La fantasia è fatta così, ti viene a cercare sotto forma di ispirazione e se trova un tipo come Oxydebast beh!; c’è poco da fare, anche sotto la doccia o a studiare chimica blocca tutto e tutti, si isola e comincia a dare corpo e forma a quell’ispirazione finché, su un foglio bianco, non compaiono decine di parole con un solo scopo, narrare una storia.
Così scrive Oxydebast, con l’ispirazione che arriva una volta sì e 10 no, ma chi è Oxydebast?
Un normalissimo ragazzo che frequenta l’università, che lavora part-time, che sogna molto, riflette troppo e parla poco, uno che si emoziona facilmente ma che non lo da mai vedere, che nota di più il lato negativo delle cose ma spera comunque nel meglio, un tipo eccentrico che si è inventato due personaggi per tenere in ordine le proprie idee e che vivono uno nell’emisfero destro e l’altro nell’emisfero sinistro del suo cervello, il sentimentale e romantico Moxy (a destra) e il razionale e cinico Bash (a sinistra), due tipi simpatici che il più delle volte litigano mandando in confusione il nostro povero autore ( ma ora non prendetemi per pazzo! Zerocalcare tiene l’armadillo e io tengo sti due, alla fine ci si accontenta).
Davvero un tipo bizzarro il nostro Oxydebast, per fortuna c’è angel_94_, una delle poche persone in grado di sopportarlo e di riportarlo in carreggiata qual ora sbandasse troppo, lei aiuta il nostro autore leggendo&correggendo le sue storie prima della pubblicazione ( un semplice grazie non è mai abbastanza).
Non c’è altro da dire, questo è Oxydebast, strano, un po’ folle e sempre pronto a fantasticare in qualsiasi momento, vi ringrazio di essere venuti a leggere di me, spero solo di non avervi mandato in confusione.