Rohchan
   
Membro dal: 31/10/07
Recensore Junior (79 recensioni)
ATTENZIONE ATTENZIONE!!!!! Dopo mesi (azzarderei anni, ma non sono esattamente sicura di quanti) Rohchan sta tornando. Ispirazione in rodaggio, ego gonfio all'inverosimile. Grazie alle vostre recensioni...che dire...di tanto in tanto, fate un giro a controllare... ;)

You Are A Lily
You are a nurturer and all around natural therapist.
People see you as their rock. And they are able to depend on you.
You are a soothing influence. You can make people feel better with a few words.
Your caring has more of an impact than even you realize.

"Uno scrittore non dimentica mai la prima volta che accetta qualche moneta o un elogio in cambio di una storia. Non dimentica mai la prima volta che avverte nel sangue il dolce veleno della vanità e crede che, se riuscirà a nascondere a tutti la sua mancanza di talento, il sogno della letteratura potrà dargli un tetto sulla testa, un piatto caldo alla fine della giornata e soprattutto quanto più desidera: il suo nome stampato su un miserabile pezzo di carta che vivrà sicuramente più a lungo di lui.
Uno scrittore è condannato a ricordare quell'istante, perché a quel punto è già perduto e la sua anima ha ormai un prezzo."
Carlos Ruiz Zàfon, "Il Gioco dell'Angelo"


...Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi.
Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri.
Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti.
No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l'ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile: e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. È lì che salta tutto, non c'è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. Non se ne esce.
Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non puoi nemmeno immaginare.
A. Baricco, "Oceano Mare"


Terza classificata al Contest "Storie Edite e Non", edito da Roro ed Emiko92, Premio Speciale Giuria di Emiko92


Quarta Classificata al Contest "Storie Edite e Non II: AU version", edito da Roro ed Emiko92, Premio Speciale Giuria di Kade


Terza Classificata al Contest "La Legge di Murphy", edito da suni

Molto bene...^^
Siccome la tabellina AMORE ODIO & DESIDERI mi ha un po' stancata, vi racconto qualcosa di Rohchan.
Cosa ama, e cosa no.
Un po' più diffusamente di prima, insomma. Sono quasi due anni che sono su EFP, e magari è quasi ora di non parlare più solo per citazioni...^^

