Dal Capitolo 1 : {Due ragazzi, due allievi del liceo McKinley: Kitty Wilde e Ryder Lynn, sono stati trovati brutalmente assassinati ieri sera. La polizia non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione, ma sappiamo che non è stato effettuato nessun arresto, perciò l'assassino potrebbe essere ancora libero di-}
Il McKinley High School viene sconvolto, così come tutto il resto della cittadina di Lima, da alcuni brutali e misteriosi omicidi. Tutti sono sospettati all'interno della comunità e mentre la polizia indaga, i delitti aumentano giorno dopo giorno.

[Seguito di Quattro volte in cui Emma e Regina furono felici e la quinta in cui non lo furono e Quando un cuore si spezza.]
«Io e Regina abbiamo un figlio da proteggere. Pensavamo sarebbe stato meglio andarcene, tornare a Storybrooke, se questo fosse stato ciò che Henry desiderava. Dopo quello che abbiamo saputo non lo lasceremo in un mondo pericoloso come questo, senza di noi. Ma quando non ci sarà più motivo di temere della sua vita, sarà lui a decidere se ci vorrà accanto o meno» rispose Emma.
Regina sospirò e chiuse gli occhi. Emma aveva ragione, ma non c’era motivo di parlarne in quel momento.
«Ma questo è il tuo mondo, tesoro, è la tua casa» rispose Biancaneve con un filo di voce.
Emma scosse la testa.
In quel momento, il grido di una donna squarciò l’aria.

Swan Queen Week! Tema: Siero della verità. Traduzione dall'originale di Alaska829Snow

Missing moment/What if...? della 2x09.
E se Piper, dopo il funerale della nonna, fosse andata da Alex?
Dal testo:
« Non abbandonarmi, Alex. Per– per una volta, restiamo insieme… » le parve così vulnerabile. Ascoltando la bionda pronunciare quelle parole, Alex sentì un peso gravarle sul petto, un groppo difficilmente districabile formarsi in gola. Non avrebbe voluto lasciarla, lei davvero non avrebbe voluto. Ma doveva, doveva farlo per mettersi in salvo. Doveva farlo per metterla in salvo. Doveva farlo per loro.

Dopo Blame it on the Alcohol, i nostri eroi in una nuova avvincente sfida.
Un Capodanno in famiglia nella baita in montagna di Regina: chi resisterà?

[Lievi spoiler terza stagione e un minimo di trama c'è, non è una PWP pura ;D]
«Tremotino una volta mi ha detto una cosa» la interruppe Emma, a bassa voce.
«Tremotino una volta ha detto una cosa anche a me. Sarebbe stato meglio non ascoltarlo, però» replicò il sindaco.
«Non è solo la magia, vero, Regina? Non è solo la nostra magia, noi due abbiamo un legame più profondo, non è vero?» chiese Emma, appoggiando le mani sulla scrivania per attirare l’attenzione dell’altra, che sembrava voler evitare il suo sguardo.

Una scritta sull'autobus è stata il mio prompt, questo giustifica la stranezza della shot.
È un'AU con un'assillante Arizona all'attacco e un pizzicco di fluff (ok, forse un pò di più! #lettoreavvisatomezzosalvato)

[Swan Queen, post 03x11]
«Chi sei?» domandai. La mia voce rimbombò, come in grande sala di un castello.
La donna triste non perse il suo sorriso, ma qualcosa dovette rompersi, dentro di lei, incrinarsi e fare male, perché dai suoi occhi scesero, veloci, lacrime che una mano bianca si affrettò ad asciugare.
«Sono una persona che ti vuole bene, Emma» disse, dopo molto tempo, come se stesse valutando la risposta.
«Io non ti conosco. Come sai il mio nome?»

"Da quell’opportunismo era nato qualcosa, un sentimento polimorfo che sapeva di rosa selvatica e di fiele."
[...]
"Dovevi tenere alta la guardia con quel pazzo, ma non l’hai fatto. Perché?
Perché ti ha salvata."
[...]
"Angelica è lo specchio della tua anima. È la compagna modellata su misura da te, per te; è la tua creatura, il tuo demone."

Tony è alle prese con un cane e mai si sarebbe immaginato di considerarlo un potenziale rivale. Ora si ritrova alle prese con una bestiaccia per reclamare le attenzioni della fidanzata.

Mi sono sempre chiesta cosa sarebbe successo se, in Iron Man 2,Tony avesse chiesto a Pepper, e non a Natasha, cosa avrebbe fatto se si fosse trovata al suo ultimissimo compleanno. Questa storia è la risposta che mi sono data. La festa di compleanno di Tony leggermente rivisitata alla luce dei consigli di Pepper.

[FirstRe-Meeting!AU | Pre-Pepperony | Pepper!centric]
#1. Normality -Si dice che si colga il valore di qualcosa solo dopo averlo perso e Pepper Potts aveva avuto l’occasione di provarlo sulla propria pelle. 
#2. Hurricane -«Ad essere sincero, signorina Potts, tutta questa confidenza non mi dispiace per niente»
#3. Sweet Dream -«Pepper io ti … ti-» così le aveva detto, ci aveva provato, davvero e lei l’aveva capito, sapeva che tipo era Tony e non voleva costringerlo «Anche io Tony»

Quando Pepper rientrò a casa, quella sera, tutto si sarebbe aspettata tranne ciò che vide.
« Non avevi detto che avresti lavorato con il dottor Banner ad un rimedio per… beh, lo sai per cosa! » Esclamò furibonda, camminando a passo sostenuto verso il televisore.
« L’ho fatto, infatti: ho cercato di ricordare le formule per Extremis tutto il pomeriggio e siamo sicuri di essere molto, molto vicini alla soluzione ». Spiegò Tony inseguendola e posandole le mani sulle spalle, come a tranquillizzarla.
« Noto come questo abbia dato i suoi frutti ». Sbuffò roteando gli occhi cerulei mentre prendeva fiato per proseguire: « Ti ritrovo in mutande a ballare sul divano, con in mano un bicchiere di Vodka, mentre guardi una puttana bionda fare uno spogliarello a… »
« Glee ». Ammise lui, imbarazzato.

Il classico inizio di ogni scadente storia horror "Era una notte buia e tempestosa", solo che questa storia non è horror (e spero che non sia neanche scadente!). Ambientata in due archi temporali, subito dopo il ritorno di Tony dall'Afganistan e qualche anno dopo.
Ovviamente pepperony e fluff a gogò.
Con una piccola sorpresa finale.

Spoiler Iron Man 3.
Ebbene sì, rieccomi. Di nuovo non proprio un missing moment del film, ma qualcosa di vagamente simile ambientato dopo la scena finale con Banner.
"- Pep sei rossa…
- Sono sempre rossa quando mi arrabbio, e con te mi arrabbio abbastanza spesso – sbottò la ragazza aumentando di un’ottava il tono di voce.
- No, tesoro. Non sei rossa da arrabbiatura, è più tipo braci ardenti dell’inferno… non so se rendo l’idea"