Mystic Falls, l'inizio.
Se Stefan non avesse conquistato Elena, se Damon avesse altro in mente che non fosse Katherine, se tutti si comportassero in maniera diversa.
Se tutto non fosse stato esattamente come l'abbiamo visto.
/Storia scritta a quattro mani.

Damon e Stefan sono amici per la pelle, complici in ogni situazione. Due fratelli per scelta.
Inseparabili fino a quando Stefan non parte per San Francisco e rimane coinvolto in un incidente in cui perde la vita.
Damon perde il suo migliore amico, il suo riferimento. E si spegne con lui.
Fino a quando non è costretto a trasferirsi proprio nella città che odia di più.
San Francisco.

"Ero stanca. Fin troppo, pensai sentendo i muscoli delle braccia e delle gambe troppo intorpiditi. E la testa mi faceva male, quasi come se volesse andare a fuoco da sola.
Mi alzai dal divano, scossa da una serie di brividi che non erano solo di freddo.
Ero umana anche io, anche se il più delle volte non potevo permettermi di esserlo.
Lo dimostrava la linea di mercurio in trasparenza sul termometro appena tirato fuori da sotto al braccio, ferma su un 37 e sei linee.
Mi era salita la febbre.
Doveva essere il calo della temperatura fuori… o il fatto che fossi stata rinchiusa in una caverna fredda e umida per gran parte della giornata.
Storie di ordinaria quotidianità di Elena Gilbert, mi dissi sarcasticamente."
|Ambientanta circa nella 3x15|

Elena torna con poco entusiasmo al Whitmore dopo che Damon ha deciso di "lasciarla andare".
Ma non riesce a smettere di pensare al suo "ex ragazzo".
Cosi,in un momento di solitudine,gli telefona.E' l'unico modo che ha per parlare con lui.