Anime & Manga > Shaman King
Ricorda la storia  |       
Autore: telesette    07/03/2012    1 recensioni
Come ogni bravo fratello che si rispetti, Ren vuole sincerarsi che sua sorella maggiore non frequenti delle amicizie pericolose. Perciò chiede a Yoh di aiutarlo a pedinare di nascosto Jun, e saperne di più sul misterioso "amico" della fanciulla, ma...
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jun Tao, Ren Tao, Ryu, Yoh Asakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quel pomeriggio Ren stava lucidando tranquillamente la sua lancia sciamànica, quando sentì la voce di sua sorella Jun dall'ingresso che lo salutava.

- Ciao, fratellino - esclamò lei, con voce particolarmente allegra.

Subito Ren drizzò la testa e, lasciando perdere per un momento il suo lavoro di lucidatura, si recò nell'ingresso per capire meglio il motivo di questa strana euforìa.

- Come mai sei così allegra oggi?
- Ah, niente di speciale - rispose lei con noncuranza, sistemandosi meglio le nere scarpe col tacco. - Un amico mi ha invitata ad uscire con lui, tutto qui!

Ren strinse gli occhi sospettoso.

- Un amico, eh - sottolineò con evidente disappunto.
- Andiamo, fratellino - fece Jun con una smorfia. - Non sarai mica geloso?
- E chi sarebbe questo... amico? Così, giusto per curiosità!

Per tutta risposta Jun lo squadrò severamente dall'alto, tenendo ambedue le mani premute contro i fianchi, al che il povero Ren si ritrovò del tutto spiazzato.

- Senti un po' - esclamò la fanciulla con un forte tono di rimprovero nella voce. - Non avrai intenzione di sorvegliarmi, per caso? Per quanto ne so, non mi sembra proprio che io debba renderti conto delle persone con cui esco!
- Beh, no - ammise l'altro imbarazzato. - No, certamente no, però...
- Ren!

Lo sguardo di Jun era pungente e penetrante come una spada, tanto che perfino Ren non seppe assolutamente come ribattere.

- Scu... Scusami, sorellina - balbettò appena. - No... Non volevo, mi dispiace...
- Va bene - sorrise lei comprensiva. - Comunque non staremo fuori fino a tardi, non essere così apprensivo, ciao!

Così dicendo, Jun prese la borsetta e uscì fuori lasciando Ren con un palmo di naso.

- E' giusto, non sono affari miei - mormorò lui tra sé, tornando ad occuparsi della sua lancia. - Figuriamoci se vado a mettere il naso negli affari privati di mia sorella, non sono mica un impiccione come Yoh!

Mentre borbottava queste cose, senza rendersene conto, cominciò a sfregare sempre più velocemente il panno sul metallo.

- Jun ha la sua vita, i suoi amici... Ciò che fa non deve interessarmi - disse sottovoce, tenendo gli occhi socchiusi, senza badare al sottile filo di fumo che stava sprigionando dall'arma. - Però, ora che ci penso, perché mai tutto questo mistero? In fondo le ho solamente chiesto il nome di questo amico, non ho mica detto che... che... Eh?!? Ahiaaa !!!

Quando finalmente si rese conto di aver frizionato troppo con quel panno, purtroppo fu costretto a lasciar cadere l'arma con un urlo di dolore e a soffiare ripetutamente sulla mano ustionata.

***

Poco dopo, il giovane Yoh Asakura ricevette una visita inaspettata.

- Ciao Ren, quanto tempo...
- Risparmiati i convenevoli - tagliò corto il ragazzo dai freddi occhi inespressivi. - Ho bisogno che tu mi dia una mano!
- Ma certo, volentieri - rispose Yoh prontamente. - Ma a fare cosa?

Ren strinse gli occhi, riducendoli a due fessure sottili, tuttavia fece cenno a Yoh di avvicinarsi in modo che potesse parlargli all'orecchio.

- Accidenti - esclamò Yoh, sgranando gli occhi. - Vorresti pedinare tua sorella per... Hmpfff... Hmpfff...
- Chiudi il becco, allocco - sibilò Ren, tappandogli la bocca e assicurandosi che nessun altro avesse sentito. - Voglio soltanto sincerarmi che Jun non abbia stretto amicizie pericolose!
- Non capisco - fece Yoh perplesso. - Di quali pericoli dovrebbe preoccuparsi? Lo Spirito di tua sorella è nientedimeno che Lee Pailong...
- Non sono tranquillo, va bene ?!?

Lo scatto rabbioso di Ren fece scendere un brivido gelido lungo la schiena di Yoh ( gli occhi gialli dell'amico/rivale e il suo volto deformato dalla collera facevano quasi più paura dell'espressione di Anna in assetto da guerra ).

- Va bene, va bene, ho capito - disse Yoh, cercando di tranquillizzarlo. - Ma sei sicuro che tua sorella non si arrabbierà, se scopre che la stiamo spiando?
- Per questo ho bisogno del tuo aiuto, cretino - rispose Ren, quasi sottolineando l'ovvietà della cosa. - Sei l'unico di cui mi possa fidare, anche se mi secca ammetterlo, e se stiamo attenti in due non dovrebbe accorgersi di niente!

Yoh sorrise.

- Lo sai, Ren - esclamò. - Non ti facevo così premuroso, si vede che vuoi molto bene a tua sorella!
- Hmpf - grugnì l'altro stizzito. - Guai a te comunque, se solo provi a farne parola con qualcuno... Mi sono spiegato?

( continua col prossimo capitolo )

NOTE:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...

"I Ragazzi di EFP hanno scritto i racconti di “Niente è come prima” con un atto esplicito di fiducia nella possibilità di raggiungere altri coetanei, offrendo loro un motivo di indagine interiore. Generosi e speciali, con un gesto inaspettato hanno deciso di devolvere una parte del ricavato della vendita ad ADSINT che rivolge una particolare attenzione alle nuove generazioni con le loro esigenze e i loro sogni. Complici di un dono: quello dei pensieri, quello del sangue."
Giovanna Ferrante
Direttore de “il Globulo” Veicolo di informazione di ADSINT – Associazione Donatori di Sangue Istituto Nazionale Tumori

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Shaman King / Vai alla pagina dell'autore: telesette