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Autore: Ativana    13/03/2012    0 recensioni
Fuga Dai Pochi Segni D'Ispirazione (Quarto Episodio)
Genere: Comico, Demenziale, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TRATTAMENTO DI BELLEZZA Chi non ama affatto le stravaganze?!! Star seduti la notte in giardino sotto le cure energiche ma imprecise del trattamento di bellezza che offre la citta' di Camuspharna. Al di la' del piacevole servicio, si staglia l'ombra severa di una piccola figura femminile e del suo compagno, l'attore cinematografico Culo Sightings. Lei e' ubbidiente, e non sa resistere piu' ai deboli.................... la chiamano “Modella”. Lui dall'altra parte raggiunge il metro e novanta e con il naso sinistro solleva un sacco da un quintale, e come se fosse poco in tutta la sua vita non ha ancora trovato nessuno a cui potersi opporre. E cosi entrarono nel salone e si distesero accanto al celebre stilista Contaminato. “E allora?” disse con evidente disinteresse Modella. Preso con la fiocina esplose di gioia alla vista dei due dei suoi preferiti frequentatori. Contaminato aveva gia' dietro le spalle il servizio militare, il carcere e alcuni anni di lavoro in miniera, e si vedeva pure. A Terni 12 si era arrangiato in qualche modo per proseguire gli studi di bellezza ed era venuto nella nostra citta' solo per dare un ordine d'arresto al plotone, tramite trafila burocratica; era anche divenuto piu' duro e spigoloso, e forse anche piu' elastico. Per riannodare subito i fili, Modella ed il suo compagno lo invitarono a una prova della loro orchestrina. Che importa se avevano un suonatore di piatti diverso, e se della vecchia formazione sono rimasti solo loro. Contaminato si sedette proprio accanto al suonatore di piatti. Tenne per tutto il tempo la bocca chiusa, con un'aria strana. A meta' concerto gli offrii' il clarinetto; volevamo che suonasse con noi. Lui rifiuto', e poco dopo, addirittura, se ne ando' via. Poi un giorno, papa' ricevette uno strumento musicale di terracotta, posto nella cassetta delle poste in irragiungibile profondita'. Contaminato si senti' colpevole anche se, in fondo, non aveva fatto nulla. E poi si accorse di una cosa che lo spavento'. Sul giornale, sotto gli annunci, c'era la firma dei coniugi Sightings...a lui neanche un accenno! Era giusto allora, a questo punto, continuare ad essere amici? Quando scese fra loro la prima penombra? Al rumore del fucile...quando spara...tutti corrono? Come se non lo sapessero. Lo sanno benissimo. E Modella piu' di tutti; ricordandosi ancor oggi mentre attraversava la strada con i crampi al polpaccio...Era l'autunno e mancava poco ai collegamenti logici. Soffiava il vento e nei campi c'erano ragazzi che lanciavano in cielo erba per scope, e guardati con grande stupore per confondersi con l'ambiente. Ma lei non si divertiva molto; e quel giorno fu proprio questo a commuoverla, quindi accellerando il passo gli baleno' in testa l'idea di scoperchiare la bara del santo protettore degli avvocati. Quando Contaminato parlava, si ascoltava bene e l'ammirazione si mescolava al rifiuto. Aveva l'aria che avevano allora tutti gli stilisti, come se avesse fatto un patto col futuro in persona e cose inspiegabili sarebbero accadute. Forse si rendeva antipatico anche perche' era constantemente in posa, e per Modella e Culo era un segno di ansia allegra. E naturalmente gli era antipatico anche per il modo in cui, spaventatissimo e senza esitazione, univa un colore di scarpe (multiplo di dieci), alla manovra del timoniere, benche' nessuno di loro fosse camionista. Le sue idee rispondevano ai loro sogni piu' segreti. Culo lo chiamava il Pettine Magico. Era proprio cosi'. Lui adoperava il pettine e loro si precipitavano dietro di lui, e la' dove le sue idee erano solo abbozzate, loro correvano in suo aiuto. A parlare a vanvera in quelle situazioni era solo Culo Sightings. Culo Sightings, tradotto significa “coglieres et mirates Aphroditis dem chiappas”. Non uno, ma ben due paia di narici ha a disposizione per inalare la possibile vicinanza di materiale chiappoide, solo quando la potente vista non copre il lungo raggio d'azione. Vista agevolata grazie ad ampi schermi a forma di giganteschi occhiali. Modella ricordandosi di un fatto, dice- “Tempo fa', durante una cena, continuavo a vedere gli occhi di Culo che si voltavano dall'altra parte, verso la finestra, chissa'... forse cercando uno scampolo di chiappe sul marciapiede; e mi sentivo piu' attaccata a lui. E all'improvviso ho avuto paura di averlo forse trascurato; di non essere mai riuscita a capire le sue tendenze morbose de sti' culi. Dopo cena, io rimasi sola in cucina dove creai suoni fastidiosi per cercare di annoiarlo. Culo, naturalmente, stava seduto in silenzio con l'aria di ascoltare. E' sempre stato bravo con me. Ma come faccio a sapere che cosa si nasconde in realta' in quella sua zucca? Cambiai strategia...Raccolsi sul tavolo da cucina tutte le pentole e accessori di metallo e legno; mi ricordai di un pezzo difficilissimo che suonai male all'antico teatro greco un tempo...piu' lontano; lo suonai cosi' male che feci addormentare i bimbi. Pero' adesso ci misi una componente letale: L'aggressione! Se soltanto Culo volesse sentire com'e' interessante! Non riesco a immaginare niente di piu' appassionante. Ad esempio, i musicologi di mestiere ritenevano questo virtuosismo un'espressione artistica autonoma, derivante dalla musica colta. Qualunque cosa sia successa nel mondo delle arti rivoluzionarie, quello che stavo eseguendo non puo' in alcun modo essere spiegato partendo dalla musica contadina, scritta in maggiore e in minore; invece, sono pezzi composti in tonalita' impensabili e con ritmi non autorizzati. Ad esempio nel modo lidio, vale a dire con la quarta aumentata, che risveglia in me la nostalgia del calar dei giorni e delle distese di dune. Il fanatico di chiappe ascoltava eccome! Alla fine mi trovai uno spartito di quello che avevo appena eseguito”.
  
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