“A proposito, so che sai chi è e non ci sarebbe bisogno di presentazioni ufficiali, ma comunque, lui è Nicky” disse Kian, indicando l’amico con un cenno della testa.
Spostai lo sguardo sul ragazzo seduto di fronte a me e, di nuovo, i nostri occhi si incrociarono.
“Ciao, Nicky” lo salutai. “Piacere di conoscerti. Io sono Anna, un’amica di Mark”.
“Piacere mio, Anna” ricambiò lui. “Adesso che ci penso, Mark mi ha parlato di te una volta, al telefono”.
“Mi stupirebbe il contrario” sentenziò Kian, ridacchiando. “Mark è totalmente innamorato di te”.
Scossi la testa e risi anch’io. “Esagerato”.
“No, ha ragione” convenne Shane. “Se non fosse gay, penserei che si è preso una cotta”.
“Chi si è preso una cotta per chi?” domandò Mark, tornando in salotto. Venne a sedersi accanto a me, sul bracciolo del divano, mi tirò a sé cingendomi le spalle con un braccio e mi baciò una tempia, sussurrandomi all’orecchio “Grazie”. Io gli sorrisi.
“Tu, per An” rispose Shane, sorridendo alla scena.
“Assolutamente sì” confermò il mio amico. “An è la mia ragazza”.
“Ah davvero?” chiesi, stupita. “E quando pensavi di dirmelo?”
Lui mi rivolse uno sguardo di finto stupore. “Credevo l’avessi capito, piccola”.

Seguito di You are my Shining Star / Heartlines
Sono passati quasi due anni da quando Vivien ha chiesto a Dianna di sposarla, e le due donne stanno cercando di raggiungere il loro lieto fine. Una notte, però, una confessione di Elise farà tornare a galla vecchi sentimenti, vecchi conflitti e vecchi problemi, e questa volta nessuna di loro potrà fare finta di niente e semplicemente tornare alla normalità. Dianna, Vivien ed Elise impareranno che la vita, a volte, regala lieti fine del tutto inaspettati.

Lo specchio: un oggetto intrinsecamente inquietante, poiché ogni volta che vi guardi dentro, qualcuno ricambierà il tuo sguardo.
Certo, razionalmente sai che quello sei tu ... ma l'essere umano sembra non essere mai riuscito a togliersi il tarlo del dubbio, come dimostrato da una lunga e prolifica tradizione di leggende horror.
Tre ragazzi decidono di mettere questa tradizione alla prova.

Urban fantasy dai toni forti. Bergamo, fine anni '80. Eva frequenta l'ultimo anno di liceo; è una ragazza all'apparenza normale, ma antichi poteri dormono dentro di lei e dovrà imparare a controllarli tramite un duro apprendistato in cui si mischiano magia naturale e culti pagani.
Ettore è un giovane tormentato e turbolento che ha abbandonato il sentiero della magia in seguito a un tragico evento. Ma gli Dei hanno dei piani in serbo per loro...
Questa storia diventerà, a breve, a rating rosso.

Elena Gilbert stava girando il sugo quando le squillò il telefono.
Sì, il sugo.
Ed era strano, curioso, perché lei non cucinava mai, aspettava sempre che fosse lui a farlo, con il suo grembiulino bordeaux e quel sorriso che sapeva di primavera.
Lei lo guardava, seduta su una sedia, dopo aver apparecchiato la tavola, e lui le parlava della sua giornata, di quanta gente era entrata nella sua piccola libreria, di tutte le storie che gli avevano raccontato, del sogno che aveva fatto la notte precedente o di quel film che dovevano obbligatoriamente andare a vedere.
Ed Elena lo ascoltava, sorridendo, dava ad ogni sua parola un peso enorme, perché non basta una vita intera per conoscere una persona, si diceva sempre, ma lei voleva imparare ad amare ogni piccola parte di Stefan.
Per questo si disse che forse era stato un segno del destino il fatto che avesse scelto, proprio quella sera, di cucinare, per fargli una sorpresa.
Perché nessuno avrebbe mai mangiato quell'orrenda lasagna.
Damon/Elena/Stefan

[ Completa ]
{Modern AU ~ Alternate Universe}
{Everlark}
Tutto ha inizio a Chicago, in un freddo Novembre.
Katniss, in questa storia, non è sicuramente quella che tutti definirebbero una ragazza modello, anzi, ma è così che me la immagino se la penso in un mondo come il nostro. Il suo fuoco di ribellione è costante, certo, ma non è più indirizzato ad un sistema ingiusto ed in particolare a Snow, no: ora è concentrato contro la cattiveria di sua madre, il doppio gioco del suo nuovo compagno, le ingiustizie che vive quotidianamente.
Lost Girl è una storia che può sorprendervi davvero, perché parla di una ragazza perduta nei vortici più bui che, nonostante gli sforzi invani e le ricadute, un giorno riesce a ridare senso alla sua vita e a rivedere una luce mai più sperata.
Dal testo:
“ « Kat non sei mai stata una gran chiacchierona, ma mi sembri troppo silenziosa. C'è qualcosa che non va? » Eclisso i miei pensieri negativi dietro ad un banale sorriso, solo perché lei non stia male assieme a me.
« Niente, tranquilla. »
« Sicura? » Mi incalza. « Io lo so tenere un segreto. »
« Sicurissima. » Digrigno i denti per tenere dentro le lacrime; forte davanti agli altri, in lacrime davanti a nessuno. ”

