Claudia Petrolini ha trentun anni ed è già madre, moglie, medico, deputata ed ex ministro.
Questo perché dieci anni prima ha trovato la forza e il coraggio di iscriversi al partito Comunista e abbandonare tutta la sua vita, passata in un quartiere degradato e malfamato di Roma, per inseguire i suoi sogni.
Adesso però il suo passato è tornato, a tre settimane dalle elezioni, con le sembianze di un uomo buttatosi dall'alto di un palazzo in costruzione
quell'uomo è Oscar, amico di Claudia per un periodo che parve eterno fino al giorno della sua scelta.
Catapultata d'improvviso nel mondo reale si scopre fragile e, soprattutto, fisicamente debilitata, malata, non più il forte personaggio pubblico da tutti conosciuto ma una semplice donna.
Abbandona la politica e tenta di salvarsi e guarire, di riprendersi pezzi di vita che temeva di aver perso.
Cercando la forza di essere se stessa nelle parole che le disse Oscar durante il loro ultimo incontro: "Ricordati di guardare il tramonto. [...] Te guardalo, sempre, così magari ti ricorderai di me e di questi anni che ti apparterranno fino alla fine della tua vita."

Un gruppo di amiche decide di andare alla festa di Carnevale vestendosi a tema.
La scelta ricade su Cappuccetto Rosso, ma alla fine i personaggi non sono esattamente quelli della fiaba...
Ecco come un panda è riuscito a infiltrarsi nella fiaba.

“Non piangere, mamma” sussurra il bambino, mentre la donna si porta le sue dita alle labbra. “Il dottore dice che sarà un po’ come quando il serpente morde il Piccolo Principe. Sembrerà un po’ che muoia, ma non devi aver paura. Mi devono aggiustare, sai” aggiunge.
Forse la sua mamma non ha capito che dopo l’operazione starà bene; forse pensa che se ne andrà su un altro pianeta, come ha fatto il Piccolo Principe.

«Credo che tu abbia ragione. A non parlare, dico», rimase a guardare in alto per un po’. Tirò un’altra boccata dalla sua sigaretta e trattenne il fumo nella bocca. Lo sputò via mentre ricominciava a parlare. «Le parole sono belle, ma la maggior parte delle volte sono false e inutili.»

Vite veloci quelle di Valentina, Elia, Carlo, Giorgia e Simone.
La prima diciottenne, il secondo suo fratello, un miracolato, il terzo il cugino e la quarta la sua compagna.
E il quinto un ragazzo come tanti, che ha trovato il modo di fare soldi facili mettendo a rischio se stesso e il suo cuore.
Una corsa, quella della vita, in cui alla fine qualcuno si troverà l'ultimo rimasto, e il primo a dover ricominciare.

Autismo. E' una cosa che forse molti i voi non conoscono. Io lo sò cos'è. Non sono io la persona autistica, no. Ma è lui. Il bambino che nacque con la febbre.

Giada è una diciassette qualunque, che ama la musica, odia la scuola e fa tutto quello che fanno le persone normali, ma qualcosa cambia quando durante una normale giornata di scuola qualcuno spara in classe e Giada scampa alla morte per un soffio. Questa storia è fatta di lacrime, risate, affetti, amicizie, ma soprattutto ansia.

One Shot. Drammatico.
Allontanarsi da tutti questo era ciò che voleva Selene Murray.
Non tutto va per il verso giusto. Anzi: mai.

Non è proprio una poesia, ma ritengo questa sia la sezione a lei più adatta.

Se ti dicessero che la tua vita ha una data di scadenza,come vivresti?
Solo amici perchè la vita ha deciso di portarsi via uno di loro troppo presto.

[Revisionata]
You know I'll be your life, your voice, your reason to be
I pensieri di un ragazzo triste sulle parole della splendida canzone 'Moments' degli 'One Direction'.

Un ragazzo che lavora da McDonald's si innamora di una collega molto più vecchia di lui. Ma lei nasconde un segreto...

"Ciao a tutti, mi presento: il mio nome è Alyssa.
Segni particolari... mmhh... dipingo, faccio video demenziali con le amiche, litigo spesso con mamma e poi... mmhh... ah già, quasi dimenticavo: questa non è più la mia vita. Questa era la mia vita, prima dell'incidente. Adesso posso solo tentare di vivere al massimo e sperare che la gente ricordi..."
Così si definirebbe Alyssa, la protagonista della mia storia.
Mi sono impegnata tanto a scriverla, spero vi piaccia! ^^

a volte basta che un bambino ci ricordi le cose importanti della vita per poterle apprezzare