Mwotaji
Membro dal: 13/04/15
Nuovo recensore (3 recensioni)
       
"Dai ad ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita."
-Mark Twain.



Non sono mai stata una brava a parlare e a descrivermi, quando qualcuno mi chiede di parlare di me, rispondo semplicemente che sono strana, non sono una di quelle che va in giro vestita come cicciolina con un boa addosso oppure una che fa di tutto per farsi notare. Mi vesto come capita, anche se a volte mi piace vestirmi bene, ma come penso a tutte le ragazze. Non mi fido delle persone, affatto, e soprattutto sono una che non promette perché so di non poterle mantenere, quelle promesse, e quando lo faccio é solo perché voglio mantenerle e sono sicura di riuscirci. Rido spesso come una cogliona e quando sono agitata o sto zitta o inizio a parlare e non smetto più. Quando mi affeziono tanto alle persone, dò il meglio, potresti far male a me, ma non toccare le persone che amo. Penso che se dovessi associare me stessa ad un colore, quello sarebbe il grigio, un colore scialbo, senza significato. É quel colore che tutti usano quando non sono rimasti più pennarelli e l'unico che rimane per scrivere é quello. É il colore che nessuno sa mai dove mettere quando si mettono in ordine di colore le matite. É un colore che non trasmette niente e che non piace praticamente a nessuno: lo si usa solo se necessario.
Amo le felpe larghe, quelle che ti tengono caldo anche se fuori ci sono zero gradi, amo il camino acceso, il letto con le coperte pesanti, amo i libri da leggere e le cioccolate calde da bere seduta sul divano, amo l'inverno perché l'estate la amano in troppi, perché in estate tutto passa, le persone anche, passano anche se non vogliono. In inverno invece chi vuole andarsene se ne va, ma chi rimane, rimane sempre. Amo la musica, qualunque genere. I miei idoli sono quei ragazzi odiati da mezzo mondo, ma amati dalle persone come me. Amo le coccole, la nutella e gli abbracci, le fragole col cioccolato e i baci sul collo. Amo e odio la vita, un po' come Catullo, non so bene quale più e quale meno. Amo amare e odio odiare, non so se ha un senso eppure é cosi.
Sono strana, lo ammetto, ma preferisco essere me stessa ed essere considerata pazza, piuttosto che essere esattamente come tutte ed essere considerata troia.



Termino col dire a tutti coloro che seguivano il mio diario, se mai leggeranno questa parte, che mi dispiace averlo eliminato, ma ho capito che alcune cose dovrebbero restare solo a me o al massimo a qualcuno che non conosco, come eravate voi. Ma ci sono state persone che conosco che hanno collegato a me questo account e non sono pronta a condividere con loro le mie paure e le mie insicurezze perciò ho deciso di lasciarle nella mia mente.
​Se qualcuno volesse comunque parlarmi di sé sono disposta ad ascoltarvi, mi piace farlo e ci tengo a farlo con voi.





-Mwotaji.
  1 - s1mo94