Kwop
Kilawtley.
(394 parole)
Una
passeggiata sulla spiaggia, sulla sabbia umida. L’odore del
mare, della
salsedine sulle mani. Il suo corpo così vicino al tuo che
riesci a percepire il
calore che emana.
Un
sorriso
dolce, le sue labbra piene.
Il cuore che
batte.
Così piccola,
così indifesa. Così forte, determinata.
La
pioggerellina che cade leggera sul suo viso, sulle sue guance rosate,
sui suoi
occhi luminosi.
I ricordi del
passato, di un’intera infanzia passata insieme. Quando ancora
tutto era
semplice.
La sua risata
cristallina, travolgente.
Il suo
sguardo insicuro, dolce. Completo.
Sorridi, non
ne puoi fare a meno.
Non riesci a
staccare gli occhi da lei.
Seduta sullo
sgabello nel tuo garage, ti guarda.
È diversa,
si
nota chiaramente. Anche tu sei diverso, stai cambiando, forse troppo.
Ti senti
fremere, le mani quasi tremano.
Il tuo
battito cardiaco accelera.
Una lattina
di coca-cola sulla mensola, accanto agli attrezzi da meccanico; una
macchia di
grasso sul pavimento.
Si mordicchia
il labbro, e lo stesso fai tu, entrambi concentrati davanti
all’inesplicabile
destino.
Un raggio di
sole filtra dal vetro appannato, attraverso la polvere. Le illumina il
viso.
I suoi occhi
color cioccolato brillano.
Il suo corpo
magro a contatto con il tuo, in un abbraccio che quasi vi fa
dimenticare il
dolore di vivere.
Un contatto
che si trasforma in un sogno irrealizzabile, perché, lo sai,
Bella non ti
appartiene.
Lei è al tuo
fianco, forse per l’ultima volta.
Il tuo
respiro, spezzato dal dolore e dal pianto, mescolato al suo,
così flebile, a
cui non potresti mai rinunciare.
Ha preso la
sua decisione, ha scelto la sua strada, la sua vita. Senza di te.
Ti sta
dicendo addio.
Fa male. Non
lo dai a vedere, ma stai soffrendo come mai in vita tua. Le ossa rotte
e la
febbre alta non sono niente al confronto.
Non riesci
quasi a parlare.
Le sue dita
minuscole legate alle tue enormi e calde. Per l’ultima volta.
Così vicina
che quasi vorresti si sciogliesse in te, due anime legate per
l’eternità.
Le punte dei
suoi capelli scuri sfiorano la pelle del tuo braccio, facendoti venire
i
brividi.
Se ne sta
andando, non la vedrai mai più.
-
Ti aspetterò per sempre, Bella.
-
Finchè il mio cuore batterà ancora,
giusto?
-
Forse anche dopo.
Chiudi gli
occhi, socchiudi leggermente le labbra.
Bella,
Kwop Kilawtley.
Ma non può
sentirti.
È già
andata
via.
____________________
Dopo "Il tuo sole sta sorgendo" (la mia prima flashfic su Bella e Jacob), ho deciso di impegnarmi e di scriverne un'altra, possibilmente migliore della prima.
L'idea per questa flashfic è nata da vari video che ho visto e da varie drabble che ho avuto la possibilità di leggere, anche se, ad essere onesta, l'idea di scrivere qualcos'altro su questa coppia mi frullava già in testa da un po'- e ancora ne ho molte da sviluppare.
Questa storia è venuta fuori di getto, completamente: un giorno mi sono seduta al computer e le parole sono uscite da sè.
Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare Ania, la mia beta. Senza di lei questa storia non avrebbe mai visto la luce, e probabilmente non sarebbe mai stata così speciale. Grazie, anche perchè è diventata la mia consulente personale sulle Jacob/Bella, il muro su cui sbatto la testa quando mi ritrovo a scrivere su questa coppia.
Voglio dedicare un pensiero speciale anche a Giulia, ad Elena, ad Alessia, che mi sono sempre vicino, e che mi aiutano costantemente.
Come ultima cosa, prima di andare, voglio lasciarvi un piccolo avviso: domani mattina partirò per uno stage in Inghilterra e rimarrò lì per due settimane. Non potrò portarmi dietro il computer, quindi tutte le mie storie (sia Just Friends, che un possibile seguito di Sweet Dreams) sono momentaneamente sospese per due
settimane. Prometto che durante queste settimane proverò a
mettere insieme qualche idea così da avere qualcosa da
buttare giù al mio ritorno. Mi scuso immensamente per il
ritardo, ma, davvero, purtroppo non riesco a fare altrimenti.
Scusatemi, scusatemi, scusatemi.
Posterò questo avviso anche sul mio profilo FB (aggiungetemi pure, se volete seguire i miei aggiornamenti o a che punto sono con la scrittura).
Ringrazio tutti coloro che sono arrivati alla fine di questa flashfic, ma specialmente tutti coloro che decideranno di lasciare un piccolo commento, anche negativo.
Mi aprireste il cuore, davvero, e oggi ne ho proprio bisogno.
Ora vi lascio, sperando che qualcuno passi di cui (:
Un bacio,
S.
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Dopo "Il tuo sole sta sorgendo" (la mia prima flashfic su Bella e Jacob), ho deciso di impegnarmi e di scriverne un'altra, possibilmente migliore della prima.
L'idea per questa flashfic è nata da vari video che ho visto e da varie drabble che ho avuto la possibilità di leggere, anche se, ad essere onesta, l'idea di scrivere qualcos'altro su questa coppia mi frullava già in testa da un po'- e ancora ne ho molte da sviluppare.
Questa storia è venuta fuori di getto, completamente: un giorno mi sono seduta al computer e le parole sono uscite da sè.
Vorrei cogliere l'occasione per ringraziare Ania, la mia beta. Senza di lei questa storia non avrebbe mai visto la luce, e probabilmente non sarebbe mai stata così speciale. Grazie, anche perchè è diventata la mia consulente personale sulle Jacob/Bella, il muro su cui sbatto la testa quando mi ritrovo a scrivere su questa coppia.
Voglio dedicare un pensiero speciale anche a Giulia, ad Elena, ad Alessia, che mi sono sempre vicino, e che mi aiutano costantemente.
Come ultima cosa, prima di andare, voglio lasciarvi un piccolo avviso: domani mattina partirò per uno stage in Inghilterra e rimarrò lì per due settimane. Non potrò portarmi dietro il computer, quindi tutte le mie storie (sia Just Friends, che un possibile seguito di Sweet Dreams
Posterò questo avviso anche sul mio profilo FB (aggiungetemi pure, se volete seguire i miei aggiornamenti o a che punto sono con la scrittura).
Ringrazio tutti coloro che sono arrivati alla fine di questa flashfic, ma specialmente tutti coloro che decideranno di lasciare un piccolo commento, anche negativo.
Mi aprireste il cuore, davvero, e oggi ne ho proprio bisogno.
Ora vi lascio, sperando che qualcuno passi di cui (:
Un bacio,
S.