“In fondo non faresti nulla senza di me”
Sasuke sorrise a mezzo, perché era notte e la notte copriva ogni cosa, prima di chinarsi a sfiorare il volto dell’amico..
{SasuNaru} leggera e senz'alcuna pretesa.
Dedicata in particolar modo a Delia.
Grazie a chi passerà di qua e mi farà tanto felice lasciando un segno del suo passaggio ^^

“Sai perché ti sei innamorato di me, Sas’ke?” chiede baldanzoso, piazzandosi a braccia incrociate in mezzo alla stanza.
Sasuke volta di nuovo lo sguardo su di lui, sollevando appena un sopracciglio con scetticismo.
“Nh?” mugugna, sprezzante.
Legata a Konoha, mattina. [500 parole]

Si gira prono e strofina i capelli biondi col cappuccio dell’accappatoio per asciugarli almeno un po’, quindi afferra un libro a caso dal comodino di Sasuke e prende a sfogliarlo distrattamente.
Poi ne sfoglia un secondo.
Dei, quant’è lento il teme.
“Naruto!” esplode improvvisa la voce irata di Sasuke, perfettamente udibile e vibrante sdegno anche attraverso porte e pareti. “Pezzo d’idiota, hai finito lo shampoo!”
Lui sgrana gli occhi di soprassalto, ricordando solo in quel momento l’infausto evento. Si rizza a sedere di scatto: è una cosa grave. Potenzialmente stavolta Sasuke potrebbe ucciderlo davvero, per una cosa del genere.
Legata a Konoha, mattina e successive.

Una serie di drabble SasuNaru ^^.

"- “E lei lo guardò con lussuriosa devozione”- cantilenò quasi l'uomo sull'orecchio dell'altro.
Il ragazzo espirò, chiudendo gli occhi- Con lussuriosa devozione- ripeté- Lussuriosa devozione- scandì lentamente quelle parole, come per gustarle una ad una, soppesandole sulla punta della lingua, ascoltando rapito il loro suono."
Due parole per camuffarne una sola, due parole per potersi concedere di ammettere a sé stessi quell'unica che si è sempre taciuta.
[Alternative Universe] [Madara/Itachi] [Raccolta Yaoi]

Sequel di "Balena".
Itachi rimase impalato mentre il cucchiaio di legno che aveva immaginato essere uno shuriken, da lui appena lanciato per colpire il suo avversario, atterrava rimbalzando ai piedi di suo padre. Il bambino non trovò niente di meglio da fare che nascondere semplicemente la mano dietro la schiena, come se così nulla avesse potuto essergli imputato, spalancando con innocenza i grandi occhi neri.
“Ciao, papà,” cinguettò come se niente fosse, senza nemmeno rendersi conto di quanto la sua voce suonasse colpevole e contrita.
Sasuke sbatté le palpebre con perplessità, interdetto, osservando inespressivo le penose condizioni in cui versava la cucina.

E ballava, ballava il cortigiano per il suo signore, per la persona che amava e che, anche se non lo sapeva, segretamente lo ricambiava...

Il titolo significherebbe: Raccolta Di Sasu Naru Esageratamente Folli E Demenziali. Partende da questo presupposto vi avviso che(a opera compiuta) le 82 flash che troverete qui vi faranno o morire dalle risate o pensare a che cavolo si era fumata l'autrice prima di scriverle.
Fan del sasunaru a voi!
#1. In cui vediamo un Naruto pronto a tutto pur di riportare indietro Sasuke e un Itachi dispensatore di regali.
#2. In cui sasuke rivela il vero motivo per il quale odia Itachi.
#3. In cui Naruto e Sasuke si ritrovano nel covo di orochimaru. Chissà cosa succederà quando si riverdanno.
#4. In cui Naruto scappa con la coda tra le gambe e si irrita per una canzoncina
#5. In cui troviamo solo un piccolo diverbio di opinioni che si conclude in modo parecchio pacifico

