Nella seguente raccolta, porterò alla luce tutte le poesie scritte dalla mia mamma, purtroppo scomparsa agli inizi del 2015 a causa di un tumore. Da sempre donna riservata, ho potuto beneficiare della lettura dei suoi scritti solo dopo la sua scomparsa. Io e mia madre siamo sempre stati in forte sintonia, tanto che ho senza pressioni intrapreso un percorso personale molto simile al suo, ma, tra i due, io sono sempre stato il più sfacciato. Il mio obiettivo dunque è quello di far conoscere il grande talento di mia madre al popolo della rete, affinché anche voi possiate farvi emozionare dalle sue parole quanto me. Prima d’iniziare la lettura delle liriche, per onestà intellettuale, devo puntualizzare alcune cose: 1) Nel caso vi fossero dei nomi esplicitamente associati a dei cognomi, verranno modificati per rispetto della privacy. 2) Alcune di queste poesie potrebbero essere frutto di bozze che non sono state corrette grammaticalmente e/o sintatticamente. In quel caso, sarò io stesso ad apportare le eventuali correzioni. 3) Non verrà garantita una presentazione cronologica. 4) Verranno da me titolate tutte le liriche non aventi titolo 5) Potrebbero essere inserite delle liriche da me scritte. Ciò verrà specificato. Buona lettura!

E se...
E se in realtà Hans non fosse mai stato cattivo?
E se in realtà lui amasse veramente Anna?
Cosa vuol dire la canzone dei troll?
E se avessero lanciato un incantesimo su Hans per far in modo che lui e Anna non si sposassero e lei si mettesse con Kristoff?
Ecco come potrebbe essere andata veramente.

Feanor è morto, e i suoi figli sono riuniti a consiglio per discutere dei destini della Terra di Mezzo. I discendenti di Fingolfin sono ancora nella morsa del ghiaccio...
avete mai desiderato "vedere" e sentir raccontare per esteso le storie cui accenna il Silmarillion nel suo racconto principale? Sapere cosa ne è stato dei figli di Feanor, e del loro giuramento? Chi erano prima e cosa sono diventati? Qui, il romanzo. E, no, non è una storia romanzata. Spoiler provenienti dalla HOME, non ancora tradotta in Italiano tranne che per i primi due libri.