Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |      
Autore: maarie    29/02/2012    7 recensioni
justin è un ragazzo normale e non è ancora famoso. alex è una ragazza piuttosto chiusa. il resto lo scoprite (?)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"I'm gonna love you"


E' mattina, sento papà svegliarmi con un piccolo bacio sulla guancia.
-buongiorno alex-. mi alzo dal letto e vado a vestirmi in fretta. Entro in bagno e scelgo anche i vestiti. -Prendo questo, questo e questo.-
Ho deciso di mettermi dei pantaloncini corti, simili a quelli che ho preso in Canada l'altro anno. Credo di mettere anche una maglietta viola a maniche corte e le converse nere, quelle che mi ha comprato tanti anni fa mia mamma Mandy.
Papà è giù che mi aspetta, sta preparando la colazione. Scendo in fretta, ammirando ogni volta, le pareti color azzurro della mia stanza.
Passo dalla cucina, bevo una tazza calda di latte e prendendo al volo il mio zaino di scuola, esco da casa. 

-non aspettarmi per pranzo, esco con i miei colleghi.- un nuovo messaggio, papà. Gli rispondo subito, dato che dopo devo spegnere il cellulare. -allora, cucino per me. buon lavoro.-



at school. 10 a.m

Entro nell'aula dalle pareti color prato e una odiosa ora di biologia mi aspetta, al penultimo banco.
L'evidenziatore verde speranza, è appoggiato sul mio libro pieno di fotografie. 
-ciao alex, come sono andate le vacanze? alex, come stai?- alex di qua, alex di là. non rispondo a nessuno, non ho voglia di parlare.
Voglio solo sentire la spiegazione di quelle stupide piante e della loro composizione. Scruto la immagine sul libro, è orrenda.
Riesco a contemplate la voce terribilmente melodica, di quell'idiota dai capelli biondi seduto sulla sedia cigolante all'ultimo banco. 
Non si può evitare di scrutarlo ogni singolo secondo. Sembra che qualcuno si sia concentrato solo su di lui per renderlo ancora più perfetto di quanto lo sia già.
La insegnante mi fissa, probabilmente per vedere se sono attenta. -interroghiamo? mh. chi è il numero nove? Bieber.- Delle risatine e lamentele, occupano la stanza. La professoressa dagli occhi blu-verdi improvvisa una risata, alquanto fastidiosa. 
Bieber si gira verso Ryan, il suo compagno di banco, chiedendogli un aiuto. -allora? justin, vieni.
Prende la sedia e la mette di fianco alla cattedra di legno. Comincia la interrogazione e poco dopo un quarto d'ora, riesce a concluderla con un sette sul libretto. Si rimette a posto e controlla i compiti. 
-bhè, buon voto, no?- il suo compagno gli da una pacca sulla spalla.
-mi accontento.- gli risponde.
Passiamo circa altri dieci minuti a leggere il nuovo argomento che si intitola "Mendel e le sue coltivazioni". Elle mi guarda, sforzando una risata.
-bene, è suonata.- la voce della professoressa, è squillante. Forse più di una campanella di scuola.
Finalmente finisce l'ora, è il momento dell'intervallo. 
Esco con Anne e Scarlett, recandoci in bagno. -avete capito la lezione?- domanda una. -io non ho capito niente.- sorride, come sempre. ha un viso meraviglioso. 
-non proprio, non voglio neanche immaginare cosa cazzo serva sapere tutto queste cose.- risponde Scarlett. -spero solo che non mi interroghi la prossima volta.-
Fisso la parete per un attimo e noto che ci sono parecchie scritte, le pareti però non sono cambiate. Hanno sempre quel colore bianco-grigio chiaro innocente.
Mi avvicino ad un angolo della finestra e vedo un biglietto strappato. E' giallo e di carta gialla, ce n'è solo nella nostra aula. Lo raccolgo. 
"secondo te, chi è la più bella della classe?" Probabilmente è Ryan che l'ha scritto, riesco a riconoscere la sua calligrafia. Vedo anche che sopra c'è scritto in piccolo il nome di Justin. 
Certo la risposta ma non c'è traccia di cosa abbia scritto. Intanto le mie due amiche se ne vanno, avvisandomi e io resto da sola. 
Provo a cercare l'altro pezzo di carta strappato, finalmente lo vedo. La scrittura di Justin, segna "alex". 
Metto nella manica della mia felpa grigia il biglietto. 
Scosto i capelli e mi affaccio alla finestra, avvertendo ogni battito del mio cuore.
-E se ogni singola cellula del suo corpo appartenesse anche al mio?-
---------
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: maarie