Una raccolta di drabble sulle coppie di Naruto.
Salve gente,questa é la mia prima raccolta.
Mi ispiro a fotografie,canzoni ecc,ma se avete desiderio di vedere qualche personaggio che amate insieme,contact me,e io esaudiró il vostro desiderio.
Le immagini,le aggiungeró quando avró la possibilità di farlo,del resto godetevi questa *nonsoquandoterminerà* raccolta di drabble.
[il raiting è salito]

In questa raccolta di drabble verrà messo sulla tomba di ogni personaggio un fiore, che in qualche modo lo rappresenta o indica un messaggio che gli vogliono mandare. Spero che vi piaccia.
1. Fiori della radura
2. Margherita
3. Iperico
4. Camelia
5. Tulipano
6. Rosa

-Sei uno stupido- sbotto, senza accorgermene.
-Perché?-
-Perché basterebbe dirmi che mi ami, e potremmo prenderci per mano, senza aspettare uno stupido tramonto!!!-
È così stupido, e lo sai.
Lo sai e ridi.
Quanto sei stupido Roronoa!!!
-Dimmelo tu allora, visto che io sono uno stupido!!- sghignazzi.
-Ma anche no!!!-

Salve!sono Eddy97,questa è la mia prima EFP quindi sono ancora abbastanza inesperto ma spero vi piaccia.
in quest'opera voglio raccontare il:"Risveglio degli shinobi"appunto,di tutti i villaggi ma in particolare Konoha dalla guerra,attraverso le quattro stagioni dove viaggeranno in una città magnifica,dovranno fronteggiare pericolose missioni e periodi di vacanza per viaggiare,stare semplicemente insieme tra amici o tra fidanzati,tra amori,alcuni litigi,risate,gioie e dolori e il ritorno di alcuni fantasmi nella loro vita per poi ritrovarsi allo scontro,con un vecchio nemico tornato dall'aldilà,tutto questo mentre una misteriosa luce simile a quella del sole spunta in piena notte.

-Dimmi che cos’è questo Inamatzuri- s’impuntò la piccola ramata, fissando con occhi assottigliati la madre.
-È la festa delle bambole- spiegò la ex marine, camminando lungo il mercato di Coconat Village.
-Uhm-
Nami corrugò al sua piccola fronte, rimuginando.
-È una specie di compleanno dei giocattoli?- domandò facendo scoppiare a ridere nuovamente la madre...

Era diventato capoclan senza neanche essersene accorto.
Aveva sempre pensato che sarebbe arrivato ad una veranda età senza doversi prendere mai la briga di occuparsi dei numerosi familiari dal cognome Nara che circondavano sempre la casa quando c’era bisogno di qualcosa. La bellezza di non essere come gli Hyuuga era che almeno non vivevano tutti vicini in un unico palazzo e questo salvava il capoclan dal voler scomparire in un posto molto lontano. Shikamaru aveva sempre creduto che ad un certo punto, il vecchio gli avrebbe ceduto la carica e solo in quel momento lontano sarebbe stato alla testa del clan.
[Buona festa del papà]
Attenzione: spoiler (dopo capitolo

"Un colpo secco, un urlo di dolore e sonori singulti.
Dopodiché il silenziò tornò a regnare lugubre sopra le cellette che si susseguivano l'una affianco all'altra. Ognuna di essa conteneva un prigioniero di guerra.
I passi della guardia si allontanarono, fino a sparire dal corridoio.
Shikamaru tese le orecchie e rimase in ascolto.
Quel pianto lo conosceva bene. Troppe volte l'aveva ascoltato durante gli allenamenti.
Da quando erano venuti a prelevarla dalla sua prigione, si domandava che cosa le avrebbero fatto o semplicemente se fosse tornata.
- Ehi, Ino - chiamò Shikamaru, la voce profonda.
Le pareti che dividevano le celle erano sottili, consentendo ai prigionieri di parlare tra loro, a notte fonda. Si davano man forte a vicenda, confortandosi l'un l'altro con vane parole di incoraggiamento e di speranza, che dopo tre mesi sembravano morire metri sottoterra, dove probabilmente sarebbero finiti i loro cadaveri sgozzati da un kunai" .