L ' aria di dicembre incalzava sempre più nella città di Las Vegas.Un altro paio
 di giorni e finalmente il natale sarebbe arrivato,ma per Ian i giorni che dividevano
il natale e l' incisione delle canzoni sembrava eterno.Finalmente il natale arrivò
e Brendon non perse occasione per chiedere a Spencer di fare un po di spesa per la
serata e ovviamente i regali da scambiarsi.


E Dallon? dov'era in tutto questo? bhè,lui, era beatamente disteso sul
divano di casa di Brendon a schiacciare un pisolino invece di darsi da fare
 per le ultime decorazioni ,ultimamente era un po fiacco
e distratto ,neanche lui sapeva come stava.

improvvisamente squillò il telefono

Dallon: Pronto? chi è?
Brendon: Sono io Da,sei ancora a casa? vuoi venire a fare un po di spesa per Natale con me e Spencer?magari porti pure Ian
Dallon: E Ian dov'è?
Brendon: Ian sta facendo altre commisioni per fatti suoi,sinceramente non ho capito nemmeno cosa,ha parlato
cosi' velocemente che non si capiva un tubo!
Dallon: Ahh ok dai,ma non posso venire non mi sento tanto bene
la febbre e il raffreddore....come sto combinato nemmeno sai Brè..!
Brendon: Ok ,ci penso io a te allora,adesso ti prendo delle medicine cosi' starai meglio almeno per il
giorno prima di Natale,voglio farti assolutamente un regalo!

Ma Dallon sembrava turbato ,sembrava nascondere qualcosa che nessuno sapeva e in piu,era solo.

Spencer: Brendon ho un sacco di idee da sperimentare oggi,sai? sono proprio in vena di fare cose buone! si
è vero,per te sembra che non faccio mai una cosa buona ma davvero,questa volta cercherò!
Brendon: Sisi voglio proprio vedere cosa combinerai oggi,dai! I'm Ready to go!

Passando per le vetrine...

Spencer: Brendon! Guarda quante cose carine che ho trovato! sciarpe,stivaletti,bracciali,
e persino magliette della nostra band!
Brendon: Si vedo vedo ! è davvero fornito questo negozio hahaahaahah!
Spencer: Ok,compro....Brendon,tu non vedi niente?
Brendon: Sai che c'è? sono rimasto un po turbato dalla voce di Dallon,secondo me c'è qualcosa
che non va in lui,bha... io la vedo cosi'...
Spencer: e cosa centra tutto ciò con il regalo?? e comunque tranquillo sarà la febbre o la stanchezza di questi giorni
Ma adesso pensa a vedere un po di cose.che pensi queste cose
che ho comprato per Ian e per un altro mio amico,possano piacere o no?

Domanda Spencer un po turbato ,anche per far distrarre Brendon dal suo dubbio

Brendon: MMh..sarò pessimista io ma ...credo che quel maglione verdone scuro non piacerebbe a nessuno..
Spencer:Ok fratello,lo cambio subito ! che colore ti piace?
Brendon: Perchè me lo chiedi? mica....è per me?
Spencer: Ok mi hai beccato Brendon,si,è per te!
Brendon: Ok ,scelgo il colore Rosso,visto che siamo in atmosfera Natalizia!
Spencer: Adesso devo solo pagare,aspettami qui.


Ritornati con buste e bustine alte quanto loro,le poggiano con fatica sotto l' albero.Gurdandosi
intorno non vedono decorazioni, la tavola non è pronta e il cenone è da fare in parte,Brendon che aveva comprato
le medicine per rimettere in sesto Dallon almeno per oggi.
Lo nota disteso sul divano,ma sembrava non avesse sintomi di febbre,visto che non aveva coperte sopra di lui e non accusava il minimo freddo portato dalla malattia,
Spencer osserva la scena un po dubbioso,a distrarlo è il campanello: è Ian.

Ian :salve ragazzi, pronti per il natale?
disse completamente invaso di pacchi.

