loonaty
Membro dal: 16/01/11
Recensore Junior (131 recensioni)
       
Sono qualcuno. Qualcuno o qualcun'altro. Respiro, cammino, vivo.
(Mi sa tanto di pubblicità.)

Sono nessuno nascosto nell' ombra.

Sono un pensiero che scivola nella notte.

Le dita che premono sulla tastiera, sono di gatto e di gatto gli occhi che scrutano il buio.

La coda nera che scaccia gli incubi o li fomenta e sferza il viso.

Gocce di pioggia rossa scivolano in pozze di luce che gocciola come l'acqua dai tubi rotti, si trasforma in latte e miele da bere la sera per favorire il sonno.

Sono qualcuno o qualcun' altro, sono nessuno che esista realmente, sono un'ombra, un sussurro, un felino.

Sono qualcuno,nessuno che concretizza i sogni, li solidifica nell'istante ultimo del dormiveglia e li lascia su pagine e

pagine, poiché possiate leggerli e farli vostri, respirare le parole e visualizzare immagini tutto in lettere nere e sottili, composte come soldati sull'attenti.

Disposte sul bianco. Per farvi immaginare.
Loonaty



Loonaty è un vampiro, nel suo mondo, o per meglio dire, nel suo tempo, viene chiamata Vampa. Non è nata così. Non ha gli occhi gialli e non brilla al sole,non porta collane nè gingilli d'argento perchè le sarebbero fatali, i crocifissi non le stanno simpatici, l'acqua santa le ustiona la pelle e i paletti di frassino possono ucciderla, non può attraversare i corsi d'acqua e detesta la luce del sole. E' un vampiro che succhia sangue per sport e si fa endovena di caffè alla vaniglia, soffre di attacchi isterici distruttivi, ha una doppia personalità latente che ricorda vagamente il grillo parlante e che, la maggior parte delle volte, viene ignorata.
Loonaty è figlia di una vampira bicentenaria dalla personalità lasciva e in continuo conflitto con se stessa. Un modo gentile per dire che era fuggita da un manicomio. Suo padre invece era un ordinario impiegato, incappato per caso nel fascino dei canini appuntiti e del gusto del sangue. L'emofilia è la forma umana più vicina a quella dei mostri che popolano la notte.
Venne cresciuta da uno scienziato che sfruttò il suo sangue di mezzaombra per sterminare l'epidemia di vampirismo, uccidendo i portatori del "virus".
Una notte un Vampa assalì la ragazza legandosi a lei attraverso il sangue, sugellando un patto per cui lei sarebbe stata in eterno la sua preda.
L'ipotetica cura però colpì anche lui. Sincero amico che con il tempo aveva finito per affezionarsi al suo "pasto".
Nel tentativo di salvarlo Loonaty si ritrova catapultata in un lontano passato dove incontra Manuel, il suo vampiro, quando ancora era umano.

Questa è l'innocente storia narrata da labbra di gufo davanti ad un camino acceso.
Loonaty non è un nome a caso, perchè è nata con la luna.
E perchè si abbrevia in Looney che la dice lunga su chi possiede questo nome.
Loonaty ha tanti altri significati nascosti. Tanti sogni sepolti che nulla hanno a che fare con il sangue, o forse un poco, ma comunque meno dei protagonisti delle vostre favole.
Loonaty esiste, non dubitatene, è forte e potente e si muove con le ombre, mentre dormite vi sussurra all'orecchio storie antiche quanto il suo essere o incredibili e lontane quanto il tempo da cui essa proviene.
Quando la fine del mondo verra a  prendervi non disperate. Accquattata su un tetto come un gatto, a scrutare l'orizzonte con i suoi occhi del colore dei fondi di caffè, starà lei. A vegliare sugli uomini.
A proteggere gli altri da una vita che non ha potuto avere per se.
La luna rispenderà alle sue spalle e i suoi capelli di cielo di notte tesseranno le tenebre.
Quindi ora mettetevi comodi ed ascoltate.
Perchè non ama ripetersi.
Fate silenzio.
Tendete le orecchie.
Tremate.



  1 - LaMicheCoria