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Autore: Alexandra_ph    24/02/2012    1 recensioni
Questo racconto natalizio è stato scritto nel dicembre 2005: dopo FWFS Harm è a Londra, Mac a S.Diego...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harmon 'Harm' Rabb, Sarah 'Mac' MacKenzie, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimers   : Il marchio Jag e tutti i suoi personaggi appartengono alla Bellisarius Production.   In questo racconto sono stati usati senza alcuno scopo di lucro.

Nota dell’autore:

E’ strano osservare come arriva l’ispirazione per un nuovo racconto: a volte è un’immagine che giunge prepotente alla mente, altre una frase, altre ancora si ha “qualcosa” da dire e le idee ci girano attorno, finché non si trova la storia giusta per dirlo.

In questo caso mi hanno ispirato tre cose: il titolo di una canzone natalizia, un romanzo letto da poco, la cui originalità mi ha colpito positivamente, ed infine una poesia che ho letto tempo fa sul forum.

Così è nata questa storia…

Buona lettura!

 
Un “grazie” a Jenny Lake, che mi ha fatto innamorare di I’LL BE HOME FOR CHRISTMAS; a Cecilia Ahern e ad Alex e Rosie che, in diversi momenti, mi hanno ricordato Harm e Mac, ed infine un grazie alla mia “girovaga di internet” preferita che ha scovato non solo poesie, ma un sacco di altre cose, compresa la sottoscritta.



I’LL BE HOME FOR CHRISTMAS        

 

 


1

 

 

Harm  scrive:     Hey!

Mac scrive:         Hey a te!

Harm  scrive:     Come stai?

Mac scrive:         Bene. Com’è Londra?

Harm  scrive:     Grigia

Mac scrive:         Anche in marzo?

Harm  scrive:     Sì. E S.Diego?

Mac scrive:         Sole e caldo. Una favola!

Harm  scrive:     Lavori o prendi il sole?

Mac scrive:         Lavoro, lavoro. Stai tranquillo!

Harm  scrive:     Neanche un bagno di sole?

Mac scrive:         Mhm… qualcuno…

Harm  scrive:     Sola?

Mac scrive:         Semaforo rosso, capitano!

Harm  scrive:     Non dirmi che vai in spiaggia con Vukotic?

Mac scrive:         Semaforo rosso…

Harm  scrive:     Hai deciso di lanciarti con i ragazzini?

Mac scrive:         Accidenti a te, CAPITANO.

 

(Mac si scollega)

 

 

***

 

From   : Harriet
To        : Mac

Object : Notizie        

 

Cara Mac,

come stai? Come ti trovi a S.Diego? E il tuo nuovo incarico?

Bud mi ha detto che Jen partirà tra una settimana, per raggiungerti. Sei fortunata: con il tenente Vukotic e Jennifer, ti sembrerà quasi di non essertene mai andata da Washington.

Penso invece ad Harm, solo a Londra…

Ti posso fare una domanda?

Cosa è accaduto tra voi due la sera prima della vostra partenza? Quando ci siamo visti tutti quanti da McMurpy per salutarvi, mi è sembrato che vi fosse della tensione… come spesso, ultimamente.

Eppure io ho sperato fino all’ultimo che… Lascia stare, come non detto.

Mi auguro che il tuo nuovo incarico ti regali molte soddisfazioni. Sappiamo entrambe quanto sia stata dura la vita per te in quest’ultimo periodo.

 

Un abbraccio, Harriet

 

 

 

***

 

From   : Harm
To        : Mac

Object : Non fuggire

 

Mac,

scusami per l’altra sera. Speravo di incontrarti ancora in chat.

Non fuggire, Marine!

                               H.

 

 

***

 

From   : Harm
To        : Trish Burnett

Object : Notizie da Londra 

 

Mamma ciao,

finalmente sono riuscito a sistemarmi, anche se alcuni scatoloni sono ancora imballati. Con tutto il lavoro che ho in ufficio, temo che lo resteranno per parecchio tempo. Ci vorrebbe la tua mano, sai organizzare alla perfezione una casa, o un atelier, in meno di una settimana. Quando verrai a trovarmi con Frank?

Il nuovo incarico è interessante ma non so, mi sembra di essere sepolto solo da scartoffie, quelle che Mac diceva che odiavo… e che invece ora mi ritrovo a dover firmare o esaminare ad una ad una. Capisco solo ora quando l’Ammiraglio Cheghwidden era esasperato dalla burocrazia! Odio essere invischiato in questo genere di cose, ma temo che l’avanzamento di carriera e il nuovo incarico mi vedranno spesso alle prese con le scartoffie. Mi auguro che col tempo la situazione migliori, o che io impari ad amarle.

