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Autore: Aurora Barone    15/02/2012    0 recensioni
diciamo che è la descrizione dei miei sentimenti che non riesco ad esternare con chiarezza alla persona che mi piace...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quando c'è qualcosa che ci tormenta forse è meglio scrivere...riempire pagine intere per tirarlo fuori, per estirpare via ogni turbamento.

Funzionerà? O sarà un fallimento?

Non credo che possa togliermi dalla testa tutte queste idee, questi pensieri, questi turbamenti che mi frullano per la testa, ma ci proverò, o quanto meno proverò a conviverci.

Più che altro non riesco a far a meno di te, della tua immagine presente nei miei pensieri.

I tuoi occhi di quell'azzurro sbiadito, un azzurro per nulla intenso, un azzurro tendente al grigio, che però per qualche ragione mi penetravano dentro, sembravano carichi di luce propria, sapevi vivacizzare il grigio dei tuoi occhi con le tue espressioni, non era solo il sole a cambiargli tonalità, era il tuo essere, la tua dolcezza disarmante nel parlare, nei gesti a renderli splendenti e lucenti dinanzi ai miei.

Il tuo sorriso era di una dolcezza e ingenuità disarmante, anche il tuo abbraccio improvviso lo è stato, penso che non c'era niente in te che non lo fosse, mi sentivo così in uno stato di pericolo, eppure, allo stesso tempo, così protetta fra le tue delicate braccia, perchè la tua dolcezza si sentiva, mi riempiva i sensi...e non sempre quelli che mi abbracciano riescono a suscitarmi tutte queste emozioni.

Anche perchè non sono una dagli abbracci facili e odio quelli che abbracciano chiunque, perchè a volte ci vedo qualcosa di forzato e di falso in certi abbracci, ma nel tuo no, non ho mai avuto questa percezione e piacevolmente stupita mi abbandonavo felicemente alle tue braccia facendo cadere tutte le mie difese.

Non so ancora se sia stato un errore, forse da tuttociò ci trarrò solo tanta sofferenza inutile, eppure non riesco ad odiare questo mio errore, forse questo sentimento è solo puro masochismo, e se lo è amo il mio masochismo.

Sembro del tutto folle, non mi sento più io... mi rendo conto di come le cose siano cambiate, prima non mi era mai successo di soffrire tanto e struggermi tanto per qualcuno, cioè ho sofferto anch'io per amore, molte volte ho avuto le mie delusioni, ma le sofferenze passate erano diverse.

Solitamente ho sempre subito l'amore, erano gli altri a spingermi a dar loro amore, rassicurandomi dei loro sentimenti, in modo tale che io potessi "abbondonarmi ai miei", è sempre stato così, mi sono sempre sentita in dovere di dare amore, di ricambiare, perchè non volevo far star male nessuno, ma in questo caso è diverso...decisamente diverso, questo che nutro per te, è un sentimento incondizionato.

Non posso smettere, rinunciare, anche se fa tanto male...perchè mi basta solo un tuo piccolo gesto per passare dalla gioia alla tragedia.

So di non poter imporre niente, di non poter pretendere nulla da te e fa male...dannatamente male, però in fondo, i sentimenti sono qualcosa di non voluto, di involontario e non si può imporre un sentimento.

Non possiamo nè imporci di non provarlo nè imporre agli altri di provarlo.

Insomma è veramente complicato... e tutto si complica maggiormente se sei veramente affezionata a questa persona, da una parte vuoi mantenere il rapporto di amicizia che vi lega,dall'altro vorresti prendere e andartene, annietarla dalla tua vita eppure dall'altra parte non vuoi, non puoi, non ci riesci perchè da quella persona vuoi tutto e niente.

Ti basta un suo sms per essere felice, uno stupidissimo e insignificante "buongiorno" e poi però altre volte, senti come se ti mancasse l'aria, come se tutto quello che ti circondasse ti parlasse di lei e vorresti averla lì accanto a te, ancora,ancora come quel giorno...come quell'unica e maledettessima volta che vi siete visti, in cui sei rimasta come un'ebete a contemplarlo, a perderti nei suoi occhi azzurri e ipnotici.

Quella volta in cui eravate faccia a faccia e in cui avresti voluto sputare il rospo, dire tutto quello che provavi per lui e che pensavi...fare cose pazze e avventate, ma sapevi di non poterlo fare...e poi quando te lo trovavi vicino non riuscivi più a capire niente, il cervello ti si rincoglioniva toltalmente e parlavi del nulla, per soffocare la tensione che provavi dentro, e per cercare di ignorare il frastuono causato dal battito del tuo cuore.

E anche questo continuo flusso di dolcezza, di parole...non sono mai riuscita a descrivere così bene un'emozione, a parlare così sdolcinatamente di qualcuno senza forzature.

Tutti i ragazzi a cui ho scritto delle lettere mi hanno sempre detto che sono brava ad esternare le mie emozioni, ma non è mai stato tanto vero, non le ho mai scritte lettere di getto, dovevo sempre revisionarle e cercare di non essere banale.

