Elia ha diciotto anni, e canta in un gruppo. Sta con un ragazzo che è da sempre uno dei suoi migliori amici- ed ha un migliore amico che è stato per un anno il suo ragazzo. Ha un fratello adottivo che sembra divertirsi a scavargli strani vuoti nello stomaco. E che non si accorge di niente, chiaro. Elia ha capelli rossi, occhi verdi e un viso che dicono sia la fotocopia di quello di suo padre- solo che lui suo padre non l'ha mai conosciuto. Elia ha tanti pensieri, tanta confusione nella testa. E tanta strada ancora da camminare.

Gli amici si vogliono bene: si sostengono, si aiutano, si rallegrano a vicenda.
Ma a volte si feriscono, si colpiscono, si allontanano, non si capiscono.
Quando succede possono esserci conseguenze.
Devastanti.

Semplicemente: buon compleanno, Remus.
Perchè non tutti gli eroi fanno rumore.

Robin, Starfire, Raven, Cyborg, Beast Boy. Prima di diventare Titans, quello che erano, quello che non avrebbero mai pensato di essere.
Un anno prima del loro incontro.

"Se è una brutta situazione, te la prendi con tutti.
Un altro ricordo... cicatrizzato.
Sei nel posto sbagliato, sei nella pagina di fondo…"
*
Dove sei?
Sono qui.
…
Sono sempre stato qui.
…
…
Ma io non riesco… non riesco a sentirti.
…
Sir…
*
"E' una questione di fiducia
E' una questione di fiducia
E' una questione di fiducia
Perché te ne freghi di noi"
*
Riesci a sentirmi, ora?

La musica, la scuola, i sogni. La vita. L'amore. Ma come è difficile quando hai diciott'anni e hai perso la testa per il tuo migliore amico. Come è difficile se tutto sembra assurdo, come una lastra di vetro nero che, improvvisamente spezzandosi, rivela tanti, minuscoli frammenti bianchi...

"Giuriamo di restare sempre uniti, qualsiasi cosa accada. Per la vita e per la morte."
Spoiler considerevoli dal settimo libro di Harry Potter!

Ma un giorno moriremo tutti, Remus. Tanto vale farle prima, le cose importanti.

La mia prima Draco/Theodore.
Sto sperimentando tutti i pairing e questo mi sembrava particolarmente carino.
Double Drabble.

"Per Theodore sarebbe pronto a mettere in discussione ogni cosa.
Ed è sicuro che ne varrebbe la pena.
Ma è altrettando sicuro che non lo farà mai."

Sul comodino c'erano tre oggetti.
[Ed era quella giornata, che lei avrebbe voluto per tutti loro, che si ripetesse ancora e ancora, per tutta la vita.]
Per sempre.
~[Oneshot]~[Drammatico, Angst a tratti]~

Le famiglie babbane tolleranti, però, arrivate a questo punto si differenziano da quelle di maghi.

Le prime, infatti, prendono tempo e decidono una strategia.
La madre invita a casa tutte le amiche, tutti i giorni a tutte le ore, e prende a parlare in continuazione di attualità e di gossip, nominando - per puro caso - solo gli attori che si sono da poco dichiarati gay e che “c’è da ammetterlo, sono i più sexy in assoluto!”.

Una piccola folla di persone, alcune che lo salutavano con la mano, altre che levavano i bicchieri, rispose al suo sguardo.
"da Harry Potter e l'Ordine della Fenice".

Sirius Black e Remus Lupin guardano la vecchia fotografia magica. E i ricordi riafforano.

"Si dice che un uomo non è veramente finito, finché ha ancora una buona storia da raccontare. E lui ce l’aveva: il suo nome era la sua storia"
Brevissima shot senza trama sul "mio" protagonista.

Un geloso, paranoico e possessivo Sirius adolescente decide di 'marcare' il suo territorio.

Tutto ha un inizio, da qualche parte. E per Draco Malfoy e Ginny Weasley si trova in un succo di zucca e alcune parole che, forse, sarebbe stato meglio non dire.