Spencer:certo accomodati,mettili sotto l'albero e mentre Spencer e Ian pensano ai pacchi ,Brendon è seduto su una
sedia di fronte a Dal.

Brendon :non sembri che hai la febbre,sembri piu che altro distrutto e pensieroso,
se non ti andava di preparare niente bastava dirlo eh pigrone?
disse scherzando

Spencer e Ian raggiunsero gli altri due in salotto,aspettando ordini sul dafarsi .Ma tutto successe
in un secondo,Dal si girò verso Brendon irritato da quel modo di parlare

Dallon:Brendon sai cosa ti dico??? che sei uno stupido a volta e un bambino egoista ,
disse urlandogli e alzandosi impiedi ,nessuno capì bene il motivo di tanta rabbia,fatto stà che lui prese e uscì di casa ,

Brendon: si arrabbia con poco quello lì e??
Spencer:mmhh forse avevi ragione riguardo al fatto di oggi forse ha davvero qualcosa che non và
Ian :ragazzi tornerà,intanto diamoci da fare ,è natale ,prepariamo il tutto

Un oretta dopo tutti erano a tavola e Dallon suonò il campanello puntualissimo era tornato ,
si accomodò a tavola senza dir parola,
ma Spencer e Ian scaldarono l atmosfera,e la cena di natale fu un successo,tra risate ,bicchieri di troppo e cenone .


La notte,Dallon non riusciva a dormire,si girava e rigirava. Aveva sicuramente bisogno di
prendere una boccata d'aria.
Brendon anche lui,vedendo Dallon,decise di inseguirlo.

Dallon: Eh Brendon,che c'è? Anche tu non riesci a dormire? Troppi pensieri?
sai,forse ti capisco...e forse dovrei chiederti scusa per oggi
Brendon: Che vuoi dire...spiegati meglio. Figurati capita sei nervoso e hai qualcosa
che non và..raccontami tu cos'hai.
Dallon: In effetti è vero...Sai...mi manca la mia famiglia..mi manca la mia ragazza e
sopratutto mi mancano i miei amici
di sempre. Sai,non ce la faccio piu...il Natale a questo punto l ho trascorso con voi,
fingendo di
essere felice e contento ma non è affatto cosi.
Brendon: Ecco cosa ti turbava..adesso ho capito..mi dispiace tantissimo..vuoi venire
a coricarti nel letto con me? Ian e Spencer
tanto dormono come due Ghiri,nessuno li sveglierà credo.Almeno non ti senti solo
Dallon: Ok,grazie

Brendon e Dallon salirono le scale,aprirono la porta e si infilarono nel letto.
Il cuore di Dallon,sembrava battere piu forte del solito,
Brendon lo sentiva con tutto girato di spalle a lui e cominciava a sudare senza un motivo preciso
Brendon s'abbraccio Dallon forte e d istinto gli diede un bacio

Brendon: Vedrai..andrà tutto bene..

Il giorno dopo,stavano tutti facendo colazione. Al tavolo mancava solo Brendon.
C'erano uova,bacon,pane e nutella,tutti felici e contenti iniziarono a mangiare.
Brendon era in bagno,sembrava non volesse uscire. Quasi imbarazzato ,lui imbarazzato?
da quando in quà
Non smetteva di pensare a Dallon e con i pensieri che gli ronzavano si vesti'
rapidamente e scese anche lui a mangiare.
Dallon non lo guardava nemmeno in faccia,prese il suo piatto (con il pasto freddo) e
se ne andò a mangiare sul divano.

Spencer: ma che diavolo gli prende? anche oggi si è svegliato con il piede storto ti
guardavai n un modo strano quasi irritato

disse portandosi il cucchiaio di cereali alla bocca

Brendon:ma che dici Spencer ,è nervoso e se la prende con tutti
disse stemperando il nervoso d ' un tratto si alzò

Brendon :vado a parlargli

Ian:che strani tipi,disse mangiando ancora un po

Mentre percorreva quei pochi passi verso il divano
era davvero sicuro,qualcosa era successo.L'aveva baciato.
Brendon sicuro di se prese Dallon e lo portò in una camera a parte.

