“Ah, se non avessi quattordici anni…”, sussurrò dolcemente sul mio viso.
“Non ne avrò quattordici per sempre, lo sai?”
“Fortunatamente, lo so.” Allungò una mano sul mio volto fino ad arrivare alle mia labbra, per poi accarezzarle con il pollice destro.
“Domani è il tuo ultimo giorno qui.” Sospirai, pensando al domani.