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Autore: BarelyLegal    16/02/2012    1 recensioni
Non so se i Paramore hanno davvero scritto una canzone intitolata "Look Behind You" ma...boh, mi ispirava! lol.
|| Perchè non mi convinceva? In fin dei conti stava bene, e ai ragazzi piaceva. Aggiunsi un punto interrogativo a matita, prima di sentire suonare il campanello.
Quando aprii mi immobilizzai. Stavo per richiudere la porta ma lui la bloccò «Non preoccuparti, non ho cattive intenzioni» feci una smorfia «Giusto, tu sei il Santo.»||
It's another Joshley, obvious.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hayley Williams, Josh Farro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eravamo tornati da poco da Los Angeles, dopo gli incontri con i potenziali produttori del nostro 4^ album, l’album che ci avrebbe dato la svolta finale, il cambiamento dei Paramore, la loro crescita, noi tre, più uniti che mai.

Avevamo scritto alcune canzoni e non vedevo l’ora di farle sentire ai fan.

Ero sulla veranda di casa, con una delle canzoni nuove fra le mani. Non ne ero completamente sicura, a avevo detto ai ragazzi di lasciarmi alcuni giorni per perfezionarla.
Iniziai a canticchiare «Never be too sure, just jumping in the truth, hide the thoughts you knew and look behind you».
Mi morsi il labbro inferiore. Perchè non mi convinceva? In fin dei conti stava bene, e ai ragazzi piaceva.
Aggiunsi un punto interrogativo a matita, prima di sentire suonare il campanello.
Quando aprii mi immobilizzai.
Stavo per richiudere la porta ma lui la bloccò «Non preoccuparti, non ho cattive intenzioni» feci una smorfia «Giusto, tu sei il Santo» abbassò lo sguardo «Posso entrare?» guardai il foglio rimasto sulla sedia »10 minuti, ho da fare» lui annuì ed entrò, lo sguardo ancora basso.
Si sedette sul divano «Bhè, com’è andata?» lo guardai «Cosa?» «A Los Angeles, per il 4^ album, avete deciso la data d’uscita?» lo guardai incredula «No, aspetta, tu dimmi con quale faccia tosta vieni qui, dopo...quanto? 3 mesi? Senza che ti sei fatto minimamente sentire, e adesso vuoi anche sapere com’è andata?» lui si alzò e mi si parò di fronte «Hay...mi dispiace, è che ho avuto Jenna col fiato sul collo, non potevo nemmeno mandare un messaggio senza che lei non lo leggesse...poi non sapevo quando venire, nel periodo di Natale era rischioso, poteva esserci qualcuno qui con te» alzai lo sguardo «Hai sempre la scusa pronta, eh? Ma oggi ti dovrò deludere, non posso stare con te, ho un impegno più importante a cui dedicare il mio tempo e non ad uno stronzo  che non si fa sentire per mesi e poi si ripresenta come se nulla fosse e con la sua bella convinzione del tipo “Tanto Hayley cederà appena le racconto che non è stata colpa mia”. Bene, se le altre volte cedevo, nonostante tutto, oggi no, mio caro Joshua» lui sorrise « Ok, sei incazzata con me, è giusto, e ti permetto di farlo, perché hai ragione» tornò serio «Hai sempre ragione, e sono io che sbaglio...ma Hayles, io ci tengo davvero a te, e non voglio che finisca...e poi, mi hai frainteso, sono davvero venuto qui solo per sapere come va, non avevo un secondo fine. E sì, è ovvio che vorrei che ci fosse anche il secondo fine perché sono in astinenza da te, ma il mio primo pensiero è stato un altro.» abbassai lo sguardo «Josh...puoi aiutarmi con una cosa?» lui sorrise «Certo.»

