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Autore: Lurilala    10/03/2012    2 recensioni
Ciao a tutti!! Eccovi una piccola(ma non tanto piccola) fic!!
L'ho scritta in un momento di depressione momentanea, non so come sia venuta...
Non ho altro da dirvi, a parte che... CIAO!!! *sparisce in una nuvola di vapore bianco latte*
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"He-Hera? Per favore dimmi che sei qui... Non ce la faccio più..."
Sospiri.
Adesso ti immagini anche dei passi che ti vengono in contro.
Stai diventando pazzo.
Alzi lo sguardo e vedi una luce fioca nel buio.
"Allora sono morto..." pensi.
Che bambino.
Non si può morire di paura...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Angelo Ambizioso e
Angelo
Luminoso
 

Hera?

Hai paura?

Be', sei tu che hai deciso di andare, non è Hera che ti ha costretto.

E adesso hai capito che non puoi stare da solo.

Il tuo nemico peggiore, il buio, ti ha sconfitto di nuovo.

Ora che sei terrorizzato non puoi che stare lì e aspettare che Hera arrivi, anche se sai che sei solo e che Hera non ti può sentire.

Sei tu che devi reagire.

Hera?

La paura ti assale.

Ti fai pena da solo.

Ma nonostante questo sentimento di ribrezzo le tue gambe non riescono ad alzarsi.

Sei debole e lo sai.

Ma piuttosto che ammetterlo di fronte ai tuoi amici, li hai sfidati, pur sapendo di perdere.

Ti giri di scatto.

Hai sentito un rumore.

La tua immaginazione fa brutti scherzi quando è messa di fronte alla vera paura.

Ti credi un dio?

Gli dei non hanno paura, questa è una caratteristica dei mortali. Potrai assomigliare a un dio, ma non lo sarai mai!

Hera? Hera sei qui?

Abbassi la testa.

Ti rende debole guardare il buio, il nero più totale?

Ma sei già debole, facendo questo movimento.

E poi il segno tangibile.

Una goccia calda percorre il tuo viso perfetto.

Adesso non ti credi più così potente, eh?

Be', te lo meriti, Angelo Ambizioso.

E che questo momento ti rimanga dentro.

Ricorda che l'essere ambizioso porta solo guai.

Hera, riesci a sentirmi? E se mi senti rispondi... Ho paura...

Sei perduto.

Solo, in una grotta.

Magari vicinissimo all'uscita, magari lontano chilometri e chilomentri.

Ma non lo vuoi scoprire.

O forse sì?

Chiudi gli occhi.

Credi che stai sognado?

Bha...

Non vuoi affrontare la realtà, vero?

Non vuoi uscire con la coda fra le zampe e ammettere che sei un fifone, vero?

Allora rimani lì.

E in futuro, quando diranno "Afuro Terumi", nessuno saprà chi è.

Bella consolazione, eh?

Non brilli più adesso, Stella Spenta.

Un battito d'ali.

Singhiozzi.

E' solo un pipistrello, ma hai paura lo stesso.

Tutto sembra più spettrale adesso, non ti ricordi?

Quella volta nella Casa del Terrore con Hera?

Lì hai dimostrato la tua debolezza e lui ti ha aiutato.

Ti scorrono in testa i mille bei momenti passati col tuo Hera.

E ora ti rendi conto che lui è più angelo di te.

He-Hera? Per favore dimmi che sei qui... Non ce la faccio più...

Sospiri.

Adesso ti immagini anche dei passi che ti vengono in contro.

Stai diventando pazzo.

Alzi lo sguardo e vedi una luce fioca nel buio.

"Allora sono morto..." pensi.

Che bambino.

Non si può morire di paura...

Ma non puoi pensare ad altro.

-Ehi...-

Senti una voce.

Morbida, calda, inconfondibile.

E' quella del tuo Hera.

-Afuro...-

Ti guarda.

Sei seduto ai suoi piedi.

Alzi gli occhi e lo vedi.

Una sola parola sorge nella tua mente: bellissimo.

Ti sembra ancora più bello visto dal basso.

I tuoi occhi pieni di terrore incontrano i suoi, calmi e rilassati, in un incanto magico.

-He...Hera... Io...-

Ti alzi in fretta.

Lui ridacchia un po'.

Forse perchè sei arrossito.

-Tranquillo, angioletto.-

-No... Sei tu l'angelo... Il mio Angelo Luminoso.-

 
  
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