E poi a volte il vuoto totale, non sapevo che scrivere, e infatti poi davo quella lettera al destinatario con un pò un senso di colpa, come se dentro quella lettera avessi riportato delle menzogne, perchè mi scervellavo tanto a scrivere qualcosa di dolce e sensato... poi cercavo di dargli logica, razionalità e siccome non trovavo una plausibile ragione, dei miei sentimenti, vagheggiavo un pò...scrivevo cose che avrei potuto indirizzare a chiunque, generalizzavo sulla forza dell'amore e su altre cose del genere.

Con questo non dico che non sia mai stata innamorata.

Dredo che una come me non riesca a non amare, sono totalmente incapace di non farlo, questo sentimento è radicato nella mia indole, solo che ho spesso provato tipi di amore differenti per gli altri ragazzi e per te nè è subentrato ancora un altro, quello incondizionato, forse il più bello, il più intenso, ma anche il più doloroso.

Comunque non voglio dire che sia innamorata di te, perchè parlare di amore mi sembra eccessivo, anche se i sintomi sembrano essere quelli a tutti gli effetti...non voglio dare "definizioni" a quello che sento e che provo per te, però quello che voglio dire è che mi ha spiazzato quest'emozione è diversa da tutte le altre che ho provato in passato.

Forse perchè vuoi o non vuoi l'amore assume sempre forme diverse, oppure è perchè non è corrisposto, perchè sei diventato qualcosa di irragiungibile ed impossibile ai miei occhi...non so cosa sia, però è qualcosa che mi spiazza, che non mi dà tregua, non riesco a fermare il flusso di pensieri e l'innaresstabile voglia di dirti quello che provo senza più tanta vergogna e mezze misure.

Forse anche per questo, ora come ora, sono restia al sentirti, mi piacerebbe, però ho paura di quello che potrei dirti, e che tu pensassi, che ci sia qualcosa di costruito nelle mie parole e poi non voglio farti pesare i miei sentimenti, non voglio che ti senta in dovere di ricambiare i miei sentimenti com'è successo a me in passato, vorrei che tu provassi le stesse cose che provo io per te.

Inoltre capisco che per ora, sei in una situazione spiacevole, che pensi a lei e non c'è posto nel tuo cuore per me...e vorrei fare qualcosa per starti vicino, per consolarti, ma forse così ti sentiresti oppresso da me, forzerei troppo la mano....e sembrerebbe che ti stia accanto solo per approffittare della tua fragilità di adesso e non voglio assolutamente che sia così.

Voglio starti vicino senza pretese, anche se so che difficile...perchè una come me, troppo abituata a subire i sentimenti degli altri, non è brava ad offrire amore senza chiedere in cambio niente accontentandosi di una semplice amicizia... però voglio riuscirci, perchè quando ho deciso di rinunciare a te in tutti i sensi, le cose non sono migliorate poi un granchè, stavo male lo stesso, mi sentivo come se ad ogni angolo, in ogni luogo e in qualunque viso cercassi te.

Quanto mi piacerebbe poterti dire tutte queste cose, vorrei che comprendessi alla perfezione quello che sento, che provo...che tutte le volte che ti sento non riesco ad esprimere così chiaramente, dato che entro del tutto nel pallone, il mio cervello va in standby e riesco solo a limitarmi a quel poco che riesco a dire, anche per altre ovvie ragioni appena dette, non voglio che i miei sentimenti ti influenzino, che ti senta in dovere nei miei confronti di provare qualcosa, perchè ti conosco e so che se da un lato ti fa piacere e sorridi per vanto personale, cosa che non credo di poterti rimproverare.

Credo sia piuttosto normale, non credo che tu sia un santo e anch'io proverei le stesse cose, si sa fa sempre piacere che qualcuno si senta così atratto da te, ma so anche che ci stai male per me, perchè so che mi vuoi bene, che ci tieni a me, me lo hai sempre dimostrato sopportando le mie scenate di gelosia e le mie eccessive sfuriate causate dal malessere che sentivo per i miei sentimenti non corrisposti e forse neanche tanto compresi da te.

Forse non mi rimane altro da fare che aspettarti...aspettare che ti riprenda dalla tua delusione d'amore o forse è tutto fiato sprecato, potrebbe sempre subentrare qualcun'altra a rubarmi il posto, perchè dopotutto, se davvero, poteva nascere qualcosa tra di noi, forse sarebbe nata sin da subito...ma c'è anche da considerare che l'amore è anche una questione di tempistica e noi non ne abbiamo avuta molta...ho sbagliato anche io, non ho saputo pazientare, avevo troppa paura di non essere corrisposta, che ho finito per gettarmi tra le braccia di qualcun altro e adesso ne pago le conseguenze...o forse non era proprio destino? Tra di noi non avrebbe mai potuto funzionare?

Tutte le volte che io cercavo di fare breccia nel tuo cuore tu eri ancora scottato e così ho rinunciato, me ne sono andata e mi sono messa con chi mi riempiva delle attenzioni che tu non potevi darmi.

E poi qualcun'altra ha curato le tue ferite, perchè per me era un compito troppo difficile.

