Notrix

“Scrivere una fiction è come fare una cazzata: Se devi farla, va fatta subito. Se aspetti, se hai tempo di ripensarci, vedi tutte le cose che non vanno bene e non la scrivi più.”

Mickey William Silvers, in arte Notrix (17 Ottobre 1985) è uno scrittore italiano. 

Dal 02/12/2013 è aperta la pagina Facebook di Notrix Gruber! (non ci scrive mai nulla, ma siccome ogni scrittore che si rispetti ha la sua paginetta Facebook, l’ha aperta anche lui!)

https://www.facebook.com/pages/Notrix-Gruber/448481985255933?ref=hl

Biografia

Notrix nasce a Lecce nel 1985. Dopo tre anni passati lì, si trasferisce a Bologna con la famiglia a causa del lavoro del padre, che vive lì già da quindici anni.

Dopo il diploma in ragioneria si iscrive all’università, frequentando il corso di economia aziendale. La scarsa conoscenza dell’ambiente universitario e soprattutto della matematica lo portano ad abbandonare gli studi dopo appena otto mesi. Entra quindi nel mondo del lavoro, per la precisione nel ramo della logistica, dove incontrerà situazioni stressanti che saranno motivo di forte depressione nonché ispirazione per le sue storie dell’epoca.

Nel 2010, pesantemente provato dal mondo del lavoro, decide di ritornare all’università, e si iscrive questa volta a scienze giuridiche. Nel frattempo riesce a trovare un altro lavoro, con il quale riesce a pagare gli studi e dove vi rimarrà per cinque anni.

Consegue la laurea in scienze giuridiche nel maggio 2017, a 31 anni, trovando poi un altro lavoro.

Esordio nel mondo delle Fan-Fiction

Fin da piccolo ha una spiccata fantasia, che lo porta ad amare le serie animate in voga in quel periodo: Tra le tante, “E’ Quasi magia Johnny” e “Magica Emi”.

Il suo esordio narrativo nel mondo della fan-fiction è datato 2004, quando pubblica la sua prima opera su Manga.it: “The Mole”, una fiction multifandom (non crossover), con il cast che comprendeva personaggi di Dragon Ball, Yu-Ghi-Oh! e Beyblade. Anche se la fiction non ottenne il successo sperato a causa dell’evidente immaturità artistica dell’autore, Notrix la considera la scintilla di vita del suo ingegno creativo nel mondo delle fan-fiction.

L’anno dopo, sempre su Manga.it, pubblica una seconda fiction: “Angel Tears”, improntata al fandom di Beyblade, anime allora molto in voga nel mondo delle fan-fiction. La fiction si presentava innovativa rispetto alle proposte del periodo, in quanto presentava essenzialmente due novità: Era improntata molto alla recitazione dei personaggi e non ai loro rapporti sessuali, e sul piano narrativo si sviluppava su due livelli temporali, ovvero quello di Hitoshi che raccontava i fatti accaduti precedentemente all’inizio della storia, mentre nel passato era raccontata da Takao. Fu la prima ed ultima fan-fiction di Notrix sul fandom Beyblade: benché lui avesse tentato più volte di mettere in campo nuovi progetti, nessuno di questi andò in porto, e con l’andare del tempo l’attenzione verso quel fandom, si affievolì sempre di più fino a scomparire.

Maturando sempre più la convinzione di non volersi “vendere” al pubblico come un autore che cavalca l’onda di un fandom, Notrix incominciò a pensare a qualcosa di originale, con personaggi inventati di sana pianta da lui stesso. Nacquero così dalla sua penna i post-adolescenti italiani Andrea, Emanuele e Marco, la cui collaborazione fu piuttosto fruttuosa: con essi Notrix scrisse ben tre fan-fiction: “Semplicemente… Un bacio”, “Un ragazzo per due” e “Finalmente… Laureati!”. Più che positivo fu il giudizio dei lettori e l’affetto per i personaggi, tra i quali spicca una recensione, lasciata su “Finalmente… Laureati!”:

A tutt’oggi Notrix non ha ancora in progetto una nuova fan-fiction con i tre personaggi (ormai diventati quasi trentenni), ma non li ha dimenticati ed ha promesso loro di riportarli in scena il prima possibile.

Terminati i tempi in cui scriveva del disagio adolescenziale, Notrix sperimenta il genere Thriller, con “Dove muoiono i sogni”, riscuotendo un discreto consenso anche in quel campo. Poi è la volta della commedia drammatica sul tema omosessuale, con “Troppo bello per essere vero”. La storia, raccontata in prima persona da Donatello, ragazzo gay complessato ed infelice, si rivela una storia molto toccante e di critica verso il mondo dell’amore omosex, così pieno di contraddizioni nonché arma a doppio taglio per gli individui fragili. Notrix ha lasciato capire che la storia, benché inventata, ha un contenuto autobiografico.

E se non si era ritenuto soddisfatto dall’aver criticato il mondo omosex sul tema dell’amore, Notrix scrive una seconda fan-fiction, “Nemmeno per noi è una passeggiata”. In questa storia riappare Marco, suo storico personaggio del già noto trio “Andrea Emanuele e Marco” insieme a Manuel Chiaravalle, reduce dalla fiction “Troppo bello per essere vero”, nel ruolo di fidanzato di Donatello. In “Nemmeno per noi è una passeggiata” Notrix mette in luce come due ragazzi, delusi dall’amore, si ritrovino in un percorso comune da affrontare insieme come fratelli. Il tema dell’amicizia in questa fiction è piuttosto esasperato, ma innegabilmente la fiction presenta tratti di riflessione profonda e di incredibile dolcezza. Purtroppo la storia non ha riscosso alcun successo.

Nel 2012 Notrix cambia ancora genere, ritornando a scrivere in base a fandom. Inaspettatamente, si mette a scrivere su un fandom di artisti musicali, gli One Direction. Fa la loro conoscenza tramite un amico, il quale gli mostrò il video di “What makes you beautiful” su YouTube. Passerà giorni a studiare le loro foto su internet per cercare di capire in che contesto inserirli. L’ideale sarebbe stata una fan-fiction sentimentale, ma l’idea era troppo banale. Quando sta per arrendersi, ecco che Dario Argento gli fornisce la risposta: I cinque ragazzi possono essere decontestualizzati al massimo, facendo loro recitare parti in fan-fiction di genere horror. Folgorato dall’idea, Notrix incomincia a pensare a delle possibili trame, ed ecco che scrive “In The Eyes of Darkness”, liberamente ispirato al film di John Carpenter, “Il seme della follia”. La storia è stata accolta molto positivamente dal pubblico, che ancora spera in un sequel (visto che la storia si conclude con Niall che esce dal manicomio dov’era stato internato), ma Notrix non ha ancora pubblicato nulla a riguardo.

Nel frattempo, vedendo che le storie Horror sugli One Direction sono piuttosto rarefatte su EFP, ne scrive altre due, “Route 999 – La lunga strada della paura” e “Prisoner #256”, entrambe giudicate successi dai lettori.

Vita privata

Notrix vive e lavora in provincia di Bologna. Sogna un giorno di poter diventare uno scrittore/sceneggiatore o anche regista, anche se non ha ancora avuto esperienza negli ultimi due campi. Gli piacciono i ragazzi, ma non è fidanzato né dichiarato. Il suo ragazzo ideale sarebbe Harry Styles degli One Direction, ma sapendo di non poterlo avere, si limita a sognare di lui quando scrive le sue storie e ad aspettare che il ragazzo giusto arrivi nella sua vita.