Per ora cerco di adattarmi, ma ti confesso che rimpiango molto il lavoro di investigazione che il mio vecchio incarico ha sempre comportato. C’è un’unica cosa che gli ho sempre preferito: pilotare un tomcat.

Un abbraccio, salutami Frank

                                H.

 

***

 

From   : Mac
To        : Harm

Object : non fuggo   

 

Non sto fuggendo. Ho del lavoro da svolgere.

Ormai sono abituata alle tue frecciatine e sono contenta di non dovermele più subire dal vivo. Devo ammettere che saperti ad oltre 5000 miglia di distanza mi fa stare meglio.

                                      Mac

 

 

***

 

From   : Mac
To        : Harriet          

Object : Re:Notizie  

 

Carissima Harriet,

come state tu, Bud e i bambini?

Il lavoro procede e a S.Diego c’è un clima favoloso. Mi mancate tutti quanti, però.
Tutti, tranne Harm. Riesce ad essere odioso e a trattarmi male anche quando c’è un intero oceano a dividerci.

Mi chiedi cos’è accaduto la sera prima della nostra partenza... Nulla. Non è accaduto proprio nulla.
Cosa sarebbe dovuto succedere?

Ok, mettiamo le carte in tavola, come non ho mai fatto: per anni ho sperato che si accorgesse di me, che capisse (e ammettesse) che qualcosa ci legava. Ho sperato quando mi ha baciato sul portico dell’Ammiraglio durante la mia festa di fidanzamento con Mic (non te lo avevo mai detto?); l’ho fatto quando ho saputo che aveva lasciato Renèe, per non parlare di quanto ho sperato che tra noi accadesse qualcosa dopo il suo incidente in mare…

Ho trascorso anni ad immaginare una sua parola, una frase che mi facesse capire che teneva a me.

Sai quando l’ha detta? Quando stavo per partire con Clay per il Paraguay. Solo allora mi disse di non andare.

“Non andare…” solo quello. Niente altro.

Poi mi salvò da Sadik. Ci salvò… Ha dato le dimissioni per venire a cercarmi, ma anche allora non ha detto nulla. Ha solo preteso che “immaginassi”…

Bè, ero stufa d’immaginare. E poi c’era Clay. Con lui avevo passato momenti tremendi e si era sacrificato per me e…  mi amava.

Anche quando le cose con Clayton sono andate male, Harm era lì, ma non ha detto nulla, se non “quando sei pronta a parlare con me, fammelo sapere…”

Parlare! Sempre e solo parlare.
Sono stufa di parlare.

Dopo il mio intervento mi disse persino che per lui il nostro patto (neanche di questo ti ho mai parlato, vero?) era ancora valido… che se volevo un figlio, lui sarebbe stato felice di esserne il padre.

E’ stato l’uomo più importante della mia vita, e quello che mi ha creato più problemi e confusione… l’ho amato più di quanto abbia mai amato qualcun altro, e forse lo amerò per sempre. Ma sono stanca di questo tira e molla tra noi. E sono stufa che sia sempre io a dover fare la prima mossa, per poi non ottenere mai nulla.

Ecco, ora sai tutto. Più o meno.

Pensi di capirci qualcosa?

Non vedo l’ora che arrivi Jen, così potrò chiacchierare (a voce) finalmente con una donna!

Qui sono tutti uomini, al momento, e non è sempre facile… ma io sono un Marine,  e tengo duro.

                                     

                                      Un bacio ad AJ e ai bambini, un abbraccio a te e a Bud

                                      Mac

 

 

 

***

 

 

 

Harm  scrive:     Bud, sei tu?

Bud scrive:         Capitano! Che piacere leggerla!

Harm  scrive:     Suvvia, Bud, almeno in chat chiamami Harm!

Bud scrive:         Ciao, Harm. Come stai?

Harm  scrive:     Bene, grazie. Dimmi… tu o Harriet avete sentito Mac?

Harm  scrive:     Bud ?

Harm  scrive:      Bud, ci sei ancora ?

Bud scrive:          Sì, scusi Capitano… ehm, scusami Harm, ma AJ faceva i capricci…

e temevo che svegliasse i piccoli

Harm  scrive:     Non preoccuparti. Come state? Harriet e i bambini?

