La musica è quella particolare alchimia tra note e parole
un arcobaleno che colora [e cura] i cuori
[piccola poesia dedicata alla musica e a quelle canzoni che hanno il dono di emozionare]

Dieci brevi racconti sul rapporto tra Tony e Ziva. TIVA... ovviamente!

"Il freddo pungente pizzica la pelle, ma c’è un punto che rimane caldo, piacevolmente caldo: è la tua mano sinistra, stretta nella sua. [...]
Non te la sei sentita di mollare la presa, proprio no. Ora, ogni volta che il tuo sguardo cade sulle vostre mani intrecciate, quel calore che senti lo provi pure nelle guance.
E nel tuo petto.
Dannazione, quella ragazzina sarà la tua rovina!"
Un hanyou a spasso fra le bancarelle natalizie si ritroverà a fare pensieri fin troppo profondi.
Ma forse, non ne è poi così dispiaciuto...
Mini shot.

Lei, June, una ragazza solare e spigliata, che si guadagna da vivere lavorando come cameriera al Paddy's.
Lui, Ike, solitario e misterioso, freddo e scostante, che un giorno, per caso o per destino, si presenta al Paddy's con un buono da 100 caffè.
Due vite diverse che, volenti o nolenti, finiscono irrimediabilmente per incontrarsi, scontarsi e, chissà, forse anche intrecciarsi.

Gli agenti dell'NCIS dovrebbero avere più lavoro e meno tempo libero. Per il loro bene.
«Ai miei tempi dopo aver bevuto si faceva il gioco dei sette minuti nell’armadio,» mormorò McGee.
[non c'è del vero slash, ma se ne parla ù_ù]

Vi ho mai detto che odio le linguette delle lattine?
No?
Beh, allora rimedio subito.
Leggete quanto segue e, forse, capirete perché...
[...]
Vi ho mai detto che odio le linguette delle lattine?
Beh, da quel giorno, non mi sarebbero servite più.

Buon Inu Yasha and Kagome Day a tutti i fan della coppia! ^^
«Inu Yasha... Io non pretendo di essere lei», gli aveva detto una notte di luna piena, quando i pensieri si erano trasformati in parole e poi in poesia. «Pretendo di essere almeno un po' parte di te»

"Nel buio assoluto che avvolgeva la casa, un suono ritmico, regolare, rompeva il silenzio. Un palpitio lieve. Il battito di due cuori, soli, nell' oscurità."

'Kaori appena li vide sparire all’orizzonte, sentì gli occhi dei suoi amici puntati su di sé. Non le piaceva l’idea di revocare i fantasmi del passato, era troppo anche per lei. Non si girò nemmeno. Sussurrò qualcosa, che i compagni riconobbero come: “Mi dispiace. Vi ho deluso. Ma ora ho bisogno di stare da sola. Prometto che domani vi spiegherò tutto”. Detto ciò uscì dal locale correndo. Non guardò nemmeno Ryo per accertarsi di che espressione avesse. Doveva solo andare via di là.'

[Fanfiction su Dexter]
Dexter ha un'anima oscura, ma lotta per il bene.
Come è possibile, dunque, che all'interno di un solo corpo convivano i due oppost che mandano avanti il mondo?

Modifica di una fanfiction che avevo pubblicato parecchio tempo fa. è la storia di Alice, un'adolescente italiana costretta a trasferirsi a Londra. Proprio quando aveva deciso di chiuedere con l'amore, ecco che arrivano due ragazzi (anzi cinque)veramente molto speciali...

La storia di quando, frugando nel guardaroba della zia, Nessie credette aver trovato un paio di scarpe e invece ciò che trovò furono un paio di ricordi. D'amore.

Continuai a camminare fino alla fine del corriodoio e poi, senza un reale motivo, bussai, senza staccare lo sguardo dallo smalto rosso che colorava le unghie dei miei piedi. La porta si aprì soltanto dopo qualche secondo e sentii le lacrime risalirmi dalla gola, dove avevo cercato inutilmente di reprimerle. Guardai le converse che stavano davanti ai miei piedi e alzai lo sguardo incrociando gli occhi più profondi che avessi mai visto che mi fissavano da qualche centimetro più in alto. "Tutto ok?", mi chiese il ragazzo proprietario di quello sguardo così dolce e io abbassai di nuovo la testa. "Scusa. Io...scusa". Mi voltai aspettando di sentire la porta richiudersi alle mie spalle ma quando non sentii nulla, mi voltai ancora. Il ragazzo era ancora in piedi che mi fissava.

Pannolini, ciucci e biberon lo circondavano; stava vagando tra i reparti di un negozio pré-maman. Che diavolo ci faceva in un negozio pré-maman? Come era riuscita Kaori a convincerlo a mettere piede in un luogo del genere? Era forse finito nel girone dell’inferno destinato agli scapoli impenitenti?