Michiru scorse mentalmente il titolo della prima pagina sentendosi improvvisamente le gambe molli. Ferma accanto a lei la giovane Usagi rilesse ad alta voce quello che appariva essere un epitaffio inquietante. “Consegnata la dichiarazione di guerra da parte del giovane Regno d'Italia.”
“Ecco perchè il nostro treno è stato soppresso.” Disse Ami stravolta. Lei era italiana ed ora si ritrovava ad essere nemica di alcune di loro.
“Michiru adesso cosa faremo? Dove andremo se non possiamo più varcare i confini?”
La più grande sospirò ripiegando il foglio dalla carta grigia accarezzandole poi una guancia. “Non lo so Usagi. Ma non possiamo fermarci qui, dobbiamo proseguire. Il mondo che conosciamo da oggi in poi non sarà più lo stesso.”
Legato ai racconti: "l'atto più grande" e "il viaggio di una sirena".

Cosa sarebbe successo se Usagi avesse avuto una reazione totalmente diversa da quella che conosciamo dopo la rottura con Mamoru?
Questa One Shot la dedico a SaraStar88, amante della coppia Usagi-Seiya.

Sono passati sei mesi da quando Daveigh Carroll ha ucciso Chloe Morrell. La giornalista di Spokane, insieme all'inseparabile Ellen, cerca di tornare alla vita di sempre. Ma l'arrivo di una nuova giornalista, Amanda, farà presagire che l'incubo, apparentemente concluso, è destinato a riprendere.

(Finale alternativo 8x16, Delena e Klaroline)
“Sono qui…”
E’ la risposta di Elena, mentre sente la presa di Damon farsi ancora più salda.
“Sono reale…”
Glielo dice, perché ha percepito quale sia la sua paura. Molte volte tutti loro sono stati ingannati da illusioni soprannaturali (Damon stesso è stato ingannato da Katherine poco prima), ma ora è tutto vero.
“Sei reale.”- glielo sussurra Damon, tra le labbra, mentre fa toccare i loro nasi. -“Sei qui e sei reale.”
“Sono qui e sono reale…”- gli conferma Elena, sorridendogli dolcemente.
(...)
“Se mi avessi avvisato ti avrei dato un’accoglienza degna di una regina, amore.”
E la sua voce la fa sobbalzare sul posto, mentre il suo corpo viene percorso da strani brividi, a cui non riesce ancora a dare una spiegazione dopo così tanto tempo.
“Klaus.”
Il suo è poco più che un sussurro, ma l’ibrido, ovviamente, lo sente lo stesso.
“Felice di farti sempre lo stesso effetto, tesoro.”- continua lui avvicinandosi a lei.
(...)
Il bambino arriccia il naso e il corvino perde qualche battito.
Quell’espressione.
Gli occhi di Damon cercano quelli di Elena, così come i suoi cercano quelli di lui.
Entrambi l’hanno capito.
“Stefan. Stefan Salvatore.”

Damon ed Elena si conoscono quando sono solo adolescenti.
Non hanno niente in comune, se non i casini e la confusione che entrambi si portano dentro. E' un'amicizia improbabile la loro, in cui i confini si confondono, a volte sofferta, ma di cui nessuno dei due riesce a fare a meno.
Anni dopo, entrambi si sono costruiti una propria vita lontani l’uno dall’altra: ma l'inatteso ritorno di Damon a Mystic Falls può ancora mandare all’aria molti piani e finire per rimettere tutto in discussione.
Dalla storia. “Per tutto ciò che ha spinto, e forse spinge ancora, me e Damon ad avvicinarci, c'è sempre stato anche qualcos'altro, più nascosto e latente, una forza contraria sempre pronta ad esplodere e ad allontanarci con la stessa intensità. E non so se, adesso che entrambi siamo cresciuti e andati avanti con le nostre vite, anche questo sia cambiato. Forse, il vero quesito a cui è più difficile rispondere è se io voglia davvero scoprirlo oppure no."
AU/AH

[Milo Ventimiglia]
Pensai che il sorriso di Milo era sempre rimasto lo stesso, sempre il sorriso curvo e beffardo, che in ogni momento della mia vita aveva magicamente contagiato il mio.

Odiamo la scuola. Ma lei ama noi?

«E se una scrittrice efpiana scrivesse una storia sul suo idolo e lui la recensisse?»
Questa storia è effettivamente un'originale, anche se accenna a un personaggio famoso italiano. Mi sento di pubblicarla perché lui non appare effettivamente nella storia, ma questo lo scoprirete solo leggendo!
Grazie a tutti coloro che leggeranno e recensiranno, e grazie a Soul_Shine per aver vaneggiato con me, dandomi così lo spunto per questa "cosa" XD

Vecchio titolo: You are my Shining Star
A Vivien non interessa l'amore e anzi, se ne tiene ben lontana, sin da quella volta che la sua migliore amica le ha spezzato il cuore nel peggior modo possibile, diciassette anni fa. La sua vita sentimentale è fatta di "una botta e via" e qualche appuntamento casuale, ma niente più di questo. Le cose iniziano a cambiare quando ottiene una parte come personaggio ricorrente in una serie tv di successo e incontra Dianna. Sono l'una l'opposto dell'altra, eppure così simili sotto certi aspetti, e sono terribilmente attratte l'una verso l'altra.
[In revisione]