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Bio, terza versione.

In un certo senso, fa uno strano effetto cambiare la biografia del proprio account. È una necessità che senti quando rileggi quello che hai scritto qualche anno fa e pensi che sia terribile. Infantile. Confusionario.
Poi ci ragiono su: questa è la terza volta che inserisco la biografia nel mio account, forse perché vedo ora gli errori che facevo?
Ecco, posso dire di essere una veterana di EFP. Non ho scritto poi molto, non ho realizzato grandi opere e non ho pubblicato romanzi. Ma ho esplorato il sito in lungo e in largo, seguito storie e autori strepitosi, incoraggiato giovani promettenti. Ho scritto storie in una notte per pubblicarle di getto il mattino successivo e ricopiato quaderni con storie scritte alle medie per metterle online a vent’anni. Ho recensito i dettagli più microscopici di fic bellissime e buttato giù note dell’autrice di lunghezza imbarazzante. Insomma, penso di aver già fatto di tutto su questo sito, e lo ringrazio per la possibilità che mi ha dato per crescere come scrittrice amatoriale ma soprattutto come persona.
Mi ha insegnato che non è importante quanto è assurda una passione, bisogna coltivarla. Che forse non ti servirà nella vita di tutti i giorni, ma ti permetterà di avere il tuo angolo di paradiso portatile.
Mi ha insegnato che c’è sempre qualcuno pronto a criticare e qualcuno con una buona parola per tutti, e che entrambe queste categorie sono fondamentali per crescere.
Mi ha insegnato che il web è un mare, e come tutti i mari è pericoloso e affascinante. Ci sono minacce e mareggiate, ma ci sono anche arcipelaghi, coste e profondità da esplorare. Perché dal porto non si impara nulla. E le persone che ho conosciuto qui sopra sono state tutte floride isole tropicali con sabbia bianca.
Mi ha insegnato che non bisogna mai perdere la speranza e che pubblicare qualcosa che sembra una schifezza è sempre un bene: qualcuno può mostrarti un punto di forza e spiegarti dove hai sbagliato. La volta successiva andrà meglio.
Mi ha insegnato che bisogna avere metodo e organizzazione, perché scrivere è come andare in palestra. Bisogna fare un po’ di esercizio tutti i giorni, altrimenti non si vedono i risultati.
Ecco, in sette anni, EFP è stato un punto fermo. A volte perso di vista ma, eccomi qui, ci torno sempre. Questo sito è una sorta di rifugio in cui tornare quando mi manca qualcosa. Perché qui, tra le tante storie, ci sono persone oneste e limpide. Chi, giorno per giorno, continua a scrivere con passione, anche se non diventeranno mai grandi scrittori o autori di fama internazionale. E questo permette loro di essere genuini, senza ambizioni o cattiveria. Queste persone, lo fanno perché semplicemente amano scrivere. E questa è la cosa che preferisco.

Qui di seguito, vi spiego un po’ il mio punto di vista su alcune opere da cui scrivo fanfiction.

Di-Gata Defenders: cartone canadese, datato, ma per me meraviglioso. È il mio sfigafandom preferito (ci sono solo io!) e adoro quella serie alla follia. Conosco praticamente a memoria tutte le puntate, e non vi dico la mia delusione quando hanno cancellato la terza stagione, quella che avrebbe dovuto concludere e spiegare tutto. Seguo con interesse i rari aggiornamenti dei forum che esistono ancora e scrivo un sacco in merito. La maggioranza dei miei sforzi sono concentrati su un enorme serie su un’ipotetica terza stagione, iniziata prima che leggessi gli aggiornamenti di Greg Collinson su come voleva proseguire, che non rispetta quindi il “canone”. La mia idea va a spiegare il decennio successivo alla sconfitta degli Ethos, dalla riorganizzazione del reame ai figli dei Defender, passando da guerre civili e altre squadre di combattenti per RaDos. Sto poi lavorando su un AU con il gruppo che frequenta il liceo, che sarà probabilmente la prima cosa che pubblicherò prossimamente. Ovviamente il tutto con il giusto corollario di oneshot e song-fic per riempire tutti i buchi.
La mia ship è Seth/Mel principalmente, ma anche Kara/Adam non mi dispiace. Adoro alla follia Kraggus, l’ho amato dall’istante in cui Seth gli chiede di tostargli il pane, fino all’ultimo commovente saluto che i due si scambiano dopo la lotta col Megalith.
Piccola nota tecnica: se vi capitasse di guardare questa serie, fatelo con accanto un dizionario di greco. Gran parte delle parole e dei nomi hanno significati molto importanti e profondi, ne resterete stupiti. 

Avatar: trovo che sia uno dei cartoni più belli degli ultimi anni. Sono un’accanita ammiratrice della famiglia reale del Fuoco e shippo zutara. Per sentire tutte le mie ragioni, fatevi un giro nelle mie interminabili note dell’autore delle mie storie.
Preferisco di gran lunga la leggenda di Aang, anche se non disdegno Korra. Trovo che entrambe siano due ottime serie, ma alla prima sono più legata.
Nel mio account troverete il “Decameron”, una storia incompleta, che raccoglie leggende e miti del mondo avatariano raccontate da dieci baldi giovani in vacanza sull’isola di Ember. Se vi interessa e volete contribuire, fatevi un giro nel primo capitolo per farvi un’idea o scrivetemi! Ovviamente avrete gli opportuni credits e ringraziamenti.
La mia guida in questo fandom è emletish, andatevi a fare un giro sul suo account di Fanfiction.net e leggetevi i suoi racconti dello “stalking universe”. Vi garantisco grosse risate e momenti toccanti. 

Teen Titans: sono loro che mi hanno portato su questo sito. Li guardavo da piccolina senza molta continuità e quindi ho un’idea confusa della storia generale. È comunque una serie ottima a mio avviso e tutte le mie storie di quella categoria sono di quando ero piccolina. Sono consapevole che probabilmente saranno piene di errori rispetto al canone, ma perdonate la me tredicenne che faceva i primi esercizi di scrittura su di loro.
Il mio personaggio preferito è Bibi, che shippo con Corvina. 

Squadra speciale cobra 11: da piccola ho visto moltissime stagioni in compagnia di mio padre e ho sviluppato una cotta per l’affascinante Ben. E non avevo tutti i torti a pensarci bene. Avrei in mente alcune idee per concludere una specie di trilogia con “Insoliti ricatti” e “Trattieni il respiro”, ma in questo momento le mie energie sono assorbite da altro. 

Star Wars: essenzialmente ammiro la complessità del suo universo. Trovo incredibile come quarant'anni di autori e sceneggiatori diversi siano riusciti a tenere insieme una narrazione così grande. Amo tutte e tre le trilogie, gli spin-off e ho letto anche qualche fumetto. Il mio attuale grande amore è Poe Dameron.

Sono aperta e disponibile per discutere e confrontarmi su teorie e speculazioni! Non esitate a scrivermi in privato o alla mia mail personale iuccy.97.efp@gmail.com
Buona lettura e saluti!!:)