Peter gestisce un negozio di fiori nel Queens. La vita è tranquilla, le bollette riescono ad essere pagate quasi sempre a fine mese e tutto procede per il verso giusto.
Almeno finché un uomo incappucciato non gli piomba nel negozio e a Peter viene quasi un infarto.

Eustass Kid compie l’ennesimo gesto sconsiderato della sua carriera piratesca, anche se questa volta non è del tutto colpevole, ma il prezzo da pagare per la sua impulsività sarà il più alto che si sia mai trovato a dover scontare: la sua libertà e, in un certo senso, la propria vita.
Killer il Massacratore vede sparire il proprio capitano davanti ai suoi stessi occhi, e questo lo porterà sull’orlo della disperazione. I pirati di Kid sono rimasti senza guida e rischiano di disperdersi in una bolla di sapone a seguito della scomparsa di quella che era una delle supernove più promettenti della Peggiore Generazione, c’è fermento anche sul versante della Marina. Le lacune sulla sparizione del corpo di Kid porteranno al caos.
Trafalgar Law si troverà a dover fare i conti con una versione particolare di Eustass Kid, una sorta di fantasma, una presenza non voluta che orbiterà intorno a lui come un satellite preda da forze sovrannaturali che gli impediscono di allontanarsi dalla cosiddetta Cella, ossia dall’esatto perimetro di un metro per lato di distanza dal suo corpo. Ha così inizio una convivenza difficile dai risvolti imprevedibili.
Coppie: KidxLaw
Periodo: Post Saga dell'arcipelago Sabaody
Buona lettura!

[IMPORTANTE Questa storia si colloca in un universo Omegaverse]
"Si spogliò il più in fretta possibile e si gettò sotto l’acqua calda della doccia. La consapevolezza di star usando la doccia di He Tian gli provocò una fastidiosa sensazione allo stomaco, come se stesse condividendo qualcosa di intimo e privato. Cercava di muoversi il meno possibile, evitando di muovere anche i piedi così da non calpestare troppe piastrelle. Non voleva lasciare troppe tracce".

Dopo aver lasciato la piccola città di Cocoyashi, Nami Watanabe e sua madre si trasferiscono nella metropoli di Loguetown, una delle perle della California meridionale, per iniziare una nuova vita. Tra amori, drammi e problemi vari, le loro vicende si intrecceranno con quelle degli altri abitanti di Loguetown, mentre intanto il boss mafioso Crocodile conduce nell'ombra i suoi loschi affari, con la collaborazione del Joker. Come andrà a finire? Lo scoprirete solo leggendo questa storia.

Tempo fa l'essere chiamato Zelith ha messo su un gioco perverso, i cui partecipanti dovevano costantemente lottare per sopravvivere contro orrori e creature terribili, a volte anche tra loro e contro le terribili regole del Game Master, la più tremenda delle quali era la totale eliminazione dal corso dell'esistenza in caso di sconfitta.
Fortunatamente i giocatori si sono salvati tutti e, grazie a Skadi Anderson, sono potuti tornare a casa propria. Ma nessuno di loro ha dimenticato quei terribili momenti, né la crudele insofferenza di Zelith nei confronti della vita umana.
E Timothy Anderson, in particolare, ha sempre mantenuto viva la propria intenzione di vendicarsi...

'Aveva sempre adorato quegli occhi e le emozioni che sapevano donargli.
Sin da quando quello sguardo nocciola si era posato su di lui.
Sin da quando quegli occhi, quella bocca sorridente, quel viso… gli avevano dimostrato che lui esisteva Che non era un fantasma che vagava per una casa vuota...'
Beh, spero che con queste poche righe vi abbia messo la curiosità di leggere la mia storia :) è la prima yaoi che scrivo e mi auguro che possa piacere :D Soprattutto per il pairing alquanto insolito...
Ichiulqui... Okay, lo sappiamo tutit che Ichigo è l'uke perfetto u.u ma in questo caso lo vedevo più seme ^ ^ Quindi Ichi prima e Ulqui dopo :D Spero di poter sapere presto le vostre opinioni! :D
[UlquiorraxIchigo]

Allora chiarisco subito che la storia ha toni NONSENSE, non ha motivo di essere scritta, è uno squarcio di vita quotidiana a Las Noces durante la saga appunto di Las Noces (PRE-scontro finale alla falsa Karakura per capirci), usata come escamotage per sbirciare un po' i sentimenti di alcuni arrancar e nulla di più.
L'ho scritta alcuni anni orsono, l'ho ripescata e mi è dispiaciuto il fatto di non averla mai pubblicata quindi rimedio qui oggi.
Spero possa piacere, enjoy!
[...]
“Facciamo un gioco”
Era partito tutto così. Nulla di malvagio o di terribile.
Un semplice e innocente gioco. Di quelli che fai quando ti annoi in maniera atroce, quelli che fai quando fuori piove e tu non hai nulla da fare se non guardare le gocce di pioggia che si infrangono sui vetri, diventandone poi le fredde lacrime.
La voce che aveva fatto quella proposta, tanto inopportuna tra quelle bianche mura quanto inaspettata e ben accolta, lo aveva fatto con un tono candido e innocente. Degno quasi di un bambino.
Ma di certo chi lo aveva proposto non era un innocente bambino. Anzi tutt'altro.

