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Autore: Il_Coso    14/03/2012    3 recensioni
Avete mai avuto la sensazione che il mondo corra troppo velocemente per i vostri gusti? Che nessuno si accorga degli altri? Che la gente sia troppo chiusa in sè e nei propri problemi e pensieri per interessarsi?
Io sì, e, insomma, ora basta.
Genere: Malinconico, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'In love for... Sonetti!'
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Io non ne posso più di un mondo pieno

E ora basta

 

“Oggigiorno la gente conosce il prezzo di tutte le cose,

e non conosce il valore di nessuna.”

Wilde

 

Io non ne posso più di un mondo pieno

di parole d’odio, di rabbia e di rancore;

cambiare volto nel tempo di un baleno;

non ne posso più di soffocar l’umore,

 

o del cianciare a vuoto, e nemmeno

del non volervi esser superiore;

io non ne posso più di fare a meno

del bel mondo che crede nel valore.

 

Passa tutto il giorno e passano le ore,

passa il tempo, ma il disinteresse no:

crede che di lui sentiremmo la mancanza?

 

Se è così, smettiamola in sostanza,

con i forse, i comunque e i non lo so,

e iniziamo ad ascoltare con il cuore.

 

 

 

 

 

Perché sì, si arriva a un certo punto in cui si accorge che tutti sono presi dalle loro corse, nessuno si preoccupa di quelle altrui, e alla fine l’unica cosa che cambia è che, per farsi notare, tutti iniziano semplicemente a correre alzando la voce.

Sicuramente sono il primo che ha questo comportamento e non se ne accorge, ma dato che è così per tutti gli altri non posso fare a meno di notarlo. E insomma, basta.

Scusate, alla fin fine questo sonetto (numero 5!!) è solo uno sfogo.

 

Shimbalaiê, gente :)

  
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