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Autore: fepha    14/02/2012    0 recensioni
Non so cosa sta succedendo, non riesco a capirlo, percepisco solo il mio debole corpo che si muove a ritmi mai sentiti, a piaceri mai provati.
Apro gli occhi e le luci mi investono come un'auto in corsa. Sono rosse, sono verdi, brillano nella notte, o forse è mattina, non lo so. Io non so niente.
Devo solo svuotare la testa, questo è quello che mi ha detto Carl.
“Sei una rockstar adesso, basta preoccupazioni, basta pensieri. Tu sei una star.”
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Another part of me.

 

 

Luci spente, musica sconosciuta alle mie orecchie a tutto volume e tante donne. Tante belle donne.
Chiudo gli occhi, sento qualcuno che mi spinge da una parte, poi dall'altra.
Non so cosa sta succedendo, non riesco a capirlo, percepisco solo il mio debole corpo che si muove a ritmi mai sentiti, a piaceri mai provati. 
Apro gli occhi e le luci mi investono come un'auto in corsa. Sono rosse, sono verdi, brillano nella notte, o forse è mattina, non lo so. Io non so niente.
Devo solo svuotare la testa, questo è quello che mi ha detto Carl. 
“Sei una rockstar adesso, basta preoccupazioni, basta pensieri. Tu sei una star.”
Rido. Sono felice, credo. Beh, se non lo sono mi tocca esserlo, costi quel che costi. 
Abbasso lo sguardo e le mie mani si infilano sotto la maglietta di una ragazza. Mi sta tirando a se dalla giacca, non vorrà mica baciarmi spero.
Elen, io amo Elen e lei ama me, perché dovrei baciare un'altra? 
Una goccia di sudore cade veloce fino alle mie labbra. E' salata e sa di alcool. Ormai tutto sa di alcool, anche la pelle di quella sconosciuta che ora mi sta toccando l'uccello. Cazzo, ce l'ho in canna come non mai.
Elen, Elen, Elen.
Un'alta ragazza si avvicina a me da dietro. Sento il suo seno strusciarsi sulla mia schiena. Mi volto.
La ragazza, questa volta di colore, mi avvicina un bicchiere alla bocca.
Basta, il mio stomaco chiede pietà. Basta.
Butto giù a goccia quello strano alcoolico mai provato. Strizzo gli occhi. Sono tutto un tremare, assurdo, non mi è mai successo.
“Dammi un bacio.”
Chiudo gli occhi ancora una volta. Ormai le luci sono troppo forti e la musica troppo alta, ma non mi interessa. A me non interessa niente.
Una lingua raggiunge la mia bocca. Non so di chi sia, io non so niente.
Tocco un culo, credo sia quello della ragazza che mi sta baciando. Nessuno mi ha mai baciato così.
“Sei una rockstar adesso.”
Qualcuno mi stringe il braccio. Mi fa male. Abbasso lo sguardo, spingendo via la ragazza.
Cosa diavolo è questo buco? Vaffanculo. 
“Basta preoccupazioni.”
La stanza comincia a girare. Gira, veloce. 
Rido e mi accascio in terra. Tutto questo è così perversamente comico. Intorno a me la gente mi fissa sbalordita.
Cosa c'è? Non avete mai visto una rockstar? Siete solo invidiosi perché io sono perfetto e voi no.
Qualcuno adesso sta piangendo.
Sono stanco, voglio solo dormire, o forse no, ho voglia di scatenarmi, di scopare, di suonare.
“Basta pensieri.”
Qualcuno mi stringe la mano. E' Elen. La riconosco a stento, ma so che è lei.
Le sorrido, che altro posso fare? Ormai sono una stella, non me ne frega più un cazzo degli altri e sono felice così, credo. 
Singhiozza.
Non piangere piccola Elen, io sono qui accanto a te e insieme combatteremo tutto.
Qualcuno la tira per i capelli. E' una ragazza strana. Indossa una maglietta con la mia faccia stampata sopra. Che idiota.
Tiene in pugno qualcosa, ma non riesco a capire cosa.
Se solo sta stanza di merda smettesse di girare.
Mi apre la bocca e mi tira fuori la lingua con la mano. Respiro affannosamente ma non è un problema, domani starò benone.
Mi lancia in bocca una, due, tre pastiglie e me le fa ingoiare. 
Tutta questa merda mi ucciderà.
Le mie palpebre diventano sempre più pesanti, la musica si allontana sempre di più.
Il vecchio me avrebbe paura ma ora devo essere forte, devo fingermi coraggioso. Sono una rockstar.
Sento le urla di Elen. Sta piangendo e sta chiedendo aiuto.
Non temere amore, non è successo niente, adesso mi alzo e ti do un bel bacio, non piangere.
Mi manca il respiro. Cerco di urlare ma qualcosa mi blocca. Forse è per colpa delle pastiglie di quella matta.
Chiudo gli occhi. Non ho più la forza per alzarmi. Non ho più la forza per parlare. Non ho più la forza per respirare.
La musica ha smesso di pulsare, le urla di Elen sono cessate e la stanza non gira più.
Non vedo più niente, solo nero, ma dopotutto a me cosa interessa, io sono una star.
  
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