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Autore: J O A N    07/03/2012    5 recensioni
Lei è l'aquila.
Lei è il lupo.
E' la brezza invernale che ti penetra nelle narici e ti fa starnutire.
E' il rossore sulle guance delle persone.
Lei parla di vita e di morte con se stessa.
Lei è il bianco candore sui tetti del mondo.
Neve fredda, gelida.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autobiography;










Che cos'hai?


Che cos'ha.

Glielo chiedono sempre.

Lei non lo sa.

Oppure lo sa benissimo ma non vuole che lo sappiano gli altri.

Lei sa tutto.

Lei non sa niente.

Lei è la contraddizione.

Lei sogna ad occhi aperti un futuro non suo.

E' diversa.

Lei vivrebbe nei boschi sotto l'aurora.

Lei è il fuoco.

E' il fuoco che brucia, che libera.

Lei vuole che tutto bruci, tutto deve bruciare.

Lei vuole bruciare per essere libera.

Cenere nel vento.

Lei disegna.

Lei legge.

Lei non parla.

Lei suona.

Lei scrive.

Lei non è nessuno.



C'erano tracce di una grazia dispersa nel suo viso d'angelo.

 

Lei corre.

Corre veloce solo quando non c'è nessuno.

Ma intorno a lei ci sono solo autostrade.

Cemento, cemento e ancora cemento.

Deve bruciare, deve bruciare anche questo.

Lei parla quando è sola.

Lei non ha regole.

Lei ama, lei odia.

Lei piangerebbe se non avesse troppi sguardi puntati addosso.



C'erano tracce di una grazia dispersa nel suo viso d'angelo.



Lei aveva giurato di non morire.

Troppe persone, troppe, tutte intorno a lei.

Parlavano, di cosa parlavano?

Cose inutili.

Tempo.

Lavoro.

Casa.

Famiglia.

Si cheidevano reciprocamente come andavano le cose.

Come se gli interessasse davvero.

Lei non parla.

Lei non vuole essere patetica.

Osserva.

Lei ha una collana con un quadrifoglio che nessuno nota mai.

E' diversa e uguale a tutti.

E' ipocrita.

Si appoggia al suo castello di speranze crollate.

Sta per franare.

Frana.

Lei non muore.

Aveva giurato che non sarebbe morta.



C'erano tracce di una grazia dispersa nel suo viso d'angelo.



Lei è l'aquila.

Lei è il lupo.

E' la brezza invernale che ti penetra nelle narici e ti fa starnutire.

E' il rossore sulle guance delle persone.

Lei parla di vita e di morte con se stessa.

Lei è il bianco candore sui tetti del mondo.

Neve fredda, gelida.

Lei odia la neve in città.



C'erano tracce di grazia dispersa nel suo viso d'angelo.



Io sono il fuoco.

Brucio e brucerei tutto.

Io disegno e sogno un futuro non mio.

Io corro, corro veloce.

Io amo, io odio.

Io ho giurato di non morire.

Non voglio morire.

Darei la vita per vivere.

 

Lasciatemi morire. 






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Joanie's Corner.

SBOOOM. Ho trovato questo testo nel mio vecchio computer che sto risistemando.  E' di... un anno fa. Il mio modo di scrivere è cambiato un sacco da allora.
Ho dovuto perfezionarlo, perchè c'erano delle frasi che non avevano il minimo senso. 
Mi fa un po' impressione pubblicarlo. Il mio modo di scrivere è molto cambiato, però quello che avevo scritto di me in questa fan fiction è esattamente quello che scriverei di me ora, ed è molto strano perchè ho sempre reputato di essere molto cambiata in quest'ultimo anno. Quindi boh la pubblico comunque. Una one shot in più non fa mai male. ( cit. )
Bene, ma che l'ho detto a fare?
Va beh. Fatemi sapere cosa ne pensate :3
(Care le mie Eloise de Winter, Piperita Patty e Leave me Alone. siete adorabili e vi voglio bene :3 )


Joan;

  
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