Brendon: Dallon, ho bisogno di capire.. che cosa è successo ieri sera?!
Dallon: cosa? lo chiedi a me? mi hai baciato!!!
Brendon: si ,ma tu non ti sei ritratto
Dallon: Si ,è vero,Brendon fai chiarezza nella tua testa.

disse quasi imbarazzato scappando come un scolaretta per nascondere il tutto

Brendon quella notte ripensò tutto e con timidezza sembrava non voler capirlo.
L ' avevo baciato quindi era successo qualcosa tra di loro ,e perchè non riusciva a
capirlo? doveva far chiarezza e in fretta

Il giorno dopo avevano un' incisione da fare,avrebbero lavorato la mattina e poi libertà

Spencer:Allora Dallon come ti senti oggi? meno nervoso
Dallon:o si Spencer,scusami oper tutto il trambusto di questi giorni,il cd il tour da organizzare

disse giustificando

Spencer:figurati,per cosi poco ,a questo servono gli amici

improvvisamente arrivarono Ian e Brendon pronti per incidere,e comodamente Brendon si intromise tra Dan e Spencer

Brendon:ehehe fate comunella voi due??'

disse esternando la sua solita allegria come se la tristezza e il ricordo di quella sera non fossero vivi
e pulsanti in lui.
Dallon con una scusa sgusciò e andò da Ian.

Spencer:Brendon,sei sempre tu!!! è un periodo che sembra lo tormenti a quel poverino,sempre azzeccato,non
 è che ti sei preso una bella cotta???

disse stuzzicandolo con il gomito e ridacchiando
Brendon rimase di stucco,imbarazzato,e cominciò a pensare,una cotta???? per Dallon?? ,il pensiero ritornò
 a ieri notte,doveva far chiarezza,e forse gia sapeva la risposta,quel bacio gli è piaciuto,e sarebbe disposto
 a dargliene altri cento ,ma lui era d ' accordo? e sopratutto come l ' avrebbe detto agli altri ??

Ian:Brendon!!! Brendon!! insomma vuoi venire qui??? stiamo aspettando solo te

Spencer:bella addormentata vieni a cantare,

tutti risero,Dallon sorrise appena,forse non ce l'aveva tanto con Brendon in fondo.

Nel primo pomeriggio ognuno era tornato alle proprie case,e Brendon dormiva ,quel dannato pensiero non gli
aveva fatto chiudere occhio ed era distrutto

Dli dlon ,il campanello suonava in modo repentino ,non dava un ' attimo di pace,Brendon aprì faticosamente gli
 occhi e si trascinò verso la porta,aprì era Spencer

Spencer:amico grandi notizie ,
disse sventolandogli 4 inviti sotto il naso

Spencer:Pete Wentz ci ha invitato ad un party stasera,dove lui canterà con i fob e noi ed altre band ci esibiremo
subito dopo di loro ! non è fantastico???

Brendon lo guardò ancora stralunato

Brendon:Pete?? caspita sono secoli che non si fa sentire,direi di avvisare pure gli altri per decidere le canzoni
e il tutto

Brendon si andò a preparare e intanto Spencer in un secondo avvisò gli altri due ,che in meno di mezz ora erano li
 sul divano ad aspettare Brendon

Ian :allora ragazzi dobbiamo essere impeccabili cosa portiamo?

Dallon:io direi qualcosa del nuovo cd e magari un inedito di ciò che stiamo registrando,e magari qualcosa di vecchio

Spencer:per me non è un problema

Brendon arrivò con una marea di spartiti ,testi delle canzoni ,presentazioni ,tra le sue mani e l'appoggiò
delicatamente sul tavolo ,sparpagliandole per poter far vedere a tutti
I dubbi crescevano ,le canzoni erano in parte decise,improvvisamente,forse il caso,Brendon e Dallon pensarono
la stessa cosa e fiodnarono le loro mani su quel pezzo di carta,facendola incontrare e toccarle
Frede e sudate ,poi calde e asciutte,
si guardarono in faccia e con velocità estrema ritrassero le mani ,quasi come scottati,

Ian li guardava strano,erano strani,

Brendon:ehm come avete capito io e Dan abbiamo avuto la stessa idea, per voi va bene??


avuto il consenso degli altri due,ognuno si dileguò a casa propria per prepararsi,per ritornare da Brendon,secondo
l'invito sarebbe passata una limousine a scortarli fino al party di Pete.

