Sto tornando all’inizio...(Coldplay)

-cosa?- faccio davvero molta fatica ad associare a quelle parole un significato.

-D o b b i a m o  p a r l a r e-scandisce lentamente lui innervosito.

-senti Ron, no. Non mi va- se fossi un burattino di legno e mi chiamassi Pinocchio, adesso mi ritroverei con un naso molto più lungo del normale.

-‘sta zitta- mi trascina brusco dal polso, nell’aula di Artimanzia. In questo momento della giornata è il luogo più deserto.

Sbuffo.

-Ron, che diamine vuoi?- incrocio le braccia attorno al mio petto.

-Quale parte della frase ‘dobbiamo parlare’ non hai afferrato?- ironizza.

Fa anche il simpatico adesso. Io sto facendo perno sul mio, già instabile, autocontrollo per non scoppiarli a piangere in faccia e lui fa ironia??

Calma Hermione, ricordati che voi NON dovete stare insieme.

-Quella del ‘dobbiamo’. Tu non mi dai ordini, chiaro?-

-smettila di fare la stupida e ascoltami!- sbraita.

Mi dirigo a passi svelti verso la porta.

Lui con un incantesimo, la chiude a chiave.

Mi rivolgo di colpo verso di lui -Smettila tu! Lasciami andare, non hai il diritto di sequestrare la mia persona!-.

-Allora proprio non capisci Hermione! E’ una cosa importante, cavolo, importante!-

Hermione, non piangere e non dirli che lo vuoi ascoltare. Ricordi? Voi non dovete stare insieme. Tu non vuoi farlo stare male nuovamente, vero?

-Non me ne frega nulla delle TUE cose importanti. Non è detto che siano importanti anche per me!-

Urlo.

Spingo fuori questa frase con l’ultimo briciolo di cattiveria e di acidità tirate fuori dalla piccola porticina che fa accedere alla “non me”, nel mio cuore.

-Ginny è stata ricoverata al San Mungo...- abbassa il tono della voce e volta il suo sguardo a sinistra.

Riapre la porta sbloccando l’incantesimo ed esce via, sfiorando solo per poco la mia spalla.

Cazzo.

*

Più cerco di evitare un disastro e più si presenta una catastrofe.

Sto camminando a passo svelto, Ron al mio fianco e un letto d’ospedale da raggiungere. Quello di Ginny, quello della mia migliore amica.

Entriamo nell’edificio bianco e blu, cheidiamo della stanza 237 finchè non ci mostrano una porticina in fondo a destra. Corriamo insieme, con i nostri cuori che battono e ansimano, che chiedono di poter essere liberati da tutte le angoscie che sopportano.

Respiro a grandi boccate e rimango a fissare la porta per qualche istante. Ho paura di entrare lì dentro e trovare Ginny pallida e livida.

Ron sussurra tra i denti:

-coraggio- e apre la porta con una spinta titubante.

Coperta da un lenzuolo bianco fin sotto al collo, Ginny gira lentamente lo sguardo verso di noi e ci sorride.

I suoi capelli rosso fuoco fanno da forte contrasto con il colorito pallido del suo viso. Gli occhi blu spiccano con timidezza, cerchiati da profonda stanchezza. Ha il viso più dolce, ma molto più sciupato.

E se non fosse che il suo corpo esile è attanagliato da fili e tubicini, potrei dire addirittura che è di una bellezza aurea.

Ha l’aria premurosa di una madre affaticata dopo il parto.

Accanto a lei, Harry è seduto e le stringe la mano.

-Hermione...- sussura con un filo di voce.

Harry mi scocca un’occhiata di sfuggita, ma in quell’attimo scorgo una luce diversa nei suoi occhi.

La raggiungo, le bacio la fronte.

-Ginny, che ti succede?- le parole di Ron risuonano come un’eco assordante che attraversa le mie spalle.

-Ron- sorride e guarda Harry - sono incinta-.

Non oso voltarmi verso Ron, sento solo un gran silenzio e poi uno sbattere di porta.

Ginny diventa triste e inizia a lacrimare. E’ troppo debole per piangere realmente, infatti sulle sue guancie scivolano solo piccole goccioline trasparenti.

-Oh, Ginny...Ma è meraviglioso...- le dico cercando di darle conforto.

Un piccolo sorriso le spunta sulle labbra.

-Davvero?- mi chiede paurosa, come una bimba spaventata dal buio.

-Ma certo...E di quanto?-

Sorrido più che posso, tentando di evitare un collasso. Certo, cono contenta, ma stiamo pur sempre parlando di Ginny ed Harry.

Li conosco da quando ho undici anni.

-Tre settimane...- faccio velocemente i calcoli e capisco che coincide esattamente con il giorno fatidico.

