{ChanKai}; fem!kai
"[...] le mie ricerche mi conducono infine su un libro in particolare: è una vecchia edizione di “Le avventure di Alice nel Paese delle meraviglie”di Lewis Carroll. [...] un'illustrazione in particolare mi scuote dal mio torpore: è una raffigurazione del Coniglio Bianco che osserva il suo orologio da taschino. In alto a sinistra, esattamente sopra l'illustrazione c'è una scritta a matita che recita: Tempus Fugit [...] Tutto questo... l'ho solo sognato, o l'ho visto sul serio?

Un'infanzia passata a cercare di sopravvivere. Un mondo grigio che lo spinge a dover crescere prima del tempo. Lu Han è solo un bambino quando tutto inizia. Lotta ogni singolo giorno per riuscire a vederne la fine, contro gli altri, contro gli adulti, contro se stesso. Non gli piacciono le novità, queste portano sempre brutte notizie. Per cui non è paradossale il suo odio-non odio per Sehun, il nuovo arrivato. È colpa sua se si trova in quella situazione. È colpa sua se tutto è cambiato.
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Quando credi di non avere più nessuno accanto. Quando finisci per dare qualcosa per scontato. Dovrai toccare il fondo prima di renderti conto di cosa hai perso. Di chi hai perso. Ma riuscirai mai a riaverlo indietro?
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"Tutti mi dicono. Solo se mi allontano, posso respirare. Il mio cuore mi dice. Nel momento in cui mi allontanerò, morirò." [cit. Taeyang- Love you to death.]
-HUNHAN- [OS divisa in capitoli]

Sehun chiede a Kyungsoo di fare cambio di stanza per una notte, e quest'ultimo accetta.
Errore fatale.
[Sekai]

Il castello di carte si sta sfaldando davanti ai miei occhi e la verità inizia ad emergere in trasparenza sotto i giorni di menzogne, sotto il loro trucco sbavato. La bella favola è diventata una parata in maschera grottesca e patetica a cui non credo più nemmeno io.
Nessuno è così bravo a mentire a se stesso.
***
Guardiamo svogliati un film al computer, Rafael con la testa appoggiata sulla mia spalla mentre mi stringe piano una mano, mi accarezza coi polpastrelli le dita rovinate.
«Juan?»
«Mh?»
«Quando inizia il tradimento?»
Sussulto.
Dovunque inizi, io quel punto l’ho varcato.
«Perché?»
Scrolla le spalle, senza alzare la testa.
Mi chiedo distrattamente come faccia a sopportare i personaggi del film che si muovono inclinati da un lato, mi chiedo come può tollerarli mentre sfidano la forza di gravità e vivono le loro vite da una prospettiva tutta nuova.
«Così. Per sapere»
«Secondo te dove inizia?»
«Nella testa»,
risponde tranquillo, come se a questa cosa ci avesse pensato tanto.
[Prima classificata al contest “Le sfumature del dolore” indetto da phoenix_esmeralda; ha partecipato con il prompt "Tradimento"]

[…] questa sera salirà su un treno che percorrerà in notturna mezza nazione per raggiungere il suo sperduto paese di montagna di duemila anime e busserà ad ogni porta chiedendo di lui pur conoscendo solamente il suo nome e l’aspetto fisico finché qualcuno non gli dirà dove trovarlo.
Potrebbe non vivere più lì, potrebbe averlo dimenticato da mesi, potrebbe essere la cosa più stupida della sua vita, ma è decisamente una cosa abbastanza stupida da farlo sentire vivo.

Lu Han sperimenta per la prima volta in vita sua la caduta libera della mascella.
È stato un contatto molto veloce e molto asciutto, ma è stato senza dubbio un bacio. È stato un contatto anche molto forte, di labbra premute con forza contro le labbra, un contatto che Lu Han è certo verrebbe definito bacio in qualunque lingua del mondo, senza possibilità d’appello.
[Cross-over con: EXO, B.A.P, NU'EST]

Momenti che seguono le recenti performance degli Shinee.
Strinse ancora di più la sua presa sui capelli del ragazzo più giovane ed ottenne un altro mugolio sommesso. Ruppe il loro bacio un attimo più tardi e chiese alle sue labbra, "Quindi ti piace così?"