Il grigio: il colore della disperazione, del dolore, della sofferenza. Ammetto che non mi piace particolarmente; quindi, la descrizione del percorso di un'anima dal buio alla luce non poteva che intitolarsi in questo modo. Una rinascita, un nuovo inizio: abbandonando il grigio, verso il domani.

Questa piccolissima favola surreale vuole essere un omaggio a tutti quegli oggetti, silenziosi compagni della nostra vita, che ci rendono familiari i piccoli gesti quotidiani, che per molti di noi sono quasi dei rituali. Ho voluto immaginare un'astuta caffettiera nel suo compito di guardiana della casa e dell'intimità domestica del padrone, insieme agli altri piccoli suoi compagni. Spero vi piaccia.

I pensieri di un personaggio controverso e romantico: Ludwig II Wittelsbach, cugino di Sissi, nella sua ultima notte, prima della drammatica e misteriosa fine.

Questa one-shot presenta una situazione capovolta rispetto all'anime: infatti, presenta una Jeudi innamorata di un conte Tavernier, che è a sua volta vittima di una moglie fredda e crudele. Ho voluto tentare un nuovo esperimento, come vedete. Ditemi che ve ne pare. P.S.: questa storia è dedicata a Vitani.

D'Artagnan & C. ai giorni nostri: loro sono poliziotti a Parigi, tra di loro c'è Aramis che ha una sorella gemella sensibile e coraggiosa, che sarà capace di portare imprevedibili sviluppi nel dipartimento: sarà lei, infatti, a svelare le losche trame di un giudice corrotto e prepotente, di nome Mansonne.

Vienna, 1942: un uomo ed una donna vivono il loro amore sofferto e proibito, con sullo sfondo una guerra che sta coinvolgendo il mondo intero. E mentre dappertutto divampano i fuochi dei bombardamenti che divorano le città, il fuoco della passione divora le loro vite. Ma la guerra riuscirà anche ad invadere le loro vite, compromettendo un equilibrio già disperato. Imprevisti e colpi di scena... sarà tragedia o salvezza? Lettura adatta ai soli maggiorenni.

Può una delusione cocente distruggere a tal punto una giovane vita, da stravolgerne il carattere? Si può distruggere sé stessi, per far scontare a qualcun altro la sua orrenda colpa?

Un mistero secolare e spaventoso si nasconde tra i monti della Transilvania; dipanarlo sarà compito di un gruppo di temerari giunti da lontano; ma, forse, più che l'oscuro nemico, i nostri dovrebbero temere di più i propri fantasmi personali... Si troveranno così a combattere su due fronti!

Si può sentire dentro lo struggente desiderio di ritrovare in qualcun altro qualcosa di qualcuno che si è perduto per sempre? Secondo me, si può. Ecco ciò che ho voluto esprimere con questa piccola poesia senza pretese. Argomento strettamente personale.

Questa fic è dedicata alle vittime del contingente Italiano a Kabul: la triste sorte dei sei caduti, nelle parole di una lettera di un immaginario caporale alla famiglia. Onore ai caduti per la Libertà!

Oscar lavora presso una grande compagnia farmaceutica nella Parigi odierna: l'ambientazione è quella dei nostri giorni, ma i personaggi di Versailles no bara ci sono tutti, anche se in una cornice diversa e un pò insolita. E in più c'è una novità: un nuovo personaggio, dal tormentato passato, che entra a far parte della compagnia dei nostri eroi, conoscendoli meglio, e facendo conoscere anche a noi le loro vicende passate personali. Un esperimento se volete, ma ci tengo molto: ditemi se vi piace.

Una riflessione molto personale legata ad un tema doloroso: abbiatene cura!

Un soffio di malinconia, ma che per me ha un grande valore: trattatemelo bene, mi raccomando!

Chi si ricorda la serie televisiva "Il commissario Rex"? Questa è una fic piccola piccola incentrata proprio su quella serie, anche se di tono assai diverso dalla serie stessa: si tratta dei pensieri della criminologa Patricia Nebok, la compagna del commissario Moser, dopo la morte di questo. Un pò sperimentale, un pò strappalacrime.

Un tassista notturno vede e sente di tutto... anche una storia d'amore un pò speciale i cui protagonisti sono Oscar ed André nella Parigi di oggi!