Quindi...io e Violino -sì, la vocetta interna. Quella che mi ispira storie, che mi fa fare figure indicibili, ma che in fondo è la parte migliore di me- vi presentiamo Rohchan.
Ah già. Io sono Guendalina, e sono la parte razionale, tranquilla e pacata di Rohchan.
Insomma, quella che fa lo sporco lavoro di tenere a bada Violino, e sapeste che fatica...>>
Rohchan...
...ama il BLU.
In tutte le sfumature possibili e immaginabili; quello del cielo sereno, all'alba quando è sporco di giallo e rosa, a mezzogiorno, pulito come un cristallo lucido o con le nuvole come batuffoli di cotone.
Quello della notte, che è blu solo se guardi bene intorno alle stelle, perchè altrimenti sembra nero.
Quello del MARE.
Rohchan AMA il mare, visceralmente e totalmente. Sospetta di essere stata una sirena, anche se in questa vita non sa nuotare nemmeno nella piscina dei bambini. Blu è una canzone di Zucchero che adora -insieme a tante altre-, il suo stato d'animo per se stessa sei giorni su sette, il colore dei 3/4 dei suoi vestiti.
...la CULTURA.
In ogni forma, ma soprattutto cartacea. sogna una biblioteca tanto grande che una vita non basterebbe a leggerne tutti i libri. Ama la sensazione della carta ruvida sotto le dita, le pagine vecchie tra le mani (e si chiede quante ne abbiano viste...), il profumo della carta stampata, l'odore dell'inchiostro. Curiosa come una bertuccia, ama sapere tante cose, e scoprirne sempre di nuove. Adora andare in università e sentire la cultura che la investe come un treno, sentire le persone più diverse che si scambiano opinioni su varie cose, e magari dire la sua.(e quindi, scrivere. Ora sapete cosa la muove, e se volete, potete anche scriverle e dirle che è meglio che cambi mestiere...^^)
...la QUIETE.
Quella che sa regalarti un lago di montagna -e infatti il luogo prediletto per rilassarsi è un lago nelle vicinanze di casa sua-, o magari la neve nei boschi d'inverno. Quella che rilassa e rende più facile pensare (ma Rohchan PENSA TROPPO. Dovrebbe AGIRE, invece di stare sempre a guardare...)
...il CAOS (ORGANIZZATO).
Ovvero, anche in giro in mezzo alla folla, ma con qualcosa da fare, un obiettivo da perseguire. Anche se il caos la soffoca, e partire da casa le fa salire l'ansia. Ama camminare per strada, sorridere a qualcuno senza motivo e magari vederlo/a rispondere, ama brontolare nel traffico dietro il lento che è di turno proprio quando lei ha il diavolo che le frusta i calcagni.
...il VENTO.
E' la sua condizione atmosferica preferita, che sia brezza o tempesta. Lo ama perchè le scompiglia i capelli -ma poi ulula per i nodi-, le gonfia i vestiti -ma a tratti rischia di restare in mutande...>.>-, le porta i profumi del mondo. Anche le puzze.
perchè bisogna conoscere il brutto, per sapere ciò che è bello.^^
...il SOLE.
Quando non è tropo forte, ovvio. Rohchan soffre di pressione bassa, e se fa tropo caldo sta male. Ahilei.
...le sue AMICHE.
Poche, pochissime, ma più importanti di qualunque altra cosa su questo pianeta.
...la MUSICA.
E' una voce universale. Riesce ad esprimere tutta la gamma dei sentimenti umani: gioia dolore tristezza panico ansia felicità sorpresa amore odio. Non c'è NIENTE come lei.
Alcune canzoni le danno la carica, altre la aiutano a riflettere. Qualcuna è la colonna sonora ideale per un incontro, altre si spera di non sentirle mai perchè sanno d'addio.
Rohchan venera i violini, e potrebbe uccidere per un pianoforte. Una chitarra ben suonata le mette voglia di ballare, i tamburi le rimbombano nella cassa toracica cambiandole quasi il ritmo del cuore. La musica può scrosciare come la pioggia, sussurrare come il vento, urlare come una truppa pronta all'attacco, o essere dolce come il grido di qualcuno che ama. Straordinaria.
...la DANZA.
Rohchan è patologicamente incapace di restare ferma ad ascoltare un pezzo, se questo la chiama a ballare. E' incapace anche di instaurare e poi mantenere un qualsivoglia tipo di rapporto, ma vabbè...=.= Sognava le scarpette da danza, sa che non le potrà mai avere. Ma non importa. Datele una base ritmica che la attrae, e Rohchan ballerà, che voi vogliate guardarla oppure no.
...la PASTA al FORNO e lo SPEZZATINO della NONNA.
Perchè sono buoni, e perchè ringraziando un qualche dio, li può mangiare senza preoccuparsi troppo della linea.
...le GONNE.
Lunghe, larghe, colorate. Corte, pratiche, sbarazzine. Lisce, a pieghe, a ruota. Le mette popco perchè, essenzialmente, si vergogna. Forse a indossarle più spesso migliorerebbe, un po' come i tacchi. Dopo tanto esercizio alla fine si impara a starci su.
Crede.
...la VANIGLIA.
Ognuno ne ha uno preferito, e la vaniglia è quello di Rohchan. Anche se suo padre lo detesta perchè gli viene l'emicrania quando si fa la doccia dopo di lei. E' forte, dolce, persistente. E le piace un sacco. ^_^
...l'AMORE.
Rohchan lo ama in sè stesso, come sentimento. Ama le sensazioni che provoca, la luce che regala al viso di chi è innamorato. Gli occhi sembrano più vivi, e la persona splende.
L'amore cambia i gusti, le prospettive, persino i sogni. Sicuramente l'umore. Cambia la vita delle persone, e quando una persona non è amata, si lascia andare alla deriva, rendendosi semplicemente presentabile invece di essere sempre al meglio. Chi ha poco amore sorride meno, e non è giusto. Tutti dovrebbero sorridere.
Sempre.

Solo io
posso trovarti
solo io
e inginocchiarmi
solo io
per innalzarti
mio sole mi senti?

Solo io
da quante lune
solo io
ti aggiusto il cuore?
Solo io
io sono un'ombra e tu,
tu sei il sole...

Zucchero, "Delicato".

