Questa è una raccolta di poesie molto semplici. Ognuna narra di sentimenti, di luoghi e di situazioni diverse tra loro, insomma, ci sarà un po’ di tutto. Ringrazio già tutti coloro che vorranno entrare e dare un’occhiata a questi miei piccoli scritti.

Grazie all'ispirazione che una mia amica mi ha dato, ho deciso di proporre una raccolta di 365 poesie.
Una per ogni giorno dell'anno. Una follia? Vedremo.
Spero vi piaceranno i miei componimenti, sono nel mio stile, presi da ciò che mi circonda e trasformati in parole che mirano a mettere per iscritto i miei sentimenti.
Recensite in molti! A presto,
Empty_Eyes.

Questa è una sorta di poesia autobiografica. E' dedicata infatti ad un albero di noci che cresce nella mia casa in campagna, e che si trova là da generazioni. Ho pensato di scrivere questa poesia perché amavo e amo moltissimo tuttora questo albero, presso cui da bambina spesso giocavo...ma non voglio annoiarvi raccontandovi la mia vita ahahahah!! Semplicemente leggete la poesia e recensite se volete! Buona lettura!

In un luogo fuori dal tempo attingo da una dimensione astratta emozioni dimenticate..

L’odio aveva ucciso l’amore.E l’amore, a sua volta, aveva ammazzato la sua stessa esistenza.
Morbide, succose, cangianti.
Teneramente arricciate da quella piccola e seducente fossetta fra naso e bocca, il loro sorriso rischiarava le giornate più buie, donando un confortevole calore.
Acquarellate come pesche, golose come cioccolata e succose come arance.
Un piacere intenso dilagava al solo sfiorarle con le dita.
Saporite come amarene, impetuose come selvagge pantere, di sfumature stuzzicanti si vestivano.
E anche adesso, mentre le sue voluttuose labbra impregnate di vinaccia a poco a poco stingevano, macchiate di quel rosso scarlatto che sfacciatamente ne sciupava la bellezza, il desiderio di sfiorarle ancora s’istigava nel suo cuore.[...]

Irresistibile è il cioccolato. Piace a tutti.
Il suo profumo intenso, il suo sapore dolce e aromatico.
Morso dopo morso ci si perde in melodie afrodisiache dall'inconfondibile scioglivolezza. (...) Se anche voi, come me, amate i dolci e la cioccolata, allora, fatevi rapire dal suo inconfondibile sapore.

L'avete mai sentita?
La voce del mare?

La primavera colora il paesaggio di bianco e rosa, e i Ciliegi brillano irradiati dal Sole.
La Natura inizia, pian piano, a prender vita.
Quali emozioni può suscitare la fioritura dei Ciliegi?

Due modi diversi, ma in un certo senso uguali, per trasmettere un pensiero o un messaggio a chi ci sta intorno.
Non vi anticipo altro.
Buona lettura!

Come un anatroccolo vive la sua prima migrazione tra immagini esaltanti, dubbi irrisolti e fortunali spaventiosi.