Bud scrive:         Bene, grazie. Anche se è sempre molto stanca, sta bene.

Harm  scrive:     Fantastico. Salutamela.

Bud scrive:         Certamente. Sarà felice di sapere che ti ho sentito. Proprio l’altro giorno

                         mi diceva che era preoccupata per te, tutto solo a Londra… io le ho detto

               che non deve preoccuparsi… Che avrai già fatto strage di cuori…

Harm  scrive:     Bud… avete avuto notizie di Mac?

Bud scrive:         Di Mac? Credevo che la sentissi anche tu! Comunque sì, proprio oggi

                               Harriet  ha ricevuto una sua e-mail in cui dice, tra le altre cose, che è felice

                   di averti ad oltre 5000 miglia di distanza! Che hai combinato, Harm?

Harm  scrive:     E’ ancora arrabbiata…

Bud scrive:         Harm? Che cosa hai combinato con Mac?

Harm  scrive:     Nulla

Bud scrive:         E allora perché mi domandi se l’abbiamo sentita? E perché mi dici che è

                               ancora arrabbiata?

Harm  scrive:     Capitano di Corvetta Roberts…

Bud scrive:         Sì, Signore?

Harm  scrive:     Lei è troppo sveglio per i miei gusti!

Bud scrive:         Ti manca?

Harm  scrive:     Mi mancate tutti.

Bud scrive:         Sei innamorato di lei, Harm?

Bud scrive:         Harm?

Bud scrive:         Sta fingendo di non leggere, Signore?

Harm  scrive:     Capitano Roberts, ribadisco quanto sopra.

 

(Harm si scollega)

 

***

 

From   : Bud
To        : Mac

Object : Capitano Rabb      

 

Colonnello,

il capitano Rabb, l’altra sera, mi ha chiesto di lei. E’ preoccupato. Teme che sia arrabbiata con lui.

Gli manca molto, Signora!

Sa com’è fatto il Capitano: non lo ammetterà mai, ma credo che si senta solo.

 

                                                                                              Bud

 

 

***

 

From   : Trish Burnett
To        : Harm

Object : Re: Notizie da Londra      

 

Mio caro Harmon,

sono felice di saperti sistemato, anche se non completamente, ma mi piace poco ciò che dici del tuo nuovo incarico: sei davvero sicuro che sia ciò che vuoi? Capisco che possa servirti per la carriera, ma non mi sei sembrato affatto felice mentre ne parlavi.

Sembravi piuttosto rimpiangere il tuo vecchio incarico a Washington. O piuttosto è qualcun altro che rimpiangi?

Come sta Mac? Vi sentite?

Non riesco proprio ad immaginarvi tanto lontani, dopo tutti questi anni passati a lavorare assieme. Come ci riesci?

Non mi parli di lei e questo mi fa sospettare che ti manchi più di quanto tu stesso voglia ammettere.

Perché l’hai lasciata andare a S.Diego? Ti giuro, figliolo, a volte non ti capisco proprio. Assomigli a tuo padre in tutto, tranne che in una cosa. E’ inutile che ti dica quale vero?

Io e Frank siamo bene e contiamo di venirti a trovare all’inizio dell’estate, tuoi impegni permettendo. Frank ha degli affari da sbrigare in Europa e io approfitto per una puntata a Parigi per conoscere due nuovi artisti che vorrei lanciare anche in America: ho visto i loro lavori e mi piacciono molto. Ti faremo sapere con precisione più avanti.

Un bacio, mamma

 

***

 

From   : Mac
To        : Bud

Object : Re:Capitano Rabb

 

Caro Bud,

Harm ha solo quello che si merita!

Sono stufa di farmi trattar male da lui. Si faccia dei nuovi amici in Inghilterra con cui divertirsi e ai quali riservare le sue frecciatine…

Jennifer vi saluta tanto: è arrivata da tre giorni e si è già innamorata del clima. Un tenente, invece, sembra essersi invaghito di lei.
Al momento lei tiene duro e mantiene le distanze, ma il tenente ha discrete “armi” a suo vantaggio e sono certa che la farà capitolare!

Non raccontarle, però, che te l’ho detto. Jen dice che vuole pensare solo al lavoro e che i bei ragazzi non le interessano. Ma non l’ha ancora visto fare surf…

 Abbracciami Harriet e i bambini

                                      Mac

 

 

***

 

 

Bud scrive:         Capitano? E’ in linea?

Harm  scrive:     Sì, Bud, ciao.