Ma Rohchan odia anche alcune cose.
Le MASCHERE.
Le ha sempre odiate, anche se spesso le ha portate. Ora un po' meno, perchè ha scoperto che una maschera distrutta può uccidere una persona. E comunque, meglio farsi amare od odiare per ciò che si è, piuttosto che per qualcosa che si crede di essere.
...i RAGNI.
Ok, forse non è esattamente il massimo scriverlo, ma Rohchan è TERRIBILMENTE aracnofobica. Potrebbe svenire per un esemplare di qualsiasi dimensione.
...il PIANTO.
Perchè le fa venire malditesta, le brucia il naso, e quel poco di trucco che mette le cola come cera calda sul viso.
... i BROCCOLI e il CONIGLIO,
l'odore della selvaggina le dà la nausea.
...gli IPOCRITI,
anche se a volte lo è anche lei.
...gli OROLOGI.
Lei e la puntualità hanno litigato quando Rohchan era piccola, e così parte venti minuti prima dell'ora stabilita, per essere sicura di essere quasi in orario.

Perche' la pioggia che cade
e' presto asciugata dal sole?
Un fiume scorre su un divano di pelle,
ma chi erano mai questi Beatles?
Di notte sogno citta'
che non hanno mai fine...
sento tante voci cantare
e laggiu' gente risponde...
nuoto tra le onde di sole
e cammino nel cielo del mare
ma chi erano mai questi Beatles?
G. MORANDI "Chiedi chi erano i Beatles"

In più, non sa riconoscere una provola. Per lei tutti i ragazzi che le si avvicinano lo sono. Una volta ringhiava molto di più, soffiava come una gatta, ma ora va meglio. Grazie alla sua migliore amica, che ha la pazienza di una santa. E Rohchan le fa del male spesso e volentieri, ma lei continua a restarle accanto.
In alcune situazioni non distingue la destra dalla sinistra,e la cosa la fa sentire un po' scema. Insomma, al volante da sola muove la mano della direzione in cui deve andare...forse è un po' da ricovero...>.<
Rohchan si piange spesso addosso, si lamenta, non è mai coraggiosa e forte, anche se da fuori può sembrarlo.
Ed è affetta dalla famigerata Sindrome della Crocerossina. Ha sempre una parola buona, una seconda occasione, per gli altri. Ma per lei mai. E nonostante tutto si fida a fatica del prossimo.
...un bel cubo di Rubik, eh? ^^
Basta poco per farla invaghire, tanto poi resta in panchina a guardare.
Non ama molto il rischio, è incostante e volubile. Si stanca in fretta, non ha perseveranza, non riesce a prendere decisioni, ma odia il limbo dell'indecisione.
Rohchan esiste più spesso guardando gli altri vivere, che vivendo, e fa grandi pasticci col mondo. Lo sa, che è fatto di grigi. Ma lei se la cava malissimo con le sfumature, ficca tutto nel bianco/nero e poi non capisce più nulla.
Crede fermamente nelle Fate, sogna di incontrare un giorno il Principe Corvo.
Vive di sogni, perennemente su una nuvola rosa, anche se quando la situazione lo richiede, scende a vedere cosa succede.
La Chiesa è l'unico posto dove piange senza vergogna, anche se come istituzione le fa venire la pelle d'oca.
Dice difficilmente di no, ma non approfittate di lei. Come mille altre cose, ci sta lavorando su.
Non riesce a salire una scala senza contarne i gradini, e dorme rannicchiata.
Il respiro le va a mille con la paura, e quando le sale l'ansia, o semplicemente è molto stanca, si siede e si dondola come se qualcuno la stesse cullando.

Ecco, questo proprio ve lo devo dire; di tanto in tanto, ditele che LE VOLETE BENE. La farete felice.

"...e quel mio cuore d'inverno
è un fiore di primavera,
e brucia dentro l'inferno, come se fosse di cera.
Sei tu che soffi sul fuoco,
tu, bella bocca straniera,
ti spio
ti voglio
t'invoco,
io sono niente, tu vera..."
P.PANELLA Notre Dame de Paris-musical, "Mi distruggerai"

Some say the world will end in fire;
Some say in ice.
From what I've tasted of desire
I hold with those who favor fire.
But if it had to perish twice,
I think I know enough of hate
To know that for destruction ice
Is also great
And would suffice.
R. FROST "Ice and Fire"

"Se io fossi pioggia che riesce a unire cielo e terra, divisi in eterno,
potrei riuscire ad unire due anime allo stesso modo?"
T.KUBO

"Avere l'espressione di un fiore
la voce di un uccello
l'anima della luna
la dolcezza di portamento del salice
ossa di giada e pelle di neve
il fascino di un lago d'autunno
e il cuore della poesia"

CHANG CHAO "La perfezione femminile"

My japanese name is
遠藤 Endoh (distant wisteria)
歩 Ayumi (walk, deeper meaning: walk your own way).

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