ᴜɴᴀ ʀᴀɢᴀᴢᴢᴀ.
ᴜɴ ʀᴀɢᴀᴢᴢᴏ.
ᴅᴜᴇ ɴᴀᴢɪᴏɴᴀʟɪᴛà ᴅɪғғᴇʀᴇɴᴛɪ.
ᴜɴ ǫᴜᴀʀᴛɪᴇʀᴇ.
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Ci sono poche cose che Ophelia ama con tutto il cuore: la sua famiglia, la sua Scozia dove è nata e cresciuta e il suo lavoro. Impiegata alla Confetti&Lace, con un appartamento in uno dei posti più belli di Londra condiviso con l'amore della sua vita: il gatto Kafka, Ophelia è soddisfatta della sua vita e di sé stessa.
Ma cosa accadrà quando il suo piccolo mondo si scontrerà uno completamente differente?
Yoongi è un compositore, o almeno così vorrebbe, dopo la laurea conseguita ad Oxford si trova bloccato come dipendente in un negozio di musica, in un paese che non è certo il suo. In attesa di un'occasione propizia, vive la sua vita a piccole dosi in una quotidianità che gli va un po' stretta.
Ma se tutto cambiasse?
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𝑨𝑻𝑻𝑬𝑵𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬:
Si prega di 𝐍𝐎𝐍 copiare o riportare la mia storia se non volete che prenda provvedimenti seri.

Maka gli rivolse un lungo sguardo languido che non gli avrebbe mai rivolto da sobria, inebriata e resa disinibita dal troppo alcool nel sangue.
“Stai pensando a scoparmi, Evans?”
Soul si avvicinò, appoggiando un gomito al muro su cui la ragazza era poggiata e guardandola dritto negli occhi: “Può darsi, e se chiudessi quelle cosce sarebbe un buon inizio. Non ti toccherei con un dito, non voglio che tu mi faccia due palle così domattina quando sarai sobria”.
Maka rise con noncuranza, continuando a sostenere il suo sguardo, e senza smettere di farlo sparì dietro la porta del bagno, che richiuse con un tonfo secco.
“Sbrigati, ché fra poco si gioca”

{ STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA }
[Angst; H/C, storico, dark; whump ― Rein!centic, introduzione di nuovi personaggi, hints!various pairings]
C'è tanta felicità a questo mondo; in futuro ce ne sarà abbastanza anche per noi.
Se un giorno qualcuno ti chiamerà bugiardo, se cercheranno di farti del male con quelle parole senza cuore, se il mondo non crederà più in te, se cercheranno di metterti su una corona di spine, io sarò il tuo unico e solo alleato. Conosco la solitudine e il dolore. Quindi, tutto ciò che mi è stato dato, offro tutto a te.
Sono tua.
Cit/: Si aspettava di poter avere il mondo, ma era diventato fuori dalla sua portata, così scappava via durante il sonno. E sognava il paradiso.
La sua pelle era di porcellana, avorio e acciaio. [...]
Prima o poi la mia mano le raggiungerà, ma siccome l'orizzonte è eccessivamente lontano, le tue parole sono come un cielo di primavera; anche se so che non arriverà, oggi sto di nuovo pregando.
• {ispirata alla saga "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" di George R. R. Martin}

Fine ha ventiquattro anni,una ragazza come tante,che sta per coronare il suo sogno d’amore. Finalmente è arrivato il gran giorno,ma il destino decide di giocarle un brutto scherzo: pochi minuti prima dell’inizio della cerimonia,il fidanzato Shade rimane gravemente ferito a causa di un incidente stradale. Il ragazzo entra in coma,le possibilità di risvegliarsi sono scarse. Fine ogni giorno si reca in ospedale,facendogli ascoltare canzoni e sfogliando vecchi album,ricostruendo la loro vita insieme.

Cit/: Era forte. Lo era sempre stato, ma quando era con lui quasi per magia il suo corpo, la sua pelle, da acciaio, si trasformava in porcellana. Fine lo vedeva ballare con altre dame della corte e il suo cuore si fermava, sotto quel vestito di merletti il petto le faceva male e quelle erano emozioni che non poteva rivelare, che non poteva ammettere a nessuno, tranne che a sé stessa. Quei suoi occhi oltremare, i suoi capelli morbidi al profumo di malva e quel suo volto perfetto sul quale alloggiava un sorrisetto misterioso, la stavano facendo impazzire. O forse no: era già impazzita. [...]
[ Romantica, sentimentale, fluff ― raccolta #5 flash fiction ]
♣ Incentrata sulla coppia Fine/Shade

Cit/: «Insegnami a baciare» disse di colpo Rein. La richiesta era suonata più come una supplica e Rein stessa se ne accorse.
Il ragazzo lo capì e con il cuore che stava accelerando fece un passo avanti e entrò in casa, chiudendo la porta alle sue spalle. A quel punto lo sguardo di Rein si illuminò di nuovo e sorridendo seguì Shade che si era appena seduto sul divano in pelle beige.
La ragazza lo guardò con aria interrogativa e lui picchiettò le mani sulle sue gambe per darle segno di venire.
«Devo sedermi sulle tue... gambe?» E fu al cenno positivo da parte del ragazzo che iniziò ad arrossire. [...]
[ Romantica, erotica, hurt/comfort ― incentrata sulla coppia Rein/Shade ]
♣ Sarà proprio la lussuria del sesso il dolore innocente del primo bacio?