Bud scrive:         Credo che il Colonnello sia davvero arrabbiata, questa volta.

Cosa le ha fatto?

Harm  scrive:     Nulla. Le ho soltanto chiesto…  Lascia perdere, Bud.

                                               Sono stato un cretino.

Bud scrive:         Ma perché? Perché ti ostini a trattarla male? Non fai altro che allontanarla

                               da te.

Harm  scrive:     Lo so, Bud.

Bud scrive:         Perché lo fai, Harm?

Harm  scrive:     Vorrei tornare ad esserle amico, come un tempo. Adoravo la nostra

                                               complicità di alcuni anni fa, quando… quando non si era complicato

                            ancora tutto tra noi. Ma non riesco… Ogni battuta, ogni cosa che dico…

                            non faccio altro che ferirla.

Bud scrive:         Potresti cominciare a smetterla con le battute e, per una volta, dirle quello

                               che   pensi davvero.

Harm  scrive:     Ah sì? E cosa penserei “davvero”?

Bud scrive:         Sei troppo intelligente per fingere di non saperlo. E io troppo poco

stupido per  credere che tu non lo sappia.

 

(Bud si scollega)

 

***

 

From   : Harriet
To        : Mac

Object : Wow…         

 

Accidenti Mac,

che rivelazioni! Ma perché certe cose me le dici solo ora, e via e-mail, e non in tutto il tempo in cui avremmo potuto parlarne a quattr’occhi?

Harm ti ha baciata? E… com’è stato?

Ehm… Scusami, ma è una cosa che ho sempre sperato di chiederti, sai? Avrebbe significato che lui si era dato una mossa e poi… bè, perché negarlo? Un po’ di curiosità sul sexy comandante del Jag l’ho sempre avuta anch’io. Sono una donna, dopotutto!

D’accordo, torno seria.

Ma perché non vi siete parlati, prima che lui partisse per Londra e tu per S.Diego?

Perché avete lasciato che tutto restasse sospeso, tra voi?

Io sono convinta che anche lui sia innamorato di te. Lo è sempre stato, si vede lontano un miglio quando siete assieme… il problema è che fino ad un certo punto neppure lui ha saputo di esserlo. Ma se mi dici che alla tua festa di fidanzamento ti ha baciato, allora significa che lo aveva capito.

Come mai siete arrivati a questo punto?

Dopo Renée lui non ha avuto più nessuna donna, che ne sapessimo noi. Non ti dice nulla, questo?

E’ un uomo, Mac. E neppure un uomo semplice, ma estremamente complesso.

Se ti aveva detto che aspettava che fossi tu ad andare da lui, forse allora avresti dovuto farlo.

Perché non lo hai fatto?
 

 Harriet

 

***

 

From   : Mattie
To        : Harm

Object : Ciao 

 

Ciao Harm,

come stai? Mi manchi tantissimo…

Spero che le tue giornate siano migliori delle mie: non faccio altro che fare riabilitazione… ma so che non devo lamentarmi e che sono stata molto fortunata, altre ragazze della mia eta’ non ce l’hanno fatta.

Papà è molto premuroso, non smette di starmi addosso. Ma sai che ti dico? Per una volta tanto non mi infastidisce.

Grazie per aver permesso il mio riavvicinamento a mio padre. Tra tante altre cose, ti devo anche questo.

Ti voglio bene

Mattie

P.S. Salutami Jen se la senti, mi manca tanto anche lei.

 

 

***

 

Mac scrive:         Ciao  tesoro

Chloe  scrive:     Mac ciao, come stai? Com’è S.Diego?

Mac scrive:         S.Diego è bella e calda e io sto bene

Chloe  scrive:     Davvero? Anch’io sto bene: la scuola è quasi finita, finalmente! Non ne

                                               potevo proprio più. Non vedo l’ora di scorrazzare a cavallo, anziché

                            studiare. Quando vieni a trovarci? La tua camera è sempre pronta per te,

                            lo sai! Anche se… a furia di vederla vuota mi verrà voglia di prestarla

                            a qualche ragazzo…

Mac scrive:         Ragazzina…! Ma che dici?

Chloe  scrive:     Allora vieni tu se non vuoi che qualche bel ragazzone la usi al posto tuo! A                             proposito di bei ragazzoni… come sta il mio Capitano preferito? Hai sentito

                                               Harm da quando è a Londra? Come sta?

Mac scrive:         Oh, Chloe… credo d’aver sbagliato tutto, con Harm

Chloe  scrive:     Oh questa poi! E da quando avresti recuperato il lume della ragione?

