'Mi scusi, dove mi trovo?'-esordì l'Uchiha, rivolto alla donna.
Lei si voltò lentamente verso di lui, guardandolo con una dolcezza quasi struggente, malinconica.
'Sasuke... sei qui!'-disse sospresa, senza rispondere alla domanda che le era stata posta.
Era avvolta in un kimono candido come la neve, con i capelli bianchi che ricadevano delicatamente sulle spalle ed il viso segnato dal tempo. Tra le mani stringeva uno specchio, rivolto contro il suo ventre.
'Chi è lei?'-chiese il ragazzo.
Buona lettura cari ragazzuoli! :)

Sapevano entrambi cosa stava per succedere, e sapevano che non c'era più niente da fare, aspettavano solo quel momento. Lo guardava sopportando il dolore, avrebbe voluto dirgli tante cose, avrebbe voluto baciarlo, avere una vita con lui, ma evidentemente il destino era ben diverso, per entrambi.
[Dedicata a Kagome_94 & tsukiko_89 ♥][Lieve Spoiler 627]

Ecco qui tutta per voi una nuova SasuSaku! (ma no .-.) Dai toni semplici e leggeri, ma sempre e comunque in perfetto stile “Uchiha”, per chi desidera leggere una shot dove i fantasmi del passato non fanno più tanta paura. È un dialogo tra presente e passato che si legge tutto d’un fiato.
È gradita una recensione o un commentino, please ^-^
Dalla storia :
-Che diavolo è?- chiese infastidito.
-La registrazione dei rumori alla fiera-
-E che dovrei farmene?-
-Nulla, ma la prossima volta avrai un sottofondo carino mentre fissi la polvere- due a zero per lei. Si stava ancora chiedendo perché gli aveva comprato quello stupido registratore.
-Se noiosa Sakura-
-Credo che tu lo stia diventando molto più di me-

Questa volta è Sasuke a prendere l'iniziativa, be'...aiutato dai "suggerimenti" di Naruto, e da qualche sakè di troppo.
Lemon Two shot

Sasuke e Sakura corrispondono via mail da tre mesi, ma non si sono mai visti né parlati. E non lo avrebbero fatto, se Naruto, migliore amico di lui, non si fosse intromesso nelle loro vite.
Dal Secondo Capitolo:
Potrebbe: aspettare i dieci minuti che restano prima dello scoccare delle dodici – sta consumando l’orologio al polso regalatogli da suo padre a furia di fissarlo con intensità – e poi alzarsi in piedi sul tavolo, molto teatralmente, e reclamare, con tanto di colpo di tosse, il fantomatico attimo di attenzione, gridando a gran voce il nome di Sakura.
Possibilità di successo: basse, considerando che, insomma, chi lo ascolterebbe? Anche se urlasse, e anche se Sakura lo sentisse, sicuramente lo scambierebbe per Sasuke. Non che ci fosse niente di male in lui, ma ecco… poi finirebbe di certo per innamorarsi di lui, Naruto ne è sicuro. E non è quello che vuole.
Quindi. Potrebbe numero due: alzarsi dalla sedia su cui si è stravaccato a pensare, abbandonare la vista dei tovagliolini messi al centro e andare a stanare il teme, chiedendogli le informazioni che gli occorrono, senza farsi scappare di aver propinato e combinato un appuntamento a sua insaputa.
[SasuSaku. Accenni NaruHina - ShikaIno]
[Completa ♥]

Mi ucciderà con il cucchiaino da tè, si disse in uno sprazzo di disperazione, mentre nella stanza non volava una mosca. Quella silenziosità era opprimente, Naruto era al limite della sopportazione.
Che poi, c’è differenza tra un cucchiaino da tè e uno da caffè? E metti che vado a dire in giro che mi ha ucciso con un cucchiaino da tè e invece mi ha strozzato con uno per dolci?

“Sai...” ruppe il silenzio che si era creato “... mi domandavo se, dato che è sabato sera, eri con qualcuno, oppure te ne stavi da sola a casa...” sul suo viso comparve un sorrisetto percettibilmente malizioso, ma allo stesso tempo curioso.
Oh. E questa frase? Si sentì, inevitabilmente avvampare, poco, ma abbastanza da farle colorare un poco le guance. Scosse appena la testa. Doveva assolutamente chiudere quella porta, però senza essere scortese e maleducata “Perchè non raggiungi Sakura, ovunque tu l'abbia lasciata” gli rispose.
Naruto alzò appena un sopracciglio “Per caso, mi stai cacciando?” chiese corrugando la fronte.
[NaruHina][Modern!AU]
[Happy Birthday Fly12 ♥]

Iniziò come una semplice serata mondana in cui non poteva accadere niente di grave, giusto? E poi gli amici dovrebbero aiutarti a non ficcarti nei guai quando ti ubriachi, giusto? Ed ecco come Sakura si ritrovò a vivere uno dei momenti più imbarazzanti della sua vita…no…il più imbarazzante in assoluto: tutta colpa di Ino, e di Sai "...anche se magari Sai non era imputabile, era incapace di intendere e di volere quello, e dovevano farlo interdire.”
Sasusaku. Twoshot.

