EFP Fanfiction, storie preferite di MusicAddicted

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MusicAddicted

Membro dal: 24/07/06
Recensore Master (3195 recensioni)

Trovate tutte le mie storie BellDom anche su http://belldomsyndrome.livejournal.com/ nel caso voleste leggere anche quelle a rating rosso, dato che è ad accesso libero a tutti XD se avete un lj anche voi sarò felice di avervi fra i miei amici ^^

ero la vecchia Happy, ma siccome non mi fa più il login....

tempo fa (parecchio!!) scrivevo su Buffy e Spike... e quello fu il mio ingresso nel mondo delle ff, mondo che da allora non ho più abbandonato!!
soprattutto da quando ho scoperto quanto mi piace giochicchiare pure con le celebrità (questo un pò meno di anni fa.. ) .. o meglio le band, due in particolare ;P, soprattutto una .. ahhh ma quanto sto adorando ultimamente \'pasticciare \' coi Muse!!! ;)
CREDO FORTEMENTE NEL BELLDOM. per un semplicissimo motivo: è vero, è reale, esiste.

I miei artisti musicali preferiti: Muse (va da sè ), seguiti da Maroon 5 , i Placebo (ebbene sì, sono stati sorpassati dai 5 di Los Angeles, lol!) e senza un ordine preciso Killers, Keane, blink-182, Good Charlotte, Greenday, Fallout Boy, Panic at the Disco, Linkin Park e di sicuro starò dimenticando qualcuno!!
tra gli italiani spicca Morgan ... e tutto quello che mi ha fatto scoprire e anche xfactor ha tirato fuori parecchie cose buone! E da quasi due anni vado pazza anche per Fabri Fibra e ancor di più per Nesli

Giochi poco innocenti

Matt e Dom giocano, giocano spesso ed in modo stupido, come due bambini. Poi arriva il giorno in cui quei giochi innocenti si trasformano e diventano seri per non dire quasi perversi!

Please close your ears and try to look away

Apro un po' di più la porta quel tanto che basta a far credere Chris che sia tutto apposto senza far sì che si accorga del letto sfatto, dei vestiti a terra o molto più semplicemente di Dom nascosto nell'armadio.
«Chris! Che piacevole...sorpresa» mormoro con un sorriso tiratissimo.

Di maschere e d'amore

E così alla fine hai vinto, mi hai annientato, anche se forse non come avevi immaginato.
Mi hai ridotto a frammenti, tenuti insieme solo da questa pelle che mi diventa più stretta, giorno dopo giorno.
Ma ora non ce la faccio più, ho bisogno di te.
Ho sempre avuto bisogno di te, per quanto non l’abbia mai ammesso. E tu c’eri sempre, senza che io dicessi una sola parola.

Mnemosyne

Dom, Matt e le stelle.
Un letto con lenzuola rosse e le mille domande e dubbi che li circondano.

Once upon a time

Tuttavia, in quanto mente superiore rispetto a tutti gli altri poveri mortali, aveva un piano.
Un piano del quale nessuno dei sette miliardi di persone sul pianeta terra doveva preoccuparsi.
O meglio, una di quelle persone avrebbe dovuto preoccuparsi e anche molto, ma una su sette miliardi non è male come proporzione, vero?
Tornando al piano, era caratterizzato da tre fasi.
La prima fase era solamente per tastare il terreno.
La seconda fase era per semplice amor proprio.
La terza fase era… era… bhe, era per passare il tempo.
Ora mancava solo un fattore all’equazione, ovvero il Capitano Steve Rogers.

I hate everything about you

Questa fic partecipa al contest “Three Days Grace Contest” di GreenKnight_
[Sento il tuo profumo di muschio: mi penetra nelle narici come il più buono degli aromi. Mi sorprendo a fissare le tue labbra, le quali hanno preso una strana curva, quasi di malizia. La tua mano si avvicina al mio volto e lo accarezza, mentre l'altra sfiora lentamente la mia schiena.
«Cos...» tento di dire. Ma tu mi fermi.]

Ti amo ancora?

- Ultimo capitolo

Sarebbe stato così facile pronunciare quel semplice sì…
Sarebbe stato così facile far risplendere nuovamente quegli occhi di gioia…
Sarebbe stato così facile amarlo di nuovo…
Sarebbe stato così facile…

A River Moving in You

- Quando era ancora, sai, lì dentro... Mi facevo un sacco di domande.
- Tipo?
- Be’, le classiche domande che uno si fa prima di diventare padre e... Questo.
Matt dà una manata sul computer, in prossimità della linea fucsia.
- Questa è la risposta a tutte quante.

Absolution

"Sei pazzo".
"Schizofrenico borderline. E' così che bisogna dire"

Domani non basterò

[Pre-Thor]
«Loooki» cantilenò Thor. «Vieni fuori?»
Dall’altro bambino non vi fu la minima risposta.
Thor, allora, sbuffò, per poi mettere in atto la dimostrazione della sua efficienza come fratello maggiore. Si protese in avanti, in modo da afferrare i piedi di Loki e trascinarlo fuori, ignorando lo strillo un po’ indignato del più piccolo.
Thor lo strinse saldamente in una specie di abbraccio. «Non devi rintanarti lì sotto, capito?» gli disse.
[...] «Sei stato davvero bravo, Thor» commentò Frigga, sapendo che il maggiore era ansioso di ricevere un apprezzamento.
Loki, sentendo la voce della madre, prese ad agitarsi nella stretta di Thor. Quando poi la vide, cominciò a tendere le mani verso di lei, lanciando dei gridolini smaniosi.

Qualcosa di forte

[Pre-Thor]
Fortunatamente, Thor smise di agitarsi non appena poté osservare comodamente il visetto tondo che spuntava da sotto il fagotto di coperte.
Stupita da quella calma, Frigga diede un’occhiata al volto del primogenito, scoprendolo serio e concentrato.
Dopo aver valutato per bene Loki – che, inconsapevole di tutto, seguitava a dormire profondamente –, Thor si mosse appena.
«Posso giocarci?» s’informò, rivolto alla madre.
Frigga rinsaldò la propria presa su di lui. «Per questo dovrai attendere» gli rispose.

Di battibecchi e sodalizi

[Pre-Thor]
Improvvisamente, l’acqua parve incresparsi, e un momento dopo ne scaturì un serpentello nero, dalle squame brillanti.
«Woah!» esclamò Thor, ritraendosi d’istinto.
Loki gli rivolse un mezzo sorrisetto di scherno. «Cosa succede, fratello? Hai per caso paura di un serpente così piccolo?»
«Non è un serpente» replicò l’altro, con aria offesa, «è solo un trucco».
«Perché, se fosse un serpente avresti ragione di temerlo?» incalzò Loki, in tono beffardo.
Thor lo guardò male. «Vado a caccia di frequente» fece notare, punto sul vivo. «È ovvio che non ho paura dei serpenti».

I take you

“Scusami- lo implorò appoggiando la sua fronte contro quella del minore- non dovevo fare uno scherzo del genere. Non dovevo dirti che Sif stava attirando la mia attenzione, ma…”
“Ma?” lo spinse a continuare l’altro, fingendo indifferenza.
“Ma vederti geloso è una cosa fantastica!” non riuscì a trattenersi Thor.

Oh, Love!

Far away, far away, waste away tonight, I’m wearing my heart on a noose.

Your Arms Feel Like Home

Sono forte in superficie, non lo sono dentro di me.

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