Ho preferito ancora una volta subire l'amore, ma alla fine non è andata bene e sono ritornata piangendo da te che mi consolavi, nonostante avessimo litigato, non ci fossimo più parlati a causa della tua gelosia nei confronti del tuo sostituto e a causa anche mia, che straparlavo di lui per suscitare in te gelosia, ma il punto è che speravo che dicessi un qualcosa tipo da film, che mi avresti detto una di quelle frasi hollywoodiane "Perchè ti sei messa con lui, sono geloso...perchè voglio essere io il tuo ragazzo!"

Ma non l'hai mai detto, anzi ho ottenuto come risultato solo che ti allontanassi da me senza una vera e propria spiegazione e a fatica sono riuscita a riallacciare i rapporti con te anche in seguito,anche perchè mi ero allontanata anch'io dovevo riprendermi dalla delusione, perchè alla fine anche in quel sentimento forzato, ci ho sofferto, perchè ci avevo creduto...e poi continuavo ancora a reprimere quello che provavo per te perchè sapevo che era un rapporto che non portava da nessuna parte e poi qualcun'altra ha preso il posto nel tuo cuore senza che io me ne potessi accorgere, mi ero pure illusa che certi link, certe frasi potesserò riferirsi a me e invece non era affatto così.

 

Alla fine tutto quello che ho fatto, tutte le cazzate e le cattiverie che ho detto, erano tutte mirate allo scopo di conquistarti, ma alla fine qualunque cosa io facessi non ottenevo quello che volevo.

In fondo, dicono che quando si desidera troppo una cosa, non la si ottiene mai, perchè ci si applica talmente tanto per ottenerla, che si finisce solo per combinare tanti inutili casini e ne ottieni solo l'effetto contrario.

Per questa ragione, non voglio più sperare in nulla...mi basta solo starti vicino come posso e come desideri tu...nient'altro...cercherò di farmelo bastare.

Ma se c'è anche una sola vaga speranza, come hai detto tu, bè allora non intendo mandare tutto a puttane come ho fatto in passato, perchè tanto nella mia testa, ci sei sempre tu...quindi posso rinunciare a tutte le altre possibili relazioni e aspettarti,anche inutilmente....tanto io ho in testa solo e soltanto te e non voglio ficcarci nessun'altro, perchè se c'è qualcuno che deve ferirmi, voglio almeno che sia qualcuno per cui ne valga la pena e questa persona sei tu, non voglio permettere a nessun'altro di farlo al posto tuo.

Che cosa dovrei fare? Dovrei dirtele tutte queste cose oppure no?

No, sarei soltanto egoista se te le dicessi adesso...metterei come al solito, in primo piano i miei sentimenti senza considerare i tuoi, penso che già tu abbia già le tue grane, per pensare anche a me. Ma un giorno forse potrò dirtele senza troppa esitazione...ora come ora non mi resta che questo, scriverle di getto per affievolire il desiderio che ho di dirtele e per cercare di porre un argine ai miei turbamenti, perchè scrivere, mi piace mi fa sempre sentire così bene. Cosa che a te non piace da quel che so e non saprei neppure se ameresti leggere tutto quello che ho scritto, da quello che mi hai sempre detto non ti piace molto leggere e stranamente non riesco neppure più a vederlo più come un tuo difetto.

Ricordi cosa ho sempre detto? Che una persona deve avere i miei stessi gusti musicali e i miei stessi interessi per riuscire a piacermi e a conquistarmi, bè che dire tu ci sei riuscito anche senza tutte queste "stronzate", perchè adesso le vedo solo come cose che non contano...perchè tra di noi,è anche questo che, mi sorprende che di cose in comune non ne abbiamo un granchè, riguardo i nostri interessi, eppure abbiamo un modo di pensare e di intenderci che ci rende simili e ci fa stare bene inducendoci ad intraprendere conversazioni infinite... E fa si che tra di noi riesca ad esserci quella certa complicità, che almeno io con altri non ho mai percepito, purtroppo non so se è lo stesso per te.

Con te potrei stare a parlare per ore del niente, per me i dialoghi con te fanno solo da cornice, al mio stare con te, quello che conta davvero è la tua presenza, la tua voce, sentirti vicino a me, non è tanto di cosa parliamo a contare davvero, perchè quello l'ho già detto fa da cornice al tuo esserci.

E quando ho detto tutte quelle cose...non era vero, cercavo solo un modo per convincere te e me stessa che non mi piacevi dato che tu mi avevi detto che eri rimasto troppo scottato e non eri pronto per una relazione.

Mi soffermavo su ogni cazzata, ti cercavo un difetto dopo l'altro, per convincermi che non mi piacessi affatto quando era tutto il contrario e invece mi piacevi tantissimo...potrei continuare fino a domattina...scrivere, ancora romanticherie su di te...eppure non cambia nulla rimango ancora angosciata, alla fine scrivere non è poi così tanto di aiuto...mi sento un pò meglio, ma ciò non cambia la situazione e lo status in cui mi trovo. Vorrei che i miei sentimenti in qualche modo ti toccasserò, ti raggiungesserò, ma forse queste cose succedono solo nei film e nei miei sogni, nella realtà non può accaddere o quanto meno non ad una come me.
 

   
 
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