Rein e Fine amiche d'infanzia fino alla scuola superiore, sono morte tutte e due nello stesso giorno per una ragione sconosciuta. Dopo la morte, sono andate tutte due rispettivamente al Paradiso e all'Inferno, diventandone le sovrane.
Dopo quasi un anno senza vedersi, le principesse devono accettare una missione dove, tra chi delle due vincerà potrà tornare a casa e avere una nuova possibilità, una nuova vita. Ma solo una di loro sarà la vincitrice. Chi?
Cit/: Molte volte il desiderio di essere una ragazza normale l'aveva attirata con sé, ma era per lo stesso desiderio che certe volte si rifugiava nella sua stanza e riempiva il cuscino di lacrime, lacrime di un capriccio che non sarebbe mai stato accontentato. [...]
[ Romantica, triste, AU ― incentrata sulla coppia Rein/Shade ]
♣ Citazione tratta dalla sezione iniziale del capitolo diciassette, storia completa

Questa storia è un adattamento moderno del romanzo di Jane Austen Orgoglio e Pregiudizio. Speriamo che l'autrice non si offenda troppo per le eclatanti modifiche alla trama da noi apportate: purtroppo le abbiamo ritenute necessarie.
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“Non sta evitando te, sta evitando Wickham.” cercò pazientemente di farla ragionare Giovanna.
“E, dato che ci esci in continuazione, non gli stai certo facilitando le cose.” rincarò la dose Carlotta.
Andrea guardò basito Elisabetta, dato che l'amica non faceva altro che offendere Darcy per lui era appurato che le facesse schifo: “Wow! Lisa ma cosa combini? È un super triangolo!” gongolò entusiasta, la cosa si stava facendo più interessante del suo programma preferito Cortesie per gli ospiti.
“Non c’è nessun triangolo chiaro!? Il triangolo è solo nel cervello di Giovanna e Carlotta!”
“Tua madre sarebbe al settimo cielo a sentire una storia così.”

Cit/: In mezzo a tutto quell'odore di alcol, il suo era l'unico profumo. Muschio, constatai. Solo in quel momento alzai lo sguardo sul suo; ero più bassa di lui, il mio viso gli toccava il petto scolpito perfettamente, potevo sentirlo anche sotto la camicia scolastica.
Un magnete che mi attirò come un metallo: i suoi occhi.
I suoi occhi. I suoi occhi. I suoi occhi. I suoi occhi. Erano così profondi, il loro colore era così scuro, sembravano un cielo notturno senza stelle.
La sua mascella era serrata e i capelli contornavano il viso dai tratti marcati.
«Chi sei?» La mia voce si presentò con un tono basso, quasi fosse in un sussurro. Pensai che non l'avesse sentito dato che la musica non era ancora cessata, ma mi sbagliai e con una semplice parola premette le sue labbra morbide sulle mie, gelate.
«Shade». [...]
[ Romantica, lime, hurt/comfort ― incentrata sulla coppia Rein/Shade ]
♣ Pelle di vetro, cuore di carta, labbra di ghiaccio

One shot che ha partecipato al contest di Miku Primavere - "Spring Leaves" - Secondo classificato
Tornerai. Tornerai tu, tornerà la primavera. E sarà di nuovo la nostra primavera.

One Shot che ha partecipato al contest: "Spring Leaves" di Miku Primavere
Rein, una ragazza aristocratica, vorrebbe essere una ragazza qualunque, libera di fare ciò che vuole. Non può però realizzare questo suo desiderio. Ma capisce che nessuno la può privare della libertà di sognare.

Cit/: Colpiva, colpiva senza fermarsi e quel maledetto sorriso non sparì neanche un secondo dalle sue labbra. Uno spruzzo di sangue sporcò la guancia destra di Rein.
Si alzò e chiuse la cartella per l'ennesima volta.
«Te l'avevo detto che il rosso ti sarebbe stato d'incanto». Si voltò e corse via, questa volta senza trattenere una risata.
Il mattino seguente varie macchine della polizia erano parcheggiate davanti al parco: l'ennesimo omicidio. Pioveva, ma una scritta sul terreno si leggeva chiaramente.
Muori. [...]
[ Horror, angst, dark ― incentrata su Rein con accenni Rein/Shade ]
♣ Storia ispirata all'anime/manga "Mirai Nikki" di Sakae Esuno

One shot che ha partecipato al concorso "Spring Leaves" indetto da Miku Primavere.
Dal testo…
-Cosa hai Milky?-
-Shade? Cosa vuol dire amore?-
Per un primo momento rimasi spiazzato dalle sue parole.
I suoi occhi cobalto cosi pieni di quell’amore di cui mi domandava, mi scrutavano in cerca di una risposta che faticai a trovare.

Prima classificata al contest "Desi Club" -A luci rosse indetto da Paprika.chan
Una danzatrice che volteggia tra vapori di Narghilè e veli strappati in un'Arabia notturna e segreta. Una seduttrice di uomini e cacciatrice di denaro; ed un giovane che la brama, tra i teli e i limiti delle notti d'oriente.

Seguito di "Too Much Love Will Kill You".
"Quando li ho visti baciarsi, al buio nel giardino… in quel momento ho visto tutto quello che avevo ignorato: gli sguardi furtivi, le frecciatine… tutto. Davanti agli occhi mi erano passati tutti i segnali che scioccamente non avevo notato.
***
Ha capito quanto per me sia stato difficile assistere a tutti i preparativi.
Ha capito quanto per me sia stato difficile mettermi da parte in silenzio.
***
Sento l’ansia che si impossessa di me e l’irrefrenabile desiderio di scappare da tutti. No, devo farcela invece. Per Rein. "