Destiel| Missing Moment| Contesto non definito| Angst| Charlie è patrimonio dell’umaità| Words: 7.000
Sono passate le feste natalizie al bunker, la situazione si è evoluta ma non in maniera piacevole. Sam le ha provate tutte ma le cose non sembrano migliorare, pensava che la chiave di tutto fosse risolvere la tensione sessuale, si sbagliava di grosso. Non ha scelta, deve chiamare la regina di Moondoor.
|Sequel di “A Christmas Guide to kiss a Hunter” e “A Christmas Guide to bang a Hunter”|Raccolta: Castiel and the Holiday Season|

TRADUZIONE| Destiel| Words: 13.000
Questo è il giorno che segna la Sacra e Santa Unione tra Dean Winchester e Jo Harvelle. La fusione di importanti linee di sangue è sempre stata un grande evento, ma il prosperare di famiglie di cacciatori come i Winchester e gli Harvelle è un qualcosa di cui gioire. Ed è anche un qualcosa da pianificare meticolosamente, fortunatamente gli angeli sono molto bravi a farlo.
Ma è anche la commedia romantica dove Dean Winchester e Jo Harvelle sono destinati a sposarsi, a Castiel viene dato il compito di farli innamorare e fallisce miseramente, l’intera schiera angelica diventa l’audience di una Sit-com, Dio ci avvisa sui pericoli della gravidanza maschile e Jimmy è indifferente agli angeli in generale.

DESTIEL teen AU
Il mondo del giovane Dean Winchester incontrerà inevitabilmente quello di Castiel Novak, nuovo vicino di casa, affetto da un handicap invisibile. Insieme, i due impareranno qualcosa di prezioso sull'amicizia, sull'amore e sulla vita.

Il locale si chiama Dante, la stanza è la Gabbia, e Dean si trova lì solo perché odia se stesso. È completamente sbronzo per via degli shottini che ha preso al bar al piano di sopra, e stordito dal caldo. La musica orribile gli entra nelle ossa, i bassi rimbombano con quello stile tecno-trash discordante che normalmente gli farebbe rivoltare lo stomaco. La Gabbia odora di sudore, sesso e birra rovesciata, lo spazio angusto è pieno di corpi mezzi nudi – e troppo vicini – che premono l’uno addosso all’altro, e merda – quel tizio è davvero nudo? Lo è, e i due uomini che lo stanno schiacciando sulla pista da ballo, ne sembrano davvero felici. Dean, nei suoi jeans e maglietta, è praticamente troppo vestito, che è lì in piedi, per metà eccitato e per metà imbarazzato, ha un breve momento di lucidità. Esci. Va’ a casa. Smettila di punirti.
E lo fa, quasi. Ma attraverso il frastuono e i rumori, avverte degli occhi puntati su di lui e, quando vede a chi appartengono, si ricorda il motivo per il quale si trova lì.

Quando gli angeli smettono di cadere e Castiel trova una via d'uscita fra gli alberi, si ritrova solo e ad un oceano di distanza dai Winchester. Per una volta, è Dean a volare da lui. TRADUZIONE

Baci, principalmente.
I paring classici intervallati da Ship di cui tutto si può dire tranne che si trovano spesso.
Dalle sorprese a quello che un po' ci si aspettava, ogni capitolo racconta una storia diversa.
Ogni capitolo, un bacio diverso.
[Wincest-Weecest-Destiel-Sabriel-Debriel-Sastiel-Lubriel-Crobby-Dean/Lisa-Megstiel-Wincestiel-Samifer-Gabriel/Kalì-Calthazar...]

Raccolta di brevi flash-fic che ruotano attorno alle labbra di Castiel, perché io lo so che Dean ne è ossessionato (esattamente come lo sono io: quelle labbra sono indecenti!).
I. Dean cerca delle coperte per un Castiel molto umano e molto stanco, così stanco da crollare su un letto non suo.
II. Dean vorrebbe che le labbra di Castiel non fossero così oscene.
III. Dean regala a Castiel un burrocacao.
IV. Dean nota che quando Castiel è rilassato gli angoli della sua bocca vanno in su.

TRADUZIONE COL PERMESSO DELL'AUTRICE
Ambientata a metà della nona stagione. Castiel sta male e Dean trova un diario che racconta del suo periodo da umano.
Dal Capitolo Uno:
«Sto chiamando dall'Estearn Regional Hospital di Spokane, Washington. Sto parlando con Dean Winchester?»
Un ospedale. Hm. Un altro caso, magari? Sta succedendo qualcosa di divertente in obitorio?
«Sì, che succede?» rispose Dean.
«Potrei chiederle se conosce un certo Steve Smith?»
NIENTE SLASH ma tutto il racconto comprende una forte amicizia tra Castiel e Dean e può tranquillamente essere intesa come una pre-Destiel se si è inclini. Io lo sono.

L'avevano rinchiuso nella panic room e Castiel l'aveva guardato storto prima di chiudere la porta e quell'occhiata dell'angelo gli aveva dato un brivido... magari era paura, o tutta quella situazione folle, chi lo sa, eppure aveva sentito un calore familiare giù, al basso ventre, quando aveva incrociato quegli occhi così schifosamente blu, da far girare la testa.
- Castiel, con l'ultima persona che mi ha guardato così... ci ho fatto sesso!
Dean ha deciso di dire sì a Michele, ma Castiel non è d'accordo, e cercherà di far cambiare idea al cacciatore in un modo... molto particolare! [Destiel]
Ambientata nella 5x18 Prima rossa che scrivo.
Linguaggio super esplicito e scene forti! Se non le reggi, non la leggi! :D

Sam è scappato nel deserto, quello che è appena accaduto è troppo per lui. Ma forse, nella solitudine e ripensando alla sua vita e a quella di Dean, riuscirà a capire qual è la cosa giusta da fare. Complici le magiche luci di Las Vegas, città del peccato, accetterà di vivere il destino che è stato scritto per loro? Dalla storia: “«Ci meritiamo un po' di svago, non ti pare?» la mano di Dean nella sua memoria strinse il bicchiere” (...) “Pensò che Dean scherzasse, che fosse un bluff la mano del ragazzo che gli sganciava la fibbia della cintura e sbottonava rudemente la patta dei jeans” (...) “«Questa è... una cosa da malati, dai!»”