Mi avviai sulla veranda e gli porsi il foglio «Una nuova canzone...ma non mi convince, per niente, e ho bisogno di aiuto. Anche solo un parere».
Lui finì di leggere gli ultimi righi e ripuntò il suo sguardo su di me «Che cos’è questa cosa??» gli presi il foglio dalle mani «Ti ho chiesto un parere, e ti ho detto cos’è, la nuova canzone» lui fece una smorfia «Sinceramente...no, mi da di un’altra canzoncina alla Hello Schifo World» lo spinsi per la spalla «Hey! Ok, Hello Cold World non sarà chissà quale canzone, ma era giusto per provare un “sound” diverso dal solito» lui sorrise di sbieco «Te ne sei accorta anche tu, vero?» gli puntai uno sguardo perplesso «Su cosa?» sorrise «Che quando ti “sforzi” a buttare giù idee non ne sei mai convinta, ed escono fuori canzoni tipo Renegade o Hello Cold World...che non sembrerebbero scritte dalla stessa persona, se le confronti con Monster o In The Mourning, che scrivesti semplicemente per sfogarti, insieme a Taylor» mi sedetti «Josh...ho paura, paura di non farcela, di bloccarmi, di non essere più la stessa» gli occhi mi diventarono lucidi «E mi manchi tu, da morire, e l’ultimo tour è stato un inferno, soprattutto all’inizio, vedere il tuo letto del tour bus pieno di robe...è stata una tortura. E non riesco a scrivere, mi sta risultando una cosa “forzata”, che devo fare perché i nuovi paramore devono andare avanti, perché deve esserci il “nuovo inizio” con il 4^ album, e faccio finta che vada tutto bene, e sorrido, sorrido sempre...ma non appena sono sola, ecco ritornare quella tristezza che maschero per tutta la giornata, e tu non lo capisci, non capisci come sono stata e sto male per per te, non sai di tutte quelle lacrime che ho versato ogni dannata volta, non sai niente» lui si sedette di fronte a me «Io ti capisco Hayles, e mi dispiace, davvero, ma non potevo farci granchè, lo sai, e anche per me non è stato facile, ma ho dovuto passarlo» lo bloccai «No Josh, tu non sei stato abbandonto» abbassò lo sguardo, visibilmente colpito da quell’ultima parola «Ok, scusa, è tutto quello che poso dirti, anche se non cambierebbe niente, ma voglio che tu sappia che mi sono sentito e mi sento una schifo» asciugai quelle poche lacrime che erano riuscite a fuggire sulle mia guance «Ti prego, continuiamo, prima la riposto ai ragazzi e prima registriamo» lui annuì silenziosamente, per poi dirmi «Prima di tutto, devi dirmi qualcosa sull’idea iniziale che avevi su questa canzone, il suo significato, tutto» 
«Non l’ho scritta solo io, però l’idea era su una canzone che dicesse di stare sempre attenti, a tutto e a tutti, e che è sbagliato guardare dietro di se solo per ritrovare il passato, serve solo per farsi più male. Quindi...ecco, sul non guardarsi dietro per il passato, ma farlo solo per “stare attenti” a tutti gli agguati che ci riserva la vita» lui prese la matita «Penso ti piacerà sapere che ho già un’idea per aggiustarla. Oh, e mi serve la chitarra. Ti ricordi gli accordi, vero?» annuii «Certo, vado a prenderla».
Tornai e iniziai a suonare canticchiandola.
Quando finii non aggiunsi niente e aspettai che parlasse lui. «Bhè...non è così male, ma...non siete voi, almeno per me, è un’altra canzoncina» sbuffai «Non possiamo rimanere i vecchi paramore» lui annuì «Ma non per questo  dovete finire nella banalità, e comunque...ho un’idea» prese la chitarra ed iniziò a canticchiare la sua versione. Dovevo ammetterlo, era un genio, e aveva anche cambiato alcune parole per adattarle meglio al ritmo, senza modificarne molto il significato.
Sul mio volto comparve un sorriso a 32 denti, e appena finì, dopo aver posato la chitarra sull’altra sedia, gli saltai addosso in un abbraccio «Grazie, grazie, grazie, sei un genio Joshua» lui sorrise «Modestamente» riposò lo sguardo nel mio e gli diedi un bacio, del quale mi pentii subito, per paura di aver premunto il tasto del non ritorno.
Lui invece, dopo la sorpresa iniziale, mi sorrise, e spostandomi i capelli su una spalla, mi posò leggermente le labbra sul collo.
Chiusi gli occhi e sorrisi, per i piccoli e piacevoli brividi che questo mi provocò.
»Nonostante tu sia cresciuta, sei sempre la stessa, e hai ancora il tuo dannato, perfetto profumo che mi faceva impazzire tanto, e che mi fa impazzire tuttora» [NOTA DELL’AUTRICE: E’ vero che Hayles ha un buon profumo, ricordo che lo sentii quando l’abbracciai, ma non ricordo bene di che dava T_T Ma era un profumo leggero, che si sentiva solo se (appunto) avevi un qualche contatto con lei. Scusate l’interruzione! >.<]. Con mia sorpresa però, si allontanò, spostandomi da lui «Ma devo resistere, se voglio che tu ti dimentichi di me. Ti faccio solo male Hayles, e se ogni volta che ci vediamo...non possiamo più. Io ho promesso amore eterno a Jenna, e sto disubbidendo alla promessa che avevo fatto d’avanti a Dio. Tanto tu sai che rimarrò per sempre il tuo migliore amico, che se avrai bisogno di me io ci sarò, e...e che ti amerò per sempre...ma...dobbiamo iniziare a mettere la parola fine a questa storia, per il bene di entrambi» rimasi in silenzio.  In quel momento non sapevo più cosa faceva più male fra l’averlo pur sapendo che lui apparteneva ad un’altra, o il non averlo, ma rimanerci insieme come un semplice amico, alla luce del sole.
«Io...penso che adesso sia meglio che tu vada, grazie mille dell’aiuto, davvero» mi alzai, e aspettai che lui facesse lo stesso.
Lo accompagnai alla porta, ma prima che la chiudessi lui si voltò, e avvicinandosi, mi diede un bacio sulla guancia, quasi come fosse il bacio di Giuda. «Mi dispiace» uscì flebile dalle sue labbra, per poi girarsi ed andarsene.
Rimasi in silenzio. So solo che fu il tempo di chiudere la porta, che mi misi a terra, senza una lacrima, immobile, lo sguardo perso in un punto indefinito della casa, e la mente che stava ancora realizzando quello appena successo.

Era finita.











Ok, non so che senso ha questa "cosa", ma la scrissi a scuola, comprendetemi D: E stavo anche di me**a per quello che mi ero detta con il mio bassista :/ Infatti lo loro conversazione, quando Hayley parla a Josh dicendogli che lui non la capisce, e lui che risponde in quel modo, dicendo anche che non ha potuto fare granchè e bla bla bla...bhè, l'ho presa dalla nostra conversazione. Ecco spiegato perchè poi finisce anche così di cacca. Chiedo perdono, oh, e quella parte di "Look Behind You" OVVIAMENTE è inventata, e non so nemmeno se è davvero una nuova canzone dei para...Comunque, come dico sempre, grazie di averlo letto, e di aver speso quei 10/15 minuti del vostro tempo per farlo!
Peace and LoL
Becky;
   
 
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