Quello in cui la mia vita mi è crollata addosso. E quello in cui una nuova vita ha iniziato a prendere forma.

-Ah...- le accarezzo la mano e mi siedo accanto a lei, prendendo un’altra sedia.

-Stamattina è svenuta. Anzi, prima ha vomitato e poi è svenuta. Ero preoccupatissimo e l’ho portata di corsa qui. I dottori ci hanno dato la notizia.- Harry pronuncia con serenità queste parole e aggiunge- questa bella notizia-.

-Credi che Ron non l’accetterà mai?- domanda Ginny, facendo tornare le lacrime ai suoi occhi.

-Ma certo che no, vedrai che tra poco torna e viene ad abbracciarti...- le stringo la mano- Fidati...E’ solo un po’ sconvolto...-

Mi guardo intorno, poi fisso nuovamente loro due. Sono talmente tristi e delusi dal suo comportamento che mi viene quasi voglia di andare da lui e strillargli che NON può comportarsi così.

-Arrivo subito- li comunico e scompaio.

Inizio a correre per l’ospedale alla ricerca di un ragazzo alto, dai capelli rossi che scappa via quando viene a sapere che sua sorella è incinta del suo migliore amico.

...

Pensandoci dev’essere stata proprio una bella batosta.

*

Lo trovo vicino al distributore automatico del terzo piano.

-Ron- urlo dall’altra parte del corridoio.

Volta la testa verso di me e abbassa lo sguardo.

Quando sono finalmente abbastanza vicina a lui, lo fisso insistentemente. Lui continua a fissare il pavimento.

-Diamine Ron, guardami!- sono furiosa. Ginny non solo è in quelle condizioni, ma lui l’ha pure fatta piangere.

-Che vuoi Hermione??Vieni a farmi la ramanzina? Vieni a dirmi il comportamento esatto del prefetto perfetto??-

Queste sono domande retoriche, lo so. Meriterebbero un secco e deciso ‘no’, seguito da ‘tutt’altro...Volevo...’ e continuare affermando l’opposto di quello che è stato appena detto.

Eppure rispondo con sincerità.

-Veramente si. Esattamente questo-.

Mi guarda con aria allibita. Scuote la testa.

-E allora fai presto, va bene?- con tono sarcastico.

-Senti, sei stato proprio tu a farmi venire qui, a dirmi ‘coraggio’ e farmi entrare. Ed ora ti tiri indietro? Avanti, non dirmi che non ti aspettavi che un giorno sarebbe successo...Harry e Ginny sono le due persone che si piacciono da più tempo, era normale che prima o poi il loro rapporto sarebbe diventato qualcosa di più di qualche bacio-.

Va a sedersi su una panchina lì vicino.

Continuo.

-E si Ron...Perchè è questo che fanno le persone normali. Si piacciono e stanno insieme. Semplice, conciso e compendioso-

-Si, lo dici proprio tu...-afferma sospirando.

Mi sento stringere il cuore.

-In...che...senso...?- chiedo.

-avanti, non dirmi che non sai di cosa sto parlando...-

Seconda fitta al cuore.

Questa volta sono io ad abbassare lo sguardo.

-ecco, appunto...- aggiunge.

Ingoio il vuoto e proseguo:

-Ron, non stiamo parlando di NOI-

-E invece perché non ne parliamo, una volta per tutte?-

Terza fitta al cuore. Questa volta forte e dolorosa. Mi toglie il respiro.

-Eh, Hermione? Perché non mi dici cosa cazzo c’è di talmente complicato tra noi due? -

Mi accascio su me stessa e appoggiandomi al muro più vicino, scivolo lenta sul pavimento.

-Perché stiamo sempre ad odiarci? Perché vai a baciarti Harry? Perché Hermione, perché?-

-Io...Non lo so...So solamente che ogni volta che tentiamo di stare insieme finisce tutto male...-

Riamaniamo in silenzio ad ascoltare il rumore della macchinetta del caffè a pochi metri da noi.

Il corridoio è deserto.

-Forse non dobbiamo stare insieme. Probabilmente tu sei destinato a qualche altra ragazza...Più adatta a te...-

Sospiro chiedendomi se questo discorso tanto rimandato cambierà realmente qualcosa.

-No, Hermione...Troppo facile dare la colpa al fato. Siamo noi gli artefici del nostro futuro...Dovresti saperlo-.

Dà un calcio ad uno sgabbello capitato sfortunatamente accanto alle sue gambe. Continua:

-Dimmi allora, cosa vorresti tu, realmente? E lascia stare il destino...-

I suoi occhi si riflettono nei miei mescolando un’insieme di sensazioni non precisate ma altrettanto dolorose.

