One Shot Godel dedicata a LivFangirl per il suo compleanno.
Dal testo:
[Era andato a studiare con il solito gruppo di amici dell’università di cui faceva parte quella biondina che non le stava per niente a genio.
Okay, forse aveva scherzato fin troppo sul fatto che non le ispirava per niente fiducia e dicendogli che gli faceva gli occhi dolci… ma che motivo c’era di dirle che quel pomeriggio lei non ci sarebbe stata?
E, soprattutto, quanto puoi essere stupido a permettere di pubblicare sui social ad uno dei tuoi amici una foto tutti insieme?]

Questa storia partecipa alla Fast Challenge: Cibo indetta sul gruppo Facebook "Il Giardino di Efp".
Raccolta di brevi scorci di vita in un unico capitolo, tutto a tema Godel.
[Dal testo:
1. Cibo piccante:
«Sembra tutto troppo buono per averlo fatto tu, “tutto da solo”» lo imitò facendolo ridere.
2. Ghiacciolo:
Non sapeva se era perché voleva anche lui un ghiacciolo per combattere il caldo, oppure perché voleva essere lui quel ghiacciolo, a costo di soffocare tra le sue morbide labbra.
3. Litigare per il cibo a letto/Cioccolata ovunque:
La donna si sedette sul letto a gambe incrociate, ridendo ancora. «No, scusa tesoro. È solo che… quelle dove le hai comprate?» chiese di rimando lei, indicandogli gli slip, senza smettere di sghignazzare. «E, soprattutto, cosa dovremmo farci?» continuò.
4. Leccalecca:
Gohan la guardò confusa e lei gli poggiò il proprio dolciume sulle labbra, leccandole subito dopo.]

-David? Ma come si chiama il gatto?
-Fammi capire… sono due anni che viviamo insieme e tu non sai come si chiama il gatto? (...)
-Va beh, scusa, tu lo chiami sempre “gatto”!
-Perché si chiama Gatto!
Da qui parte un dialogo serio-demenziale in cui Pierre cerca di far capire a David perché un gatto non dovrebbe chiamarsi Gatto...