Sono nata il ventuno a primavera/ ma non sapevo che nascere folle,/ aprire le zolle/ potesse scatenar tempesta. (tratto da Vuoto d'amore di Alda Merini) Eh, se fossi nata davvero il 21 a primavera spiegherebbe parte del mio carattere perennemente psicolabile, ma non sono nata il 21, tantomeno a primavera! Ma non è questo il punto! Volevo iniziare la mia biografia in modo serio e ci sono riuscita, MITICO! Dunque... piacere, sono z3cca... In realtà sono Ale, ma per una serie di eventi mi hanno affibbiato questo odioso soprannome e da allora non me lo sono più schiodata. Si, l'ho odiato all'inizio, ma ora lo amo... insomma, quanti di voi vanno in giro per il corso di una città e si sentono chiamare col nome di un acaro? Eh?! Si, non dovrei vantarmene, ma sono una tipa molto particolare. Per prima cosa ho una strana propensione per iniziare a scrivere e non finire mai ciò che inizio... se non dopo secoli immemori... e molto di ciò che scrivo o è demente o ha un finale drammatico in cui uno o entrambi i protagonisti muoiono o si lasciano, insomma uno sterminio di massa! Amo dal profondo del mio essere le storie fantasy, gotiche e del soprannaturale... odio i gialli. Sono cresciuta a vino e horror (letteralmente parlando). Le cose troppo sdolcinate mi fanno vomitare... le sopporto solo sino ad un certo grado... e capisco sin dall'inizio se qualcosa mi piace, e se così non è lo ignorerò per sempre. Amo la musica e tendo a passare dall'opera lirica al Jpop... insomma non ho un genere specifico. Amo mangiare, dormire e poltrire... insomma metter su peso. Adoro disegnare anche se faccio pena, cantare e ballare quando pulisco casa. Altro? Sono chiacchierona, stupida e buffa, ma so anche essere seria e riflessiva se serve (di rado quindi). Credo di aver detto sin troppo di me... ho solo tralasciato che sto studiando psicologia (tremate mwahahah)... beh, per modo di dire... in fondo sono pur sempre stupida. E con ciò direi di aver detto molto di me e quindi dico basta perchè mi sono stufata. Ciao a tutti e... Commentate e proponetemi letture che prima o poi recensirò (o più poi che prima).