Mac scrive:         Non essere impertinente, ora

Chloe  scrive:   Te l’ho sempre detto che saresti dovuta andare da lui e parlargli, prima che

                            partisse. Perché non lo hai fatto?

Mac scrive:         Speravo che fosse lui a farlo…

Chloe  scrive:     Ma mi hai detto che era venuto da te

Mac scrive:         Sì, ma non ha detto nulla. Nulla di quello che speravo che dicesse.

Chloe  scrive:     Tu sei innamorata di lui, vero?

Mac scrive:         Sì… e mi manca da morire.

Chloe  scrive:     Diglielo, allora

Mac scrive:         No. Oramai  tardi. E poi abbiamo litigato.

Chloe  scrive:     Prima di partire? Non me lo hai detto.

Mac scrive:         No, dopo. In chat

Chloe  scrive:     Siete incredibili! Riuscite a litigare anche in chat?

Mac scrive:         Ha fatto una delle sue solite battute cretine e non ho più intenzione di

                                               farmi insultare ancora da lui.

Chloe  scrive:     Possibile che tu non capisca che è geloso?

Mac scrive:         GELOSO HARM? Ma fammi il piacere…

Chloe  scrive:     Cosa ti ha fatto pensare d’aver sbagliato con lui?

Mac scrive:         una e-mail di Harriet… mi ha detto alcune cose che mi hanno fatto

                                               riflettere. Ma ormai non ha più senso parlarne. E poi ci sarebbe

                            stato comunque l’ostacolo delle nostre carriere…

Chloe  scrive:     Oh, al diavolo le vostre carriere!

Mac scrive:         A me piace la mia. E lui non lascerebbe mai la Marina, neanche per me.

                                               Soprattutto per me…

Chloe  scrive:     Ne sei proprio sicura? Mi sembra che lo abbia già fatto una volta…

Mac scrive:         Oh, accidenti a te,  ragazzina. Stai crescendo troppo alla svelta, per i miei

                                               gusti! Ciao, ora devo lasciarti

 

(Mac si scollega)

 

***

 

From   : Harm
To        : Mac

Object : Ancora arrabbiata?           

 

Hey Marine,

ancora arrabbiata?

Mi manca la mia amica delle lunghe chiacchierate. Benché stia arrivando a poco a poco l’estate anche qui, Londra è troppo grigia senza di te… senza neppure una tua notizia.     

Per favore, Mac, non tenermi il broncio. Scrivimi ancora.

                                H.

 

***

 

 

From   : Harm
To        : Mattie

Object : Re: Ciao      

 

Mattie carissima,

sono felice di sapere che stai meglio e che stai seguendo le terapie e la riabilitazione. Fatti coraggio e pensa a quando sarai completamente guarita.

Sono felice anche di sapere che con tuo padre le cose vanno meglio. E non devi ringraziare me per questo: io ti ho solo aiutato a capire, il resto lo stai facendo da sola.

Manchi molto anche a me. Londra è una bella città, il lavoro mi piace, anche se spesso devo camminare in bilico tra troppe cose… ma mi manca molto la vita che avevo prima. Mi mancano gli amici, le rompiscatole che mi gironzolavano per casa e le tue battutine… mi mancano persino i colloqui con quella tua insegnante rompiscatole! Appena starai meglio devi convincere tuo padre a farti venire in Inghilterra, ti piacerà.

                                H.

 

 

***

 

 

From   : Mac
To        : Hariett

Object : Re: WOW…

 

Ciao Harriet,

scusami se ho lasciato trascorrere tanto tempo prima di risponderti ma sono stata parecchio impegnata col lavoro…

No, non è vero. L’unico motivo è che la tua lettera mi ha messo in crisi, e molto.

Vuoi sapere com’è stato il bacio di Harm?

Indescrivibile… Ecco com’è stato.

Ancora ora, ad anni di distanza, se chiudo gli occhi posso riassaporare le sue labbra sulle mie…

Dopo un lungo discorso, pieno di rimpianti e nostalgia, mi ero avvicinata a lui per dargli un lieve bacio d’addio: mi stavo per sposare, o almeno così credevo… Ho sfiorato la sua bocca con la mia, perché… perché dovevo farlo ancora una volta, non potevo evitarlo…

Avevo deciso di sposare Mic, ma nel mio cuore Harm occupava sempre un posto importante, troppo importante. E io morivo dal desiderio di sentire ancora una volta le sue labbra sulle mie… e così l’ho fatto, gli ho dato quel lieve bacio...

