«Ah, a proposito, io mi chiamo Lavi Bookman. Piacere di conoscerti!».
Non sembrava esserci modo di metter freno alla sua lingua, decisamente. Accennando un sorriso, allungò la mano verso quella che il giovane le stava tendendo, stringendola e lasciandosi avvolgere il palmo dalle sue dita.
«Rukia Kuchiki. Il piacere è tutto mio.».
[...]
Cominciava a covare il dubbio che i problemi di Lavi fossero, probabilmente, più grandi di quel che temeva. In cuor suo sperava davvero che il ragazzo non si offendesse per i suoi tentativi di aiutarlo. Perché dietro a quelle negazioni, quel nervoso, quegli sguardi frustrati e stizziti, sembrava scorgere solo una muta e disperata richiesta d’aiuto.
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[Crossover Bleach/D.Gray-man][Crosspairing][LaviRuki][Byakuya x Hisana][Het][!Linguaggio][Angst]
[Sospesa in via definitiva]

Cari amici, è la mia prima comparsa su questo stupendo fandom!
Questa raccolta partecipa al contest "Gli oscar a Westeros, di Medusa Noir, sul forum di EFP, con musica scelta per la colonna sonora: “Mad World”.
Sarà una raccolta di 10 flashfic, ognuna su un pairing, con protagoniste le donne della serie, immerse in quel “folle mondo” di lotta, morte, passioni.
Anche i Generi saranno costanti: sentimentale/erotico, con le dovute eccezioni per non violare il regolamento del sito.
Amori ricambiati, altri impossibili, futuri o perduti, altri che forse esistono solo nella fantasia.
Che muovono, in sordina, eserciti e anime umane.
Il Gioco dei Troni, è in realtà, un Gioco di Rose.
Buona lettura! E’ inutile dire che un piccolo parere mi farebbe davvero felice, non avendo mai provato a scrivere una raccolta così!
Baci, Setsuna

Una raccolta sulle coppie che mi hanno colpito di più all'interno della serie. Sette amori e sette storie.
L'amore tenero di Catelyne Ned.
Drogo e Danaerys, due cuori, un'anima.
Loras e Renly, un'amore nascosto che ho cercato di descrivere.
Ygritte e Jon, una coppia che semplicemente adoro.
Danaerys e Viserys, un amore che in realtà non è mai esistito, grazie al cielo.
Cersei e Jaime, un leone per una leonessa.
Sandor e Sansa, un mastino che libera un uccellino.

Drogo non aveva mai realmente pensato alla principessa mendicante come sua moglie.
Un divertimento. Un modo per passare quella lunga e noiosa mattinata.
Ma questo fu prima che la vedesse negli occhi.

[JonxYgritte - ATTENZIONE: linguaggio volgare] "Staremo più caldi se dormiremo vicini”.
Avrebbe dovuto capirlo fin da allora, Jon Snow, che la ragazza dei Bruti gli avrebbe procurato solo guai. Avrebbe dovuto ignorare le sue parole e stendersi il più lontano possibile da lei; ma così sarebbe morto congelato, si era detto, e lei aveva ragione. Dovevano dormire vicini.

Il ritorno di Eddard dopo quel fatidico anno di separazione da Catelyn.
Questa drabble è stata scritta per le Olimpiadi delle Fanfictions di Writers Arena Rewind.

Era entrata nella sua vita, mettendola completamente a soqquadro, facendogli perdere convinzioni che aveva sempre ritenuto fondamentali. Come ci fosse riuscita, rimaneva ancora un mistero.
Gendry/Arya

One-Shot | Dark, Erotico, Introspettivo | Jon, Ygritte.
dalla storia → "Le dita di Ygritte trovarono la fronte dell’altro e l’accarezzarono, mentre un dolce sorriso andava disegnandosi sulle labbra rosee e piene. La luce infuocata della torcia –rosso, giallo, arancione, bianco- si rifletteva sul viso di lei in mille sfaccettature brillanti, illuminando anche il ghiaccio su cui alcune ciocche scarlatte tracciavano sentieri sanguigni. Jon Snow sarebbe potuto rimanere per sempre in quella posizione, semplicemente fissandola."

“Ragazzi…”
“Eh, che c’è?” aveva risposto subito Link.
“Ma ci pensate che stiamo per finire?”
Lavi aveva riso: “E io che pensavo di farmi ancora qualche annetto lì dentro.”
Linalee aveva riso con lui, mentre Kanda l’aveva guardato male.
“Io sono un po’ triste però.” aveva mormorato a bassa voce Miranda.
“Uhn?” l’aveva guardata Allen, senza capire “Perché?”
“Perché significa che le nostre strade si divideranno.”
Piccola one-shot sull'ultimo giorno di liceo. Tutto ciò che termina, in fondo, lascia sempre un segno dentro di noi.

[3° Classificata al contest "Quando le pietre parlano" sul forum di EFP.
"Catelyn stringeva fra le mani le pietre del bracciale, che indossava. Nere e lucide come specchi, tintinnavano l'una contro l'altra producendo un buffo suono di campanellini.
Catelyn aveva odiato quel bracciale sin dal primo istante in cui le era stato regalato, ma aveva dovuto indossarlo poiché sarebbe stato scortese non apprezzare un dono fatto dal suo futuro marito."

Il cellulare venne preso da quella mano grande che si ritirò sotto le coperte.
-'Pronto...'- una voce roca,assonnata, la voce adulta di un ragazzo.
-'Pronto un corno! Ma ti rendi conto di che ore sono?'- la voce incavolata di una ragazza urlava dall'altra parte del telefono.
-'Ma che cazzo rompi a quest'ora del mattino Tatsuki?'- la sua voce divenne più aggressiva.
-'Hei bello...non mi fare incazzare! Dovevamo incontrarci al bar un'ora e mezza fa! Avevamo detto puntuali! e tu..sei ancora bello bello sotto le coperte?! Grimmjow non cambi mai!'-