La limousine fu puntuale,tutta lucida e impeccabile,Spencer spostò la tenda e vide il suo arrivo

Spencer:ragazzi forza muovetevi carichiamo tutto e andiamo

di fretta e furia tutti gli strumenti vengono caricati e loro si sistemano comodi per la partenza

Guarda caso Brendon era seduto affianco a Dallon,i loro occhi non osavano incrociarsi,troppo imbarazzo,troppe persone,
Brendon si limitò a sorridere,Dan un po meno

In men che non si dica arrivarono al party,era pieno zeppo di gente i 4 si facevano spazio per raggiungere i fob ,e da
lontano Ian li aveva individuati

Ian :ragazzi sono laggiù andiamo

Spencer:ehy ragazzi come state ?? tutto bene in questo periodo siete formidabili !!

Spencer riempì la band di complimenti ,come una fan dinanzi al suo idolo,intanto anche Brendon era corso
per salutare la band sfoggiando il suo solito carattere sicuro di sè .Ma era distratto ,cercava con gli occhi Dallon,
ed era lì a chiacchierare con Patrick Joe ed Andy ,

Il turno dei fob iniziò ,i panic erano seduti ad un tavolo,e ascoltavano come tutti,la loro esibizione.Brendon
sembrava nervoso e cominciò a muovere la gamba ripetutamente.


Dallon:ragazzi vado un ' attimo in bagno

Spencer:muoviti però che dopo è il nostro turno

Brendon aveva seguito con gli occhi Dal ma non aveva seguito una sola parola del discorso,cominciava a perdere il
controllo di sè ,su quella sera,del bacio,su ciò che provava si ,ci aveva pensato e la soluzione era proprio sotto
i suoi occhi,adorava Dallon,anzi lo amava,non pensava d provare una cosa simile ma era cosi.Doveva dirglielo
in quel momento.Senza dare spiegazioni a nessuno corse velocemente in bagno,e trovò Dal lavarsi le mani .A stento lo guardava.
Brendon si avvicinò

Brendon:ascolta,Dal,non credo di essermi comportato bene l ' altra notte,ma ho fatto solo ciò che mi diceva l ' istinto
,volevi che chiarissi nella mia mente tutto ciò,bene ho trovato la luce nella mia mente.

Si avvicinò sempre più a Dallon e lo baciò,ma stavolta più intenso ,Dallon prese i capelli di Brendon,e Brendon fece
scivolare le sue mani intorno ai suoi fianchi,non smettevano di respirare,si cercavano da tanto e s'erano trovati,ma il
loro turno era arrivato non potevano mancare,Brendon invece avrebe voluto volentieri buttare tutto per aria e scappare
lontano da lì.Brendon si fermò.

Brendon:ecco questo voglio ,io ti amo Dallon.

Dallon udì e sorrise

Dallon:ho aspettato da tanto questa rivelazione,

detto ciò lo baciò di nuovo,ma in quel momento entrò Spencer, per avvisarli del loro turno,li vide,non credeva ai suoi occhi.forse sognava,

Spencer:che state facendo???

disse alquanto confuso.

Brendon: No niente sai,un bacio tra amici! ci vogliamo tanto bene ! vero Dallon...?
Dallon: Sisi vero !
Spencer: Ok dai, adesso tocca a voi,andate!

E cosi' adesso anche Spencer, sapeva della loro relazione.
La Serata in breve sembrava proseguire bene,ma quelli sguardi tra Dallon e Brendon sembravano non finire mai.