Ed è stato allora che lui non mi ha lasciato andare: la sua bocca ha cercato di nuovo la mia e mi ha stretta a sé, con forza, quasi a volermi impedire di andarmene con un altro…

Sapessi, Harriet, quanto avevo desiderato un suo bacio, un suo abbraccio appassionato… E quando lo fa? Quando sono promessa ad un altro.

L’ho odiato. L’ho odiato e desiderato al tempo stesso.

Per un attimo avrei voluto che il mondo intero sparisse e che restassimo noi due soli, l’uno tra le braccia dell’altro… avrei voluto abbandonarmi a lui, alle sue mani, alla sua bocca che mi cercava prepotente…

Tu non sai quante volte, da quella sera, ho immaginato cosa sarebbe potuto succedere tra noi se non fossi rientrata alla festa e avessi permesso a quello che stavo provando tra le sue braccia di esplodere…

E invece l’ho lasciato lì, con una frase sarcastica che esprimeva tutta la mia rabbia e la mia frustrazione trattenuta e sono rientrata dall’uomo che avrei dovuto sposare di lì a pochi giorni.

Oh, Harriet… come ho fatto a resistere? Come ho fatto a venir via da quelle braccia?

Come ho fatto a lasciarlo partire per Londra e senza neppure avergli detto quello che provo per lui?

Ma ormai è troppo tardi… e poi ci sono sempre le nostre carriere a dividerci.

La nostra è sempre stata una storia impossibile.

 

                                      Mac

 

***

 

From   : Harm
To        : Jennifer

Object : Notizie        

 

Ciao Jennifer,

come ti trovi a S.Diego? Mattie ti manda i suoi saluti; dice che sente molto anche la tua mancanza. Lei sta meglio e sta seguendo la riabilitazione. A dire il vero è già stufa! Ma è bello sentirla lamentarsi di nuovo; quando era immobile in quel letto d’ospedale mi sono sentito invecchiare di dieci anni…

Tu stai bene? Lo sai, vero, che avrei preferito che seguissi me a Londra, anziché Mac a S.Diego? La P.O. che mi assiste è una brutta megera che non fa altro che spostarmi in continuazione tutto quello che si trova sulla mia scrivania e, se le dico qualcosa, se ne esce sempre con la solita frase: “Capitano Rabb, occorre fare ordine ogni tanto!”.

Ogni tanto? Per lei equivale ad ogni dieci minuti circa…

Ha 29 anni ma ne dimostra 49… Inoltre ha un nome orribile, WINFRED LOVER-MASTERPIECE.

Ti rendi conto? Come si può avere la propria assistente che si chiama Winfred Lover-Masterpiece? E’… Impronunciabile! E non posso neppure chiamarla Winnye, come l’appello nella mia mente perché mi guarderebbero tutti male! Mi tocca appellarmi a lei come “sottufficiale Lover-Masterpiece”… prima che ho finito di dire tutto, è già sparita dalla mia vista (non che ciò sia un male!)

E… Mac? Come sta?

Ti ha detto che è arrabbiata con me?

Per favore, potresti dirle che mi scuso ancora per quello che le ho detto e che vorrei tornare a parlare con lei? Le ho scritto di nuovo, ma non mi ha ancora risposto.

Mi manca…

Grazie 

                               H.

 

 

***

 

From   : Jennifer
To        : Harm

Object : Spiacente   

 

Capitano, ho provato a parlare con il Colonnello, ma non vuole sentire ragione. Deve aver detto o fatto (o non fatto?) qualcosa di davvero grave, non l’ho mai vista così: è triste e taciturna… non fa altro che lavorare, sembra quasi voglia seppellire nel lavoro qualunque emozione. E’ severissima ed esigente con tutti, anche se ha un occhio di particolare riguardo per me. Credo che Vukotic le stia rendendo la vita un inferno, li sento discutere spesso e poi lei è sempre nervosa…

Neanche quando litigavate voi due era tanto tesa.

In certi momenti è peggio dell’Ammiraglio Cheghwidden nei suoi giorni peggiori!

Che è successo tra di voi? Lei non ha voluto dirmelo.

Grazie per avermi fatto avere notizie di Mattie, manca molto anche a me, le scriverò presto.

Proverò di nuovo a convincere il Colonnello a scriverle, ma ora come ora non nutra troppe speranze.

Jen

 

 

 

  
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