-Non ne ho idea...- gli dico piano, con tristezza.

-NON DIRE CAZZATE!- sbraita contro di me - tu sai benissimo cosa vuoi...- aggiunge ricomponendosi.

-E anche se fosse? Ma non me ne faccio niente di cosa voglio io se poi il mondo è contro di me!-

-Allora non hai capito assolutamente nulla! Tu, Hermione Granger, che si da pervinta davanti ala prima difficoltà...Non ti riconosco più..-

Certo, facile parlare per lui.

-Senti Ron, ascoltami. Questa non è la prima, e sicuramente non sarà l’ultima, avversità che incontro. Vuoi la verità? Va bene, eccotela:

Baciare Harry è stato tutto un tremendo equivoco. So che non mi crederai, ma è così. Lui non mi piace e non mi è mai piaciuto, anche per il solo semplice fatto che mi piace un’altra persona da secoli.

E se proprio lo vuoi sapere, quella persona sei tu!- dico tutto d’un fiato.

Lui non proferisce parola, così proseguo.

-Quando tu...Mi hai...Si, quando mi hai baciato, ho provato una sensazione che non si è assolutamente ripetuta nel bacio con Harry. Questo perché il bacio è espressione di sentimento e amore. Ed io Harry non lo amo...-

Mi guarda senza dire niente.

-Parla Ron, non ti sto spingendo al suicidio...- gli dico.

-E che dovrei dirti? Che mi sono distrutto l’esistenza cercando di raggiungertie poi quando proprio mi ero deciso a parlarti, ti vedo baciarti Harry...Harry, Hermione..Non uno qualsiasi...Il nostro migliore amico! Diamine, ho passato l’inferno per settimane e tu ora mi vieni a dire che è stato tutto un’ecquivoco?? Che dovrei pensare??O meglio, che dovrei dirti??-

-E io che dovrei dire? Ho passato i giorni peggiori della mia vita, cercandoti disperatamente e non trovandoti mai...-

-Hermione non stiamo facendo a gara a chi ha sofferto di più. Siamo stati male entrambi...Io...Ho addirittura cambiato me stesso per piacerti...-

-In che senso scusa?- Inizio a pensare che questo discoro finirà tragicamente.

-Nel senso che sono diventato menefreghista e altezzoso perché pensavo ti sarei piaciuto di più...Poi, ho involontariamente trovato il biglietto che mi hai scritto-

Sento lo stomaco fare una capriola. Lui continua:

-E allora sono tornato il “Ron di prima”, perché speravo che così tutto si sarebbe risolto. Poi il tuo bacio con Harry e di lì...da capo il peggio...Ho creduto che visto che la gente mi apprezzava di più nella versione “latin-lover” di lasciarmi così... Ho compreso una cosa però. Non mi importa di essere apprezzato dagli altri. Si Herm, non me ne frega assolutamente nulla e credevo tu lo sapessi. Ma alla fine, mi rendo conto che tu non te ne sei mai accorta...-

Ho il cuore che accellera frenetico ogni volta che Ron apre bocca. Sono in stato febbrile, sto sudando. Ho caldo e mi gira la testa.

Visto Herm? Ron ti fa male...Ron ti provoca questo stato pietoso...

Si, fa male al mio corpo. Purtroppo però, oltre ad essere la mia malattia è anche la mia unica cura.

O con lui, o niente.

-Vuoi che ti dica che è colpa mia?-

-Smettila di fare la bambina Hermione!-

-Vedi Ron...Lo vedi come sto male? Guarda, toccami la fronte. Scotto. Eccotela la tua bambina Ron. Si, è questo che mi succede ogni volta che parlo con te-

-Basta, basta, basta! Non ce la faccio più a litigare con te! E’ inutile, non arriviamo mai da nessuna parte!-

-Non dipende da me...-

-Lo vedi? Ti tiri sempre indietro, cerchi uno scudo dietro il quale difenderti...-

-Cosa vuoi che faccia? Che venga lì e ti baci, dopo tutto quello che ci siamo detti?- Gli chiedo allibita.

-Si. Esattamente...-

-Che cazzo dici Ron? Ti sembra normale?-

-Perché, qualcosa in tutta questa storia si può definire normale? Hermione, voglio un tuo bacio. Lo desidero moltissimo, soprattutto perché l’ho aspettato da tempo. Quando ti ho baciato io sembravi fredda, distaccata.

Ne voglio uno vero, da te. Che mi faccia capire coa provi... Se è vero che tra noi non ci potrà mai essere niente, o è solo un’altra stupida e insensata supposizione...-

Non me ne capacito.

Come si fa a prendersi a parolaccie e volersi baciare a distanza di mezzo secondo?

