“Il ragazzino che abbiamo ucciso alle superiori è vivo.”
E poi, tornando serio, in quel suo modo tipicamente psicotico ed estremamente freddo, mormorò:
“Dimmi, Namjoon. Come si uccide ora un fantasma?”
*Folie à deux, or shared psychosis, is a psychiatric syndrome in which symptoms of a delusional belief and hallucinations are transmitted from one individual to another.

Jeon Jungkook ha molte brutte abitudini. Fumare, bere, promiscuità...
Min Yoongi ne ha solo una. Jeon Jungkook.

Guren (o meglio, lo stupido Guren) è una delle persone più irritanti che Yū conosca. Eppure…
È irritante la rustica premura che ha nei tuoi confronti,
irritante l’affetto sincero che leggi nei suoi occhi,
irritante quel modo tutto suo di starti accanto senza fartelo pesare.

Ambientata nel momento in cui Guren viene posseduto da Mahiru, incapace di continuare a resisterle.
Gli ultimi istanti di vita di Shinya, strappati via con ferocia e al tempo stesso con /amore/ sono per lo più contornati proprio da questo colore. E di chi sarà, poi, il sangue? Di Guren, di Shinya, o di Mahiru?
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Gureshin | Angst

Yoichi ha iniziato a lavorare in un centro di recupero per tossicodipendenti da quando la sorella è stata assassinata proprio da uno di loro. Mentre cerca di mostrarsi al meglio verso tutti i pazienti, bisognosi di una figura con cui poter condividere il dolore, nella clinica arriva Shiho Kimizuki, un paziente irrequieto e scontroso dal quale viene allontanato perchè ritenuto troppo instabile per un ragazzo inesperto come Yoichi.
Invece sarà proprio lui, il castano apparentemente fragile e solo da poco nel settore, a trovare la forza di aprire uno spiraglio nella dura scorza del nuovo arrivato. Solo per scoprire quando può diventare fragile il cuore di una persona.
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Kimiyoi, AU!

[MikaYuu][Atemporale(??) - Dopo l'episodio 10 della seconda stagione, comunque]
Mikaela fissa lo specchio come se di fronte avesse uno sconosciuto.
[...]
«“Colui che è uguale a Dio”. Un nome davvero adatto a te, Mika.»
[...]
Non diventerà uno di loro.
[«I’m Nobody! Who are you?»]

[GureShin][Un misto tra pseudo-fluff molto mal riuscito e angst velato]
Guren a volte pensa che Shinya sia un bambino.
-Smettila. Ho del lavoro da fare. E anche tu, idiota.- brontola, cercando di allontanarsi e di finire di indossare l’uniforme.
[...]
Lo sentono ridere, ma è una risata vuota – bassa e roca, a tratti scambiabile per una serie di singhiozzi mal trattenuti.
Forse sta ridendo di sé, Shinya Hiragi, distrutto da ciò cui teneva di più.

[1176 words | hurt/comfort | shounen-ai | gureshin | angst | missing moments]
Shinya ci azzecca sempre in un modo o nell'altro, per questo è un cecchino.
[♕ characters: guren ichinose, shinya hīragi, kureto hīragi]

È una mattina come le altre e i nostri amati Mugiwara passano una "tranquilla" giornata. Come sempre, dopo tutto.
Però immaginate cosa potrebbe succedere se, all'improvviso, apparissero dal nulle due autrici pazze con la proposta di vivere una grande avventura.
Nulla, penserete. O almeno: succederà quello che succede sempre.
C'è solo un problema: le nostre amiche pazze hanno appena rubato un'anima di una strega, dunque sono seguite... dai personaggi di Soul Eater!
Condite il tutto con un narratore un tantino (un tantino, neh...) fuori di testa e la minestra è pronta (?)!
Riusciranno i nostri eroi ad esplorare l'Isola delle Streghe?
Note: questa fanfiction è stata scritta dalla collaborazione di Lia_Op e Lea_z_98

Kidd ama guardare Law dormire. E' curioso, perché Law nel sonno non è calmo e composto, non è controllato. E' un libro aperto.
Fa anche sogni veramente idioti, o almeno questo va a raccontare, in realtà sa mentire benissimo.
Questa fic partecipa alla Challenge Multifandom indetta dal gruppo Fanfiction Challenges.

Il temuto pirata Portgas D. Ace, insegendo l'Ananas che gli ha rubato il prezioso cappello, si ritrova catapultato in un mondo strambo e fantastico: il Paese delle Meraviglie!
Qui rincorrerà un Bianconiglio che in realtà non è affatto bianco e anzi non è nemmeno un coniglio, si fumerà un paio di sigari con un Brucaliffo alquanto burbero, chiederà informazioni ad uno Stregatto un po' troppo cresciuto e prenderà un "tè" con alcuni strani individui...
Riscuirà il poveretto a sopravvivere in questo mondo di follia?

Il dolore struggente per un amico che se ne va senza un perché.
Un tributo sussurrato e gridato al tempo stesso, le tristi, dolci note di una chitarra che lo accompagnano.
E pregare che questo tributo venga ascoltato, anche solo per un istante.