"Lilian Luna Potter, diversa dagli altri Potter. Fredda, crudele, insensibile, apparentemente senza cuore. Questa è la sua storia, la storia di un Giglio che non è un Giglio, non è puro, non è innocente". Dal primo capitolo: "...vedo ambizione, desiderio di gloria…intelligenza anche…poi…uno spiccato senso di autoconservazione…e se non mi sbaglio quella dovrebbe essere una punta di cattiveria mista ad astuzia…".

[Nagron - Nasir POV] C’è stato un tempo in cui Tiberio era l’unico nome che ricordassi di aver mai avuto. Un collare di cuoio nero e un tatuaggio sulla spalla mostravano a tutti quale era il mio posto. Il collare stringeva e lasciava segni che invece lo ricordavano a me, ogni giorno.
Da fanciullo pensavo spesso a cosa si provasse senza indossarlo. Cercavo di immaginare il tocco dell’aria fresca su quel tratto di pelle che non ne ricordava più la sensazione.
Chiudevo gli occhi e inspiravo l’odore di sesso e sudore, ormai famigliari e quasi rassicuranti, tramutandoli con la mente in profumi che ricordavo appena di aver mai sentito. Terra, aria secca e calda, sole... pioggia.

"Sto andando a letto con una persona…” iniziò Regina, consapevole che una volta dette ad alta voce quelle parole, la follia dietro quella situazione poco ortodossa sarebbe divenuta ancor più reale “…che detesto con tutta me stessa.”
Fanfic Swan/Queen! :)

IN PRINCIPIO C'ERA IL RE, ERA UN RE BUONO E FACEVA SI CHE A MUSICOLANDIA REGNASSE L'ARMONIA A LE ROCKSTAR VIVEVANO GIOVANI E FELICI INSIEME ALLA LORO MUSICA, AI LORO STRUMENTI ANIMATI E ALLE LORO GROUPIE, MA UN TERRIBILE MAGO LANCIO' SU DI LORO UNA MALEDIZIONE: LE ROCKSTAR SAREBBERO INVECCHIATE, AVREBBERO PERSO LA LORO FIGAGGINE E NON SAREBBERO PIU' STATE IN GRADO DI VENDERE ALBUM.
RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI A SPEZZARE LA MALEDIZIONE E FAR SI CHE MUSICOLANDIA TORNI AD ESSERE IL REGNO AMENO CHE ERA UN TEMPO?

Loro sono i Green Day, lui è un Lord Signore Chipiùnehapiùnemetta, la casa è un castello oscuro e tetro pieno di cantucci nascosti, gli altri sono gli incomodi che spunteranno a random per perseguire il loro scopo. Il punto di congiunzione di questa storia? Il gruppo PunkRock più ottuso che esista sulla faccia della terra!

“Scopare, scopare, scopare..”
Perché nella sua testa, vi era quella vocina che ripeteva quasi come un mantra quelle parole.
Ed era proprio con quelle “soavi” parole nella mente, che improvvisamente, si ritrovò sbattuto violentemente con il culo contro il freddo asfalto, riportato alla cruda realtà da un manubrio di BMX, conficcato dritto in mezzo ai coglioni, la sua parte del corpo più vulnerabile, quasi considerata sacra..
“Ma che cazzo..”
Disse con voce flebile, facendo leva con le mani sul manubrio perfettamente incastrato tra le proprie gambe, spingendolo lontano da sé. In quel momento, si sentiva un po’ come un cane dopo la castrazione.
“Amico, tutto okay??”
Una voce nasale, gli penetrò nell’apparato uditivo.
Quasi d’impulso, alzò repentino lo sguardo verso la figura che aveva davanti. Si ritrovò faccia a faccia con un giovane dalla pelle olivastra, il naso tipicamente afroamericano e dei lunghi capelli neri, con dei boccoli che gli ricadevano sulle spalle.
“Tutto okay? Mi hai appena scoglionato!”

«Apri subito! Non puoi rispondermi così, dopo quello che hai fatto ieri sera! Voglio le tue scuse! Mi hai capito?». [...]
«Tom... che cosa stai facendo? Perché fai tutto questo rumore?», chiese improvvisamente una voce impastata dal sonno, che Tom riconobbe immediatamente come quella di Bill.
Il gemello, infatti, era fermo sulla soglia della sua camera, i capelli scompigliati e gli occhi sottili e assonnati.
«Torna in camera, Bill. Devo risolvere una questione con il tuo presunto fidanzato». [...]
«Con il mio cosa?».
«Vai a sognare i palloncini e non rompere!».
{ Tom/Georg }

Sperava di aver accantonato una volta per tutte quella faccia disfatta, dagli occhi vacui – quella mattina, allo specchio, credeva di esserci finalmente riuscito. E invece, eccola lì. Nessuna luce: solo un’accecante oscurità, un vuoto brillante, una maschera dai lineamenti grossolani e inespressivi.
(Cap. VII online)

La pace e la tranquillità dei Guns n' Roses viene rotta dall'improvviso comportamento ambiguo di uno dei cinque; ambientata agli inizi della loro carriera, questa è la mia prima storia nella sezione!
"Fantastico. Ora Duff mi fissava dall'alto in basso con uno sguardo disgustato, stringendo Steven finto-singhiozzante al petto."
Attenzione: linguaggio in stile Guns!

Un incontro strano che le cambierà la vita, cosa succederà con loro??
Questa è una storia che come al solito mi è venuta in un momento così e non so come continuerà, spero comunuqe che vi piaccia
p.s. penso che il rating cambierà

'Sesso, Whisky e Bacchetta Magica', su quello era fondata la sua esistenza.
Aveva solo 16 anni, ma in fondo, le regole erano fatte per essere infrante.