Un passo verso di lui.

Come si fa a girare per mesi intorno ad uno stesso argomento e poi concludere tutto in pochi minuti?

Un altro passo.

Come si fa ad essere testardi ed imbranati per una vita intera e poi così schietti e disinvolti in pochi attimi?

Ultimo passo, e poi un leggero tocco di labbra. Le nostre.

Come si fa ad aspettare tutta la vita un solo momento come questo e poi dimenticarsi di tutto l’esatto istante in cui succede?

Un tocco più profondo e un valzer delicato nelle nostre lingue.

Come si fa ad essere così...Così...Così noi?

Facile.

Siamo Ron ed Hermione....E siamo innamorati.

Fine

E’ finita...Si, direi proprio di si... Nel modo esatto in cui avrei voluto.... Ditemi tutto quello che volete: scontata, stupida, senza onore né merito...

Tutto, non mi importa!
L’importante è che l’abbia finita e ne sia felice.

Questa storia ha accompagnato una serie di sfortunati eventi, ma tuttavia è volta al termine.

Così, vorrei ringraziare innanzi tutto la persona a cui è dedicata: Dèsirèe.

Poi a seguire

Primavera(che c’è sempre stata con le sue stupende recensioni e il suo meraviglioso modo di scrivere);

Alessandra(che ha contribuito non poco alla stesura di questa storia e anche se non la conosco, mi ci sono affezionata tanto tanto);
Daisy05(che ha recensito i primi capitoli e poi è sparita, ma rimane comunque una grande)

Gigia990(perché è lei...Questo basta e avanza^^”)

Ginny Potter(altra fantastica componente del gruppo delle PAB, che è stata sempre dolcissima con me e ha saputo sopportarmi anche su msn...^^)

RedRon(la grande...l’unica...che con i suoi MM mi fa crepare dalle risate e perché ha un gran fututo come scrittrice...)

Joannadellepraterie(anche le anima santa che recensisce e mi sopporta su msn...e pi ha un grande fututo come regista!!!bellissimi i suoi video su r/hr...ciccini!!!)

Mearmind(altra stupenda e dolcissima e simpaticissima recensitrice-nuovo termine coniato da me- che mi conforta sempre con le sue stupende parole)

Masterellie(che anche se odia Harry rimarrà sempre una grande!!!fà troppo ridere...^^)

Hermione09(una delle prime lettrici nonché mie amiche on the net...grazie di allietare le mie giornate e di chiacchierare con me qualche volta...su msn tutto è più bello se ci sei tu!!)

Laura(new entry, ma altrettando meritevole di ringraziamenti che spero di non aver deluso...)

Ginny93(che va e viene ma fa lo stesso....l’importante è che legga e le piaccia...scherzo! anche se non ti piace non importa, accetto le critiche, basta che siano costruttive^^)

Mione14(che ripone in me tanta fiducia e che se l’ho delusa mi butto dal balcone...speriamo di no, perché parole belle e recensioni stupende come le sue non se ne trovano molte in giro!!!anche se ogni recensione è fantastica...ovviamente...ma lei è la mia ‘Mione14!!!!!)

KarmyGranger(stupendissima e adorabile...che mi rallegra semrpe perché dice cose stupende...grazie davvero...)

Silvia91(che ha smentito la mia convinzione che tutte le “Silvia” del mondo fossero antipatiche...Questo perché lei, al contrario, è tanto dolce!)

Anena(per cui ho appositamente tolto l’SMSese e anche perché se no Erka non mi ridava più l’account)

Chicca24(troppo gentile.....^^ e che spero di aver soddisfato con qeusto finale...)

E poi tutti quelli che sicuramente avrò dimenticato...ma spero proprio di no...Attesa estenuante questa dell’ultimo capitolo che metteva in gioco anche la risposta alla domanda fatidica...

Ovvero: deve finire tutto bene?

E’ scontata, ma per me un vostro parere era fondamentale poiché stavo maturando l’idea di farla finire non proprio bene...Si, sa, non tutte le storie d’amore finiscono bene...e siccome io avevo sempre scritto il lieto fine, volevo che questa storia risultasse particolare e non prevedibile...Poi ho capito(anche grazie a voi) che anche se fosse stata imprevedibile e quindi fosse finita male..poi non mi sarebbe piaciuta..avrei avuto una specie di rimorso...perchè io, loro due, me li vedo insieme proprio tanto tanto...

Ok, mi sta venendo una paura infinita che questo finale non vi sia piaciuto...Quindi smetto di parlare, se no mi auto distruggo la mente...Fatemi sapere...(ma non siate troppo spietati...ci ho messo tanto impegno!)

BACIONI...