In un luogo oltre l'umana comprensione, un essere trascendente cerca perennemente qualcosa che lo distolga dalla noia. E così, rivedendo le vicende di numerosi eroi e dei loro avversari, idea un gioco...

"Aomine."
Bacialo.
Tienilo contro le tue labbra e non lasciarlo.
Fugge.
Cercalo.
Riacquista il controllo e cavagli ancora la lingua in gola mentre lui sprofonda in te e ti riempie ed è deliziosamente doloroso -estremamente erotico e disgraziatamente piacevole.
Fanfiction partecipante al p0rn fest!
Pair & Prompt: Aomine Daiki/Kagami Taiga, Ossessione.
Spero possa piacervi e tanti auguri di buon anno!
Iria.

-Sei in ritardo, Ulquiorra.-
Lo rimbeccò la sesta, con uno sguardo arrabbiato a marcargli il volto, mentre il nome era stato come al solito pronunciato con voce roca e quasi divertita.
-Ho avuto da fare.-
Rispose la cuarta, avvicinandosi all'altro puntando così i propri occhi smeraldini, su quelli taglienti e azzurri del compagno. Grimmjow a quel punto si alzò dalle macerie scure, sulle quali si era seduto poco prima, in attesa dell'arrivo della cuarta. Si avvicinò con le mani infilate nei larghi pantaloni bianchi, continuando a fissarlo con un ghigno sadico e carico di malizia. Ulquiorra invece, camminava in una postura più rigida, nonostante fosse la stessa dell'altro. Lo sguardo come spento, inespressivo, gli occhi vitrei, fissi in quelli pungenti e carichi del compagno.
Una pantera contro un demone, la distruzione unita al nichilismo.

Nella città di Alba si erge il Collegio di Sicurezza, l'organo governativo incaricato di amministrare la protezione della gente comune contro le minacce del mondo esterno ai centri urbani, popolato da demoni e creature mutate. Per farlo si serve degli Esper, persone dotate di poteri che la maggior parte della gente non possiede, e li istruisce attraverso scuole adeguate. La più grande è l'Istituto di Formazione Esper, che ha per l'appunto sede ad Alba. Nel frattempo Lorelay "Lory" Knight si è trasferita dalla zia, e si appresta a entrare in contatto con Esper della sua età, che prima d'ora non ha mai conosciuto.
Ma all'oscuro di tutti, un'antica minaccia ritorna da un passato dimenticato, pronta a reclamare la propria vendetta. Toccherà all'Esper Sidney Bryant combatterla per proteggere la città e gli amici dalla sua furia distruttrice.
Tuttavia, prima dovrà svelare un mistero vecchio quanto la minaccia stessa...

In un mondo dove decine di razze diverse convivono tra screzi più o meno grandi, una tribù di creature simili ai temuti Revenant, i vampiri nonmorti, è costretta alla fuga e alla clandestinità, alla ricerca di un luogo dove vivere.
Keith, il capo della comunità, dovrà trovare un modo per proteggere la sua gente, assieme alla fedele amica Rin. Ci riuscirà?

- ... Itou...-san... perché? - domandò con gli occhi sgranati. Sorpresa.
La ragazza voltò lo sguardo verso quella che le stava accanto.
- È inutile... non cambierà in questo modo la sua opinione...
Dunque ^.^ Non amando particolarmente, anzi... odiando totalmente il pairing Orihime x Ulquiorra (dato che in primo luogo odio Orihime), ho deciso che creare un nuovo personaggio da mettere con il mio adorato Ulqui-chan non sarebbe stato affatto male ^ ^
Inspiegabilmente, assieme ad Orihime, viene 'rapita' un'altra ragazza. Il motivo è che... beh, dovete leggerla per scoprirlo :D
Credo che non ci sia bisogno di dirlo, ma per precauzione... Chi è fan di Orihime giri alla larga da qui, perché in questa ff non verrà ritratta in modo molto 'carino' ^.^ Penso di aver detto tutto! Ringrazio in anticipo chi leggerà la mia storia e mi farà sapere com'è ^.^
[UlquixOC]

É una "What if...?" con accenni alla coppia SoixGrimm!
A Grimmjow, che aveva preso l'abitudine di vagabondare in giro per il palazzo senza nulla da fare, non fregava nulla di questi discorsi. Ciò che gli interessava era starsene per i cazzi suoi.
Per questo se ne andava nelle zone più dimenticate del palazzo, come i laboratori di Grantz.
O come, più in particolare, quella stanza.
[...]
La prima volta, in quella stanza, c'era finito per puro caso e da lì vi era ricapitato ancora, una seconda volta, sempre per caso.
La terza volta, invece, c'era andato volutamente.

Sono passati anni da quando Timothy Anderson ha imparato a usare tutti i suoi poteri, salvando la sua famiglia e il suo mondo dalla fine.
Adesso la vita scorre tranquilla, senza più minacce alla sua routine quotidiana. Certo, il Sommo Concilio continua il proprio lavoro, sedando rivolte e svelando complotti, tuttavia adesso le cose sono molto più tranquille rispetto al passato.
Ma c'è in giro una certa ragazza che impedisce all'eroico mezzodemone di godersi la meritata quiete domestica...