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Autore: Parabellum    05/03/2012    6 recensioni
[Questa fic si è classificata quarta al contest indetto da Marts, Fede e Cha]
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 -Ti ho svegliata?-chiese premuroso.
Gli strinse le braccia attorno al collo baciandogli una tempia – non fa niente, non preoccuparti...- disse prima che la frase venisse troncata a metà da uno sbadiglio.
Fidio ridacchiò tornando a guardare la creaturina che ora dormiva placida tra le sue braccia.
Le sue braccia.
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Altri, Celia/Haruna, Paolo/Fidio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Coppia: FidioxHaruna
Genere: Fluff, Slice of life , sentimentale


 

Non è né la carne , né il sangue ma il cuore che ci rende padri e figli.”

(J. Schiller)

 

 

 

A family man

 

 

Aprì gli occhi non appena il primo mugolio raggiunse il suo orecchio.

La mente e il corpo ancora intorpiditi dal sonno.

Guardò il viso della moglie profondamente addormentata affianco a lui.

Sospirò , scostando le coperte e mettendosi seduto sul materasso.

Cercò a tentoni , nel buio , le ciabatte.

Si alzò e , cercando di fare meno rumore possibile , si avvicinò alla culla affianco a loro , dove i lamenti giungevano sempre più forti.

-Shhh.- sussurrò dolcemente prendendo in braccio e cullando quella cosina così piccola che l'aveva fatto commuovere la prima volta che l'aveva stretta tra le braccia.

Gli occhi chiusi , sporca di sangue , la bocca che emetteva strilli a non finire.

Era stato il primo a prendere in braccio la loro bambina.

Dopo averla avvolta più volte nella coperta si diresse con lei verso la cucina accendendo la luce , guardando con sconforto l'orologio a pendolo ,

che segnava le tre di notte.

La bambina , dal canto suo , strepitava tra le sue braccia cercando di attirare l'attenzione del padre.

-Hai fame vero?- le sussurrò accarezzandole con un dito la guancia rosa.

Una manina paffuta strinse la presa sul suo dito cercando di portarlo alle labbra.

-Ok , ho capito , è meglio che ti dia da mangiare se non voglio essere io la tua cena.-

Così , Fidio Aldena , mentre scaldava il latte dentro un pentolino,pensò con un sorriso amaro ,

che sei anni prima la sua unica preoccupazione era segnare il goal decisivo per portare la sua squadra ai mondiali.

Era vero quello che si diceva: il futuro riserva per noi il destino più sorprendente.

Si lasciò cadere sul divano portando il biberon alle labbra della neonata che iniziò a succhiare avida il contenuto.

-Sbrigati , tesoro , che domani papà deve andare a lavorare presto- disse , distrutto, lasciando cadere la testa contro lo schienale del divano.

In quel' esatto istante la porta della camera da letto si aprì , ed una figura con gli occhi rossi e assonati , i capelli scompigliati e uno scialle buttato malamente

addosso , scivolò silenziosa alle spalle delle due figure sedute sul divano.

Haruna accarezzò i capelli del marito che si ridestò dal dormiveglia in cui stava sprofondando.

Si girò verso di  lei e pensò che anche così era bella la sua Haruna.

-Ti ho svegliata?-chiese premuroso.

Gli strinse le braccia attorno al collo baciandogli una tempia – non fa niente, non preoccuparti...- disse prima che la frase venisse troncata a metà da uno sbadiglio.

Fidio ridacchiò tornando a guardare la creaturina che ora dormiva placida tra le sue braccia.

Le sue braccia.

Haruna scivolò affianco a loro, scostando un poco la copertina per guardare meglio il viso della piccola.

La matassa ribelle di capelli neri , il naso piccolo , le guance lisce e paffute, le labbra rosa socchiuse.

Il colore degli occhi non era ancora chiaro , ma lei era sicura che tendessero al blu di Fidio.

Lui , però , continuava a insistere che , tra i due, assomigliava di più a lei.

Sorrise inconsciamente al ricordo di Fidio che l'aveva fatta volteggiare per il reparto dell'ospedale , sotto gli occhi esterefatti di tre ostetriche,

non appena aveva avuto la notizia che era una femmina.

Avevano il cuore che traboccava di gioia , lui e Kidou , che tanto avevano sperato perché fosse una lei.

Haruna invece aveva sperato fino alla fine in un maschio , ma sua figlia era stata un dono dal cielo e non avrebbe potuto chiedere di meglio.

Appoggiò il viso contro la spalla di suo marito giocherellando con la fede nuziale.

-Sei contento?- gli chiese a bruciapelo, con una punta di preoccupazione nella voce e le parole che da tanto tempo premevano per uscire.

-Di cosa?- chiese lui confuso da quella domanda così strana e improvvisa.-Di questo...- disse indicando le pareti e gli oggetti attorno a loro con un gesto generico della mano

- di quello che abbiamo , di me e della bambina...- le ultime parole le sussurrò , continuando a rigirare l'anello che , appena un anno prima ,
 
Fidio le aveva posto sull'anulare e dove, molto probabilmente, sarebbe rimasto per l'eternità.

Lui sorrise a quella domanda , la cui risposta riteneva essere così evidente.

- Come potrei non essere felice di essere qui , con le mie donne?-

E Haruna lo baciò.

Un bacio puro e casto , come quello che si erano scambiati per la prima volta,ma che racchiudeva tutto l'amore , tutta la fiducia e il rispetto che avevano l'uno per l'altra.

Sarebbero rimasti assieme , qualunque cosa fosse accaduto.

Anche se a vent'anni non sai mai cosa la vita ti possa riservare.

Anche se a vent'anni ci sono una marea di sogni che vuoi realizzare.

Anche se , a vent'anni , si ha già una famiglia a cui dover badare.

Ma era proprio lì , la loro forza.

L'amore per la propria famiglia.

E , Fidio Aldena , che sei addietro  aveva guardato per la prima volta il dolce sorriso di Otonashi Haruna ,

non avrebbe potuto desiderare nulla di meno e nulla di più dalla propria vita.


*Angolo sclero di Cip la baka*
Posso solo dire che questa dhot mi è venuta in mente quando ho saputo che una ragazza della mia scuola aveva partorito
e quando ho visto il fiocco azzurro sulla porta della sua classe.
E il bimbo si chiama Kevin *_*

La coppia invece... non nè ho proprio idea , solo vedo molto bene Haruna e Fidio come genitori..non so perché ma quando immaginavo
il figlio di Fidio mi veniva una bambina XD

Bene , lascio lo spazio ai vostri pareri e ricordate che le recenioni sono più che gradite ;)
Baci.
Annalisa

 

  
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