Sono di nuovo in pista con un'altra fic! Dunque: Siamo nel '700. Luke Handle è un ragazzo nobile di 18 anni,che vive insieme alla sua famiglia in Inghilterra. Durante un soggiorno in Francia ( da qui il collegamento con l'altra mia storia "Notte di primavera" ) ad un ricevimento, Luke incontra un uomo di una bellezza straordinaria. Dopo quella sera gli affari del padre del ragazzo andranno in rovina e la famiglia si ritroverà sul lastrico. Un giorno una lettera raggiungerà la residenza degli Handle e per Luke sarà l'inizio della fine...

Yamato Mamahara è perseguitato da un incubo ricorrente, un incubo che lo perseguita da dieci anni. Solo l'arrivo di uno strano ragazzo darà una scossa alla sua vita...ma chi si cela dietro il viso inespressivo e tanto innaturale di Akagi?

[Harry Potter e la Camera dei Segreti - Death Note] Chi è la stramba creatura scalza in camera di Harry? Che ci fa 'Guida a Tomb Raider' nella lista dei libri di scuola? Quale nuova minaccia si profila all' orizzonte per il mago minorenne più sfigato e peseguitato dell' intero universo? Ma soprattutto, perchè Tsugumi Ohba e J. K. Rowling sono impegnate in una caccia sfrenata all' autrice? Se volete scoprirlo, non vi resta che leggere! ATTENZIONE: Sono presenti SPOILER, perciò se non avete ancora finito di leggere Death Note, o non avete visto l' intero anime, vi consiglio di conservare questa fic per il futuro.. ;)

Ho deciso di scrivere questa fanfiction perchè non ero soddisfatta del finale dell'anime. Qui si troveranno alcune parti prese quasi uguali da lì, ma sostanzialmente la mia storia è completamente diversa. Spero che vi piacerà, davvero. "Entro nella chiesetta cercando di non fare troppo rumore. Il posto è davvero tranquillo, non voglio turbarne la quiete. L’interno dell’edificio è molto bello e semplice."

Lo avevo detto che sarei tornata! l'avreste mai detto che da qualche parte, in un angolo sperduto dell'universo, anche Takao ha un cervello?

[POSTATO ULTIMO CAPITOLO^^]Hi!! ^_^ !!! Chi è rimasto deluso dalla fine di Nabari? Chi ha pianto o si è commosso per quello che succede a Yoite? Beh, se la fine non vi sta bene, ecco a voi una new ficcy, ossia: un finale alternativo alla storia di Nabari! Spero vi possa piacere!! _Hiro_ ^_^

«Devi tirarlo fuori, prima o poi. O rischi di esplodere.»
Non rispondo.
Non so di che parla.
Io non ho niente dentro. Niente.
Non ho mai avuto niente.
IO sono insensibile e superficiale. IO prendo in giro la gente per come si veste. IO l’ho chiamato sfigato e l’ho ritenuto inferiore fino a dieci minuti prima della sua morte. IO GLI VOLEVO BENE.
No, non ho proprio niente da tirare fuori.
...
Seguito di About Us... [Choises]. Si accettano molto volentieri commenti sia positivi che negativi*-*

Un provino sconclusionato, una canzone rivelatrice, e sette individui non proprio da definire 'normali' a disturbare il tutto. AVVERTENZE: Caldamente sconsigliato a chi non ha letto il manga fino alla fine, sono presenti SPOILER! Consigliato, invece, a chi, come a me, sembra che questa canzone sia stata creata apposta per Death Note. - Prego, astenersi fan sfegatati di Light Yagami, non ci fa una bella figura... -

Erano di nuovo li.
Da soli.
Insieme.
In quel vagone di un treno deragliato.

come e perchè Ville fondò gli him leggete e vedrete cosa succede quando non si ha niente da fare

Cosa accadrebbe se, tanto per cambiare, L mangiasse delle patatine? Niente, ovvio. Ma se prendesse un pacchetto di patatine un po' particolare? Beh, sta a voi scoprirlo! E perdonatemi per la demenzialità della cosa! ^_^ Kisses

E per Miharu? Miharu che cos’era? Sentiva che era un qualcosa che contava più di tutti gli altri... ma cosa?

Si guardò intorno per scovare la fonte di quel suono, cercava con lo sguardo la figura nera che non vedeva da anni ormai, era sicuro che non fosse cambiato da quel giorno, quel sorriso non lo avrebbe mai e poi mai dimenticato. Ed infine lo vide.
Ispirata a Blood + Viaggio al termine della notte

"Attento a non svegliarlo, sposto una mano all’indietro, sfiorandogli appena le cosce nude, e poi gli tocco le mani. Le mani per me sono il biglietto da visita di una persona. Sono la prima cosa che guardo in una ragazza, in un prof, in un avversario a calcio… in un amico. «Luca...» bisbiglio contro l’ombra, un po’ perché quel contatto me lo ha fatto venire in mente, un po’ perché il suo viso è l’unica immagine che possa portare un filo di luce in questa stanza. La persona dietro di me infila piano una gamba in mezzo alle mie. «Come stai?» mi domanda, lentamente. Sorrido da solo. Sapevo che quelle mani non potevano che essere sue."
La prima Fanfiction della mia vita, scritta quasi tre anni fa e mai pubblicata... ora mi sono decisa, per quanto lo stile sia evidentemente infantile, mi sono affezionata così tanto ai personaggi che non potevo buttarla via! Una storia che parla di amore e di amicizia, ma anche di quanto, a volte, si possano scoprire lati inaspettati in chi ci sta intorno.

Una giornata come le altre nell'Organizzazione XIII, c'è chi vuole una vacanza, chi incappa in strane situazioni sotto le docce, chi si dedica a dialoghi intimi... Warning: demenziale, riferimento a temi volgari. Riferimenti a XalDem, ManSaix.