«Non l'ho fatto apposta, te lo giuro»
Era vero. Il primo pensiero a toccargli la mente durante l'orgasmo.
«Ma lo hai fatto» gli fece notare, piegando appena la testa di lato per riuscire a guardarlo in faccia. E Ian si sollevò appena, mostrandogli il migliore dei sorrisi.
|Ian/Caleb/Mickey|

Cosa era successo al suo fratellone?
Perchè la evitava in quel modo?
E come mai calpestava i cuori di chiunque provasse interesse per lui?
* * *
« Ti da' fastidio? »
« C-Cosa? »
Lisa si riscosse in fretta da quei pensieri cupi, distogliendo l'attenzione dal fratello per guardare il suo migliore amico.
« Il comportamento di Bart. Ti da' fastidio? »
« Perchè dovrebbe? »
Era una bella domanda.
Ralph sorrise, accarezzandole alcune ciocche bionde.
|Bart/Lisa|

«La cosa bella di amarti, Mick, è che non mi fai più paura»
| Ian/Mickey | -- Dedicated to HollyMaster, cherish it! c:

«Una volta mi hai detto di aver realizzato che razza di fichetta io fossi» continuò divertito «È esilarante vedere come si siano invertite le parti!» terminò, sciogliendo un braccio dal petto per indicarlo con evidente scherno.
| Mickey/Ian |

«Andiamo, Gaskarth! Accettalo senza storie e non rompermi i coglioni, mi sto gelando il culo qui fuori!»
| Jalex | - Happy Bday, Alex!

«Cosa succede se mi innamoro di te?»
«Beh, Alexander» cominciò, stropicciandosi una ciocca nera con l'intenzione di mettere via quello scatolone emotivo pieno di spazzatura «ci auguriamo entrambi che tu non sia così stupido. Giusto?»
| Jack x Alex | Alternative Universe

«Jack, non andare»
E si bloccò, notando con la coda dell'occhio che Alex non aveva neppure voltato il corpo, continuando a fissare invece quel muro.
«Perché non dovrei?»
| Jack/Alex |

Se solo si fosse concesso la calma di analizzare con studiata perfezione quel corpo, avrebbe compreso come il destino a volte potesse essere crudele e imprevedibile.
***
«E adesso dammi un valido motivo per cui non dovrei spaccarti la faccia» ringhiò, notando che il biondo non si era azzardato a rispondere neppure ad una sola domanda.
| Sasuke/Naruto | AU

Si ricordò il perché della loro prima notte insieme e maledì se stesso, per averne perso il controllo.
Non doveva piacergli, non doveva neppure volerne ancora, solo aiutare Jack ad uscire da quel tunnel autodistruttivo. Tutto ciò a cui mirava Alex, era riavere il suo maledetto migliore amico cazzone. E invece era finito nell'occhio del ciclone, travolto dalla sua stessa idea malsana. Ecco fatto, i piani erano stati sconvolti e il suo cuore stava sanguinando. Di nuovo.
| Halloween!J a l e x |

Quando la porticina del bus si spalanca, ad accogliermi non trovo nessun sorriso aperto, ma una testa blu e un'espressione ironica che probabilmente sta ancora fissando il mio sopracciglio all'insù.
«Benvenuta!» esclama teatrale, aprendo il braccio e facendomi spazio per entrare.
| Alex/Jasey |

«Jack, tu mi ami ancora?»
Il sangue del minore smise di circolare per un po'.
«Intendo dire... il testo di questa canzone. Potresti tranquillamente averla scritta tu a me» tentò di spiegarsi, avvicinandosi al volto ormai rosso di Bassam e superando l'ostacolo del computer.
| Jalex | - Fluff

Zack strabuzzò gli occhi.
«Che cazzo sta succedendo qui dentro?» domandò allucinato.
«O se ne va lui, o me ne vado io» fu il commento diretto del moro decolorato, mentre cercava di non cadere a terra dopo la sbronza post-concerto.
«È successo che Barakat non sa stare agli scherzi»
Il tono sbrigativo di Alex irritò il chitarrista ancora di più.
| Jalex | - funny-p0rn

«Perché stasera?» fu la prima domanda sciocca, resa quasi incomprensibile dalla vibrazione della voce.
Jack capì e le rispose spingendo ancora.
Ansimò anche lei. Non riusciva a liberarsi. Non ci riusciva con il corpo e con la mente. Il cuore poi, lui stava già perdendo battiti.
«Perché questo vestito non dovevi metterlo» ribattè secco.
|Jack/Jun| NC!

«D'accordo, adesso Alex... voglio che sollevi Jack sulla schiena, tenendolo da dietro, per le braccia»
Nella saletta non volò una mosca. Gaskarth si voltò di scatto, ad osservare il fotografo già in posizione, pensando si trattasse di una battuta. Perché quella doveva per forza essere una battuta.
«Come, prego?» domandò retorico, con la voce gracchiante di chi aveva un enorme macigno incastrato in gola.
|Jalex|

«Hey, Gaskarth!»
«Bassam, è tardi, immagino ci siano un mucchio di particolari indecenti che non vedi l'ora di raccontarmi»
“Stringi i denti Alex, stringili forte.”
| Jalex |