gli innamorati!
E' strano tornare nel fandom di Final Fantasy VII dopo quasi un anno, perché durante quest'anno sono successe tante cose e molte di queste mi hanno un po'... "allontanata" dalla mia prima OTP, come per esempio il fatto che ho cominciato a scrivere su altri fandom e quindi ho perso un po' l'abitudine a scrivere delle belle e sane Clack come si devono. 
Ma grazie a Kairih e ad un suo post su Facebook, il mio animo Clackoso è tornato alla carica. E quale occasione migliore per tornare a scrivere se non proprio S.Valentino? Quindi, dopo una ventina di minuti per plottare questa flashfiction (ascoltando Be my Valentine di Jackie Boyz), ecco che ieri sera sul tardi mi sono messa a scrivere il più velocemente possibile per non rimandare fino ad oggi pomeriggio (perché sapevo che aspettando non avrei avuto la possibilità di rendere come volevo questa storiella). Chiedo venia se questa fanfiction potrebbe risultare un po' senza senso, ma capitemi, l'ho scritta alle undici di sera che avevo un sonno pazzesco e non capivo nemmeno io quello che stavo scrivendo. x°D
Ma passiamo ad altro: la coppia.
Cloud e Zack sono sempre stati la mia coppia preferita sotto tutti gli aspetti, in quanto il loro rapporto può essere interpretato in varissimi modi ma mantenendo sempre quella caratteristica che li rende speciali ai miei occhi da fangirl: il loro attaccamento verso l'altro. Mi aveva sempre affascinato questo lato del loro rapporto, ed è sempre questo dettaglio che vorrei riuscire ad esprimere nelle mie fanfiction. Ma avendo scritto ben poco (e quel poco che ho scritto ormai non esiste più nè su EFP nè sul mio coputer), dovrò ricominciare da zero. Sarà un po' come una rivisitazione del passato, per me, ma un qualcosa di nuovo per voi, se prima non mi avevate conosciuta.
Ma bando alle ciance, che sto parlando troppo e dovrei lasciarvi alla mia piccola storia: dedico questa fanfiction a
Kairih per i motivi sopracitati, e perché il Clack c'era mancato davvero troppo e dobbiamo rimediare assolutamente; la dedico alla mia beta Lil Romantic Girl, che purtroppo per motivi di tempi molto stretti non ha avuto il piacere di betare questa fanfiction, anche perché volevo che fosse una sorpresa anche per lei.
Adesso ho davvero finito, quindi non posso far altro che darvi ancora gli auguri e sperare che questa mia fanfiction vi piaccia.


*ATTENZIONE: Questa fanfiction tratta di un rapporto tra omosessuali; recensioni negative che tratteranno solo di questo aspetto della presente fanfiction saranno ignorate, quindi vi pregherei di scrivere delle critiche COSTRUTTIVE, anzichè il contrario. Grazie.*




Be my Valentine.
 

So many pretty faces but you were the special one
And I felt it in my heart just like the kick in the drum
I never wanna leave you cuz I know how much I need you
I'm happy just to be around you


Non riusciva ancora a capacitarsi delle proprie azioni, in quel momento.
Non riusciva a capire perché fosse andato fino ai bassifondi, in quella chiesa abbandonata tra le rovine, per poter incontrare di nuovo quella fioraia per i gigli.
All’inizio si era convinto che fosse andato lì come scusa per poter parlare un po’ con Aerith; adorava la sua compagnia e il suo sorriso contagioso, ma soprattutto perché era una delizia chiacchierare o confidarsi con quella ragazza.
Ma dovette ammettere che fosse un altro il motivo della visita. E questo motivo aveva un nome: Zack.
Era il 14 Febbraio quel giorno, una data che fino a qualche anno prima non aveva alcun significato per lui, ma che aveva assunto un valore speciale dal momento in cui il suo rapporto con Zack s’era intensificato.
Ogni anno, però, Cloud s’era sempre ripromesso che non avrebbe mai regalato nulla a Zack, perché non serviva il giorno di San Valentino per dire al proprio partner quanto fosse grande e importante il sentimento che provava per l‘altro.
Ma ogni volta cadeva nella trappola e non riusciva a non comprare anche una cosa piccolissima per il suo compagno. Era una cosa più forte di lui. Forse era proprio per colpa di quel sentimento incondizionato che sentiva per Zack ad incitarlo a regalargli qualcosa.
L’unico dettaglio era che, nonostante avesse convissuto con Zack per tanti anni e avendolo quindi conosciuto fino in fondo, non sapeva mai che cosa avrebbe fatto piacere all’altro  ricevere, e per questo, quando poi decideva per qualcosa che sarebbe risultato davvero scontato, non poteva far altro che vergognarsi fino allo stremo quando poi doveva renderlo a Zack.
Per questo e altri motivi detestava quel dannatissimo giorno che, per tutta la durata dell’anno, sperava non arrivasse mai.
Eppure, quando quella sera si era presentato davanti a Zack con un piccolo mazzo di gigli bianchi in mano, e vedendo negli occhi del suo compagno comparire la luce della felicità più estrema, non aveva potuto far altro che sorridere.
In fondo alla sua testa e nel suo cuore amava il giorno di San Valentino; amava il modo in cui fosse una giornata così ordinaria da essere completamente speciale.
Amava tutte quelle piccole cose che rendevano quella festività quasi normale: le coccole la mattina presto, il Ti amo sussurrato all’orecchio con voce roca, le dolci carezze sotto le lenzuola, e il calore dei sentimenti di entrambi.
Ma soprattutto gli piaceva poter avere la soddisfazione di un giorno in più, di una motivazione in più, per poter rendere felice il suo compagno; per potergli dire, con le guance rosse per la vergogna e lo sguardo rivolto a terra: -Buon San Valentino, Zack.- e ricevere poi, in risposta, un bacio dolce e avvolgente.


Just say yes and the rest will be okay
Cuz I got you girl yeah
Your in my world yeah
Everyday will be a valentine
As long your mine

  
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