Sakura alias "Cherry", che lavora in un NightClub, una sera incontra Sasuke, non sapendo che lui sarà il suo futuro compagno di classe. Cosa succederà tra i due?
Dal capitolo 1:
Tolse il piede e si spostò verso i due corvini, si assomigliavano molto, uno dei due sembrava molto giovane, erano davvero molto belli. Si avvicinò ulteriormente e mise le ginocchia in mezzo ad ognuno delle loro gambe “I vostri drink?”
I due Uchiha presero i rispettivi bicchieri, Sasuke se la osservava per bene, mosse la mano automaticamente facendola scivolare sulla sua gamba accarezzandola, fino ad arrivare a una delle natiche. Attirò l'attenzione della ragazza e i loro sguardi si incrociarono, aveva dei bellissimi occhi smeraldi, mai visti di più belli “Come ti chiami?”
Lei si avvicinò al suo orecchio lentamente “Cherry”
[SasuSaku][accenni NaruHina e SuiKa][Modern!AU]

[...] “Non c'è proprio speranza che me la lasci prima a me...Per una mezz'oretta sola vero?” Tom gli sussurrò mentre giungevano alla hall e io e Martina ci guardavamo intorno, deliziate, incantate. Come in un incantevole sogno.
“Tom, inizia a stare alla larga, hai capito?” Gli sussurrò in tedesco il fratello.
“Scusa, chiedevo mamma mia! Ma non penserai di fare le cose seriamente.”
“Non lo so, devo pensarci e vedere come va a finire stasera.”
“Beh certo, ti rimangono solo cinque mesi!”
“Vattene per favore, ok?”
“Ok ok, scusa.”
Bill raggiunse la hall per le chiavi, Tom mi venne accanto e cingendomi le spalle con il braccio mi sussurrò “Se hai bisogno, sai dove trovarmi.”
“Ehm...” Mi uscì una risatina stridula “Ok Tom.” [...]

7 drabble riunite in una sola One-shot sulla coppia Sasuke/Sakura.
Konoha, finalmente era ritornato a Konoha. Non era come se la ricordava, ma era felice, felice di essere di nuovo a casa, con lei, lui, il team.
[Accenni NaruHina]

Acqua e fuoco, due opposti, ma si sa, gli opposti si attraggono.
[SasuSaku]

Era davvero carina con le sue guance rosse, lo sguardo colmo di gaiezza e il suo sorriso entusiasta. Pareva emanare una luce calda e brillante come quella del sole, pensava Sesshomaru camminando al suo fianco o più spesso dietro di lei –perché quando Rin vedeva qualcosa di kawaii, fosse anche solo un peluche, correva avanti con esclamazioni gioiose che prima di allora lui aveva sentito solo sulle labbra delle bambine.[…]
Raccolta di quattro capitoli, ognuno formato da sei piccole fanfiction. Quattro stagioni, ventiquattro frammenti di amore e di tenerezza per raccontare una storia semplice e –si spera– dolce con protagonisti Sesshomaru e Rin.
[Scritta per la Fluff Fest Challenge indetta da Oy___ sul forum Contest & Challenge Mania]

Inuyasha.
Il mio ragazzo, il mio compagno, il mio mezzo-demone. L’uomo che amo.
L’uomo che mi protegge, mi proteggeva e mi proteggerà sempre da ogni cosa.
L’uomo che si preoccupa per tutto, che mi abbraccia se ho freddo, che mi fa aria quando ho caldo e che mi prende in braccio quando pensa che sia stanca.
L’uomo che mi ama.
E su questo ultimo punto, sono sicurissima.
Inuyasha mi ama.

Il lavoro mi da alla testa, credo. Lavorare troppo fa male, dicono. Quindi io sto lavorando troppo? Si, troppo poco! Forse è proprio perché lavoro poco, che mi vengono idee come queste. Fatto sta che non so come descrivere questa Shot, credo che dovrete accontentarvi di sapere che certi viaggi me li faccio mentre sono a lavoro a spolverare delle scrivanie... Anche la sua!