E se invece al posto dell'ultimo degli Uchiha fosse stato Naruto a lasciare il villaggio tre anni prima?...e se, dopo aver abbandonato tutto, tornasse e per di più con un segreto troppo grande per essere rivelato ai suoi amici?..cosa succederebbe se con il suo rivale, si creasse un'intesa ..particolare???^_^

Seconda classificata al contest "Maternità e guerra" di Aya88 e Urdi.
Sasuke storse ancora il viso in una smorfia torva e altezzosa, lanciando al fratello maggiore uno sguardo che già suggeriva una certa propensione di spirito vendicativa, poi zampettò via impettito.
Mikoto sospirò, sconcertata.
“Ho generato due matti,” borbottò scherzosamente tra sé, placida, prima di girare i tacchi e ritornare ai suoi panni da stendere.
Alle sue spalle Itachi serrò i pugni con amarezza, voltò la testa celando una smorfia insopprimibile di impotente disappunto. Non lo poteva sapere, ma il viso di sua madre tradiva le stesse emozioni.

- Allora, hai capito bene quello che devi fare? -
Seppur titubante, Naruto annuì all’amico.
- Ma...sicuro che non se la prenderà? -
- Ma no!! Se non lo fai oggi, quando potresti? - disse convinto l’Inuzuka.
- Insomma Naruto!! Io l’ho fatto con Sakura, no? -
- Si ma con lei è diverso! Ha capito subito che era uno scherzo....e poi ti sei beccato un bel pugno in faccia......Qui invece rischio seriamente la vita... -
- Ma dai...non c’è pericolo!! Sono solo scherzi innocenti!! -
- Innocenti? Stanno diventando troppo pericolosi Kiba! Qui prima o poi ci restiamo secchi! È tutta la mattina che facciamo scherzi a mezzo villaggio! -
- Dai, Naru! E’ di Sasuke che stiamo parlando! Probabilmente capirà subito che è un pesce d’Aprile! -

“Per fortuna il sensei ha allagato subito tutto, eh,” commenta Naruto sollevato, sorridendo ampiamente. “Così i danni sono limitati.”
Sasuke sbuffa, sprezzante.
“Solo la tua festa poteva finire in questa maniera, dobe,” sentenzia compito.
Naruto gli lancia un’occhiata aggressiva, prima di sbuffare allegramente scuotendo la testa.
“E’ stato un incidente,” commenta, facendo scivolare amichevolmente il braccio sulla sua spalla, mentre prende a camminare verso il quartiere degli Uchiha. “Poteva capitare a chiunque,” aggiunge svagato.
“Guarda caso è capitato a te,” osserva il genio, superiore.
Come al solito, storia legata a Konoha, mattina.

Itachi e Sasuke vivono da soli già da un po' di tempo. Una sera, vengono invitati a cena a Villa Uchiha.
Prequel di "Caldarroste e Circo".
[4° Classificata al contest "UchihaCest" indetto dal forum "New Moon"]

Un AU un pò particolare, ispirata al prompt divorzo del concorso 100 prompts indetto dal forum Collection on starlight, in chi Shikamaru veste i panni di avvocato, è sposato con Ino, avvocato pure lei, e si trova ad aiutare Naruto e Sakura, suoi clienti. Più che altro si più vedere come un momento della giornata da avvocato di Shika. Lasciatemi un commentino, sperando che vi piaccia^^ P.S.: Il titolo è parafrasato dalla famosa opera di Wilde, The importance of being Ernest.

Lei s’irrigidì di scatto, colta da un’ondata di collera e vergogna contemporanee.
“Cosa?” sibilò, rizzandosi di scatto – beh, all’incirca – per poi voltarsi verso di lui con sguardo fiammeggiante.
Lui non sembrò percepire il pericolo, o più verosimilmente non vi diede peso.
“Il tuo sedere. Sta diventando